THE DREAM (Storia Sospesa)

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Il mattino mi sveglio con una luce puntata addosso. Apro gli occhi e vedo che la finestra e aperta, volto la testa.e vedo che sono da sola. Mi alzo, mi metto le pantofole e vado di là per fare colazione. Vedo Marco e Matt parlare, Eva è seduta sul tavolo e mangia una mela mentre scorre il cellulare e Carter che mangia latte e cereali.

"Buongiorno bella addormentata" mi saluta Marco appena mi vede. Eva alza la testa e poi torna a concentrarsi sul suo cellulare.

"Dove sono Cameron, Federico, Giovanni e Alex?" Chiedo notando che mancano

"Dormono" dice Marco accennando un sorriso.

"Vado a vestirmi" dico e ritorno in camera, mi metto una maglia con scritto USA bianca, corta fino all'ombelico e dei pantaloni a vita alta neri strappati. Mi trucco un po e metto le superstar bianche. Mi squilla il cellulare, lo accendo e vedo delle notifiche. Apro instagram e vedo ci ha visto la mia storia. Eva. Leggo la notifica che mi è arrivata su instagram: Matthewmitchell ha commentato la tua foto. Aproa foto e leggo.

Amore mio sei bellissima, sono fortunatissimo ad averti, un bacio bellissima. Ti amo bimba mia. Amore dello zio sei.

Sorrido leggendo quel messaggio e vado di là e abbraccio Matt

"Perché così allegra oggi?" Mi chiede lasciandomi un bacio sulla fronte

"Io sono l'amore dello zio" dico ridendo

"Quella foto è la mia preferita, la A-D-O-R-O-H" dice scandendo la parola adoro.

"Io adoro te" dico dandogli un leggero bacio sulle guancie.

"Mia" dice.

"Che avete fatto poi quando sono andato via?" Chiede Carter.

"Nulla Natalie se n'è andata e i ragazzi hanno fatto il bagno in piscina io ho fatto qualche foto e poi verso le tre e mezza eravamo a casa." Dico

"Natalie?" Dice Eva guardando Carter interrogativa

"Una ragazza che e venuta con noi in piscina"  spiega Carter

"Ah e quindi io manco una sera e voi mi rimpiazzate?" Chiede Eva. Certe persone mi fanno venire dentro l'istinto omicida.

"Ma che cazzo dici rimpiazzato? Tu te ne sei voluta andare e Natalie e rimasta con noi perché l'abbiamo conosciuta li è l'abbiamo invitata con noi!" Dico urlando

"Oooo calmati e.. comunque è facile per te rimpiazzami" dice

"Parla lei che mi rimpiazza con una Charlotte" dico ormai arrabbiata

"Fai schifo" dice

"Bè va fanculo" dico uscendo dalla stanza sbattendo la porta ed esco dall'albergo. Cammino per circa un ora per Miami guardando negozi e comprando da vestire. Esco da un negozio americano bellissimo che non ricordo il nome con tre buste, in una c'è un vestito rosa aderente - io odio il rosa ma questi vestito mi stava proprio bene - e due felpe dell'adidas, in un altra busta cinque paia di jeans e nell'altra un paio di scarpe nuve. Mi incamminò verso una stradina quando una ragazza mi ferma, ha i capelli biondi legati in una cosa è ha il viso chinato su una cartina della città.

"Hem... Where is the bar 'gino's'?" Mi chiede parlando perfettamente inglese ma ve qualcosa che mi dice che non e Americana. La ragazza alza la testa e mi guarda.

"Natalie?" Chiedo riconoscendo la biondina

"Sofia grazie al cielo!" Mi sorride e ci abbracciamo

"Come mai qui?" Mi chiede

"Oh sono venuta a farmi un giro da sola, tu?"

"Anche io ma mia mamma -che sta a Torino- mi ha detto che dovevo per forza andare al bar gino's siccome conosce il proprietario e di salitarglielo" mi dice