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Eva

I ragazzi hanno finito di lavare i piatti e vengono in salotto dove ci siamo io e Sofia che stiamo parlando

"Ragazze noi siamo stanchi dove dormiamo?" Chiede Matt

"Oh... Hem... Siccome abbiamo i leti matrimoniali volete dormire con noi?" Chiedo intimidita

"No la cosa è diversa... O voi dormire con noi o andare a dormire fuori da questa casa" dice Sofia guardandoli. Loro ci guardano stupiti e poi fanno spallucce

"Per noi non è un problema, quindi io e Matt dormiamo in camera di Sofia e voi due dormire in camera di Eva" dice Carter

"O no io non mi sposto da camera mia" sbuffo

"E io nemmeno" dice Sofia incrociando le braccia al petto

"Va bene Matt dorme con Sofia e io con te... Se per Sofia e te va bene?" Dice guardandomi e si passa una mano sui capelli. Io distolgono lo sguardo da tanta perfezionensono sicura che potrei saltargli addosso e riempirgli la faccia di baci.

"Sofia andiamo?" Chiede Matt, lei annuisce e sorride e saltella verso le scale e Matt la segue ridendo. Come fa a essere così tranquilla a me tremano le gambe solo all'idea di stare nella stessa stanza di Carter per ore, cioè solo noi due.

"Bè andiamo o stai lì a guardare il vuoto per tutta la notte?" Mi chiede mostrandomi il suo sorriso.

"Andiamo" dico cercando di nascondere la timidezza. Salgo le scale con Carter dietro e per fare più veloce salgo due gradini alla volta.
Passo davanti alla camera di Sofia ed è chiusa. Apro la porta di camera mia e Carter la richiude.

"Fa caldo qui dentro" mi dice io annuisco portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Posso togliermi la maglia o ti imbarazza?" Mi chiede passandosi la mano tra i capelli marroni

"No fai pure" dico sorridendogli anche io come un ebete.

"Io vado in bagno" dico e prendo una canottiera e dei pantaloncini corti, esco dalla camera e vado in bagno quando esco dal bagno bussa alla stanza di Sofia sperando di non interrompere niente

"Entra" sento la voce di Matt. Apro la porta e mi ritrovo Matt e Sofia che guardano un film lei è come me in canottiera e pantaloncini e Matt e solo in pantaloncini.

"Dimmi Eva" dice Sofia

"Si scusa ma... Posso parlarti? In privato?" Chiedo guardando Matt

"Oh sì io vado da Carter" e detto questo Matt esce dalla stanza e io mi precipito da sofia

"Come fai a stare con un ragazzo che ti piace senza maglietta e non impazzire?" Le chiedo riferendomi a Matt

"Perché a me non piace Matt e per lui non provo nulla quindi... Non mi da problemi" risponde semplicemente

"E io con Carter che faccio?" Chiedo

"Nulla fai come faccio io" risponde ridendo

"Non c'è niente da ridere, buona notte riccioli d'oro" la saluto.

"Aspetta! Ricordati delle informazioni" mi dice sofia

"Si notte"dico ed esco dalla stanza e vado nella mia, la porta è socchiusa

"Non credo sia giusto farlo" dice Carter

"Be è una bella ragazza e se non ti dai una mossa si allontana da te. Amico hai sedici anni vivi la tua vita se non lo fai adesso quando?" Chiede Matt

"Va bene" dice Carter e io busso alla porta

"Posso entrare?" Chiedo

"Si entra" dice Carter

"Bè io vado, notte ragazzi" ci saluta Matt. Mi siedo sul bordo del letto e anche Carter

"Ce qualcosa che non va?" Mi chiede

"Si ecco... Tu conosci una certa... Caterina?" Chiedo, lui si paralizza per un attimo e poi mi dice

"No, non ho idea di chi sia? Perché?"

"No niente... Carter mi puoi dire cosa sta succedendo?" Gli chiedo

"In che senso?"

"In che senso? Oggi un uomo a scuola ha quasi ucciso la mia migliore amica e poi spunta fuori questo Maicol"

"Non ha importanza... Aspetta come fai a conoscere Maicol?" Mi chiede

"Non ha importanza" rispondo

"Eva ci sono domande a cui non si posso dare risposte" mi dice. Io abbasso la testa ma lui con l'indice me la alza e vedo la sua testa avvicinarsi piano alla mia. Le nostre bocche sono a pochi centimetri di distanza ma lui la annulla completamente. Si avvicina a me è appoggia le sue labbra umide sulle mie. Mi chiede accesso con la lingua e glielo do le nostre lingue si appartengono ormai, io piano piano finisco per stendermi e mi ritrovo lui sopra di me.

"Fa caldo o sono io?" Dico con il respiro affannato

"Nono fa caldo" mi dice anche lui sospirando. Poi riuniamo le nostre labbra in un bacio e ci abbracciamo.

"Dormiamo?" Chiede lui

"Si sono parecchio stanco"

"Carter un ultima domanda"

"Okay basta che non sia riferita alla storia di Caterina, Emily e quell'uomo" mi dice

"Buonanotte Carter" dico sospirando. Lo vedo sorride al buio e lo bacio un ultima volta

"E questo perché?" Mi chiede

"Ho sempre sognato di baciare il tuo sorriso" dico

"E io ho sempre sognato di scoparti ma non posso perché tu hai quattordici anni e io non voglio diventare padre a sedici anni" dice lui

"E da quando fai pensieri poco casti su di me?" Gli chiedo

"Da quando hai sorriso la prima volta che ci siamo visti" risponde. Io mi accoccolo a lui. E mi stringe a se

"Notte amore mio" mi dice. A quelle parole il mio cuore esplode e un sorriso si dipinge sul mio volto

"Notte" dico.

Sono su un altalena
"Eva!" E la voce di mio padre
"Eva scappa!" Urla
"Eva ti prego! Ti faranno del male, ricordati che tu sei una persona buonissima, e intelligente, prendi le decisioni che ti sembrano giuste ora vai, tua sorella tu aspetta. Poi il buio e delle urla. La scena cambia. C'è Carter indossa dei pantaloni e una maglietta, sulla cintura del pantaloni ha una pistola. Sta correndo.
"Eva! Esci! Ti devo portare via!" Urla io sono dietro un albero, le mie gambe sono strette al petto e sto piangendo. "Eva!" Urla ancora. Poi estre la pistola. Dal nulla esce Matt
"L'hai trovata?" Chiede Lorenzo
"No!"
"Dov'è Sofia?"
"Le ho detto che le portavo Caterina"
"Cosa sei impazzito?"
"No! Quella ragazza sa chi è Caterina, lha scoperto non siamo stati prudenti"
"Se lui lo viene a sapere ci ammazza a tutti uno a uno" urla Carter. Stanno litigando. Io mi alzo e inizio a correre verso la foresta. Le lacrime scendono sempre di più mano a mano che procedo. Inizio a sudare poi Carter mi prende per il braccio
"Eva... SVEGLIATI!"

Mi sveglio nel mio letto, sono sudata e la luce della stanza è accesa, Carter e seduto e mi guarda preoccupato

"Brutto sogno?" Mi chiede. Io mi passo una mano tra i capelli bagnati e mi faccio una coda e poi annuisco.

"Eva... Io non ti ucciderei mai" mi dice poi

"Cosa?" Chiedo confusa

"Nel sogno urlavi: 'non uccidermi Carter ti prego' io non oserei" mi dice. Io sorrido e lui mi abbraccia. Appoggio la testa nel suo petto e sento il suo reputo regolare che mi tranquillizza, poi lui mi mette una mano sulla schiena e mi accarezza. Ci addormentiamo cosi, ma questa volta senza sogni.

THE DREAM (Storia Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora