THE DREAM (Storia Sospesa)

40

***Eva***
Un ora dopo

Il gioco è finalmente finito, ovviamente abbiamo vinto io, Cloe e Sofia. Cloe ha eliminato Cameron e Vincent, Sofia Andrea e Alex e io Marco e Giovanni. Ora i ragazzi sono in piscina, io Marta, Cloe e Sofia siamo stese sulle sdraio e guardiamo i ragazzi che giocano in piscina. Gli altri invitati se ne sono già andati.

"Eva, vieni" mi chiama Carter dalla piscina

"No, non mi va" dico facendo una faccia svogliata

"Eddai!"

"Eh va bene" cedo e ni alzo dalla sdraio e vado saltellando leggermente verso la piscina. Salgo per la scaletta e mi tuffo in acqua, quando riemergo sono tra le braccia di Carter che mi sorride accarezzandomi i capelli bagnati e me li mette dietro le spalle e sempre sorridendomi mi sussurra all'orecchio

"Sei bellissima" e mi bacia il lobo dell'orecchio

"E io ti amo tanto" mi continua a dire accarezzandomi con la mano il viso

"Ascoltami Eva, qualsiasi cosa succederà ti prometto che io ti amo e ti amerò sempre, okay?"

"Carter perché mi stai dicendo questo?" Chiedo iniziando a preoccupare

"No niente, ma se è vero che tutta questa storia non è finita e se solo mi succederà qualcosa..."

"Carter smettila" lo interrompo e una lacrima mi cade dal viso e si mischia con l'acqua della piscina.

"Non ci succederà nulla, siamo forti entrambi e anche Sofia, Matt e tutti gli altri ragazzi"

"Ma noi ci stiamo indebolendo voi, tu e Sofia, siete la nostra preoccupazione primaria, voi ci rendete deboli"

"Cosa vorresti dire? Carter io e Sofia sappiamo cavarcela benissimo da sole e lo sapete"

"Hai ragione scusa, ho solo paura che possa succederti qualcosa, non riuscirei a sopportare di vederti soffrire, non sopporterei nemmeno vedermi smettere di respirare, il tuo sorriso, la tua voce, il tuo profumo, la tua allegria contagiosa. Eva non posso vivere senza di te"

"Ancora non capisco perché dici questo, parli come se fossi già morta"

"Ho solo paura. E se ti succedesse quello che è successo a sofia a casa di Michele? Ho visto quanto Matt ci è stato male per lei"

"Carter mettila" dico un po' scocciata

"Scusami" e torna subito a sorridere , mi abbraccia forte a lui stringendomi fra le sue braccia poi allenta l'abbraccio e fa per baciarmi ma io vado sott'acqua e nuoto verso l'altro lato della piscina, ritorno in superficie, mi volto e vedo Carter dietro di me

"Troppo lenta" dice e mi bacia

"Hei voi due" ci chiama qualcuno.i volto e vedo Matt che ci sorride

"Hei Matt" lo saluta Carter e si battono il cinque con le mani

"Che vuoi?" Chiedo incorciando le braccia la petto e facendo peso su una gamba, sono ancora arrabbiata per quello che ha fatto a Sofia.

"Senti Eva se sei arrabbiata con me ti capisco ma..."

"Io sono MOLTO arrabbiata con te" lo interrompo

"Ma se a me Sofia non piace, non posso farsi niente, non devo amarla per forza"  capisco dal suo tono di voce che sta mentendo ma non voglio sapere il perché, affari suoi, così sbuffo sonoramente

"Comunque sono qui per Carter, andiamo a giocare a calcio? Partita" chiede rivolto al mio ragazzo

"Veramente volevo stare un po'con Eva" io sorrido ma poi lo blocco