THE DREAM (Storia Sospesa)

26

"mamma?"

"Sofia che ci fai qui?"

"Mamma io..."

"Sofia vattene!" Urla. io mi volto ma sento un rumore, mi volto e vedo mia mamma a terra mi sta urlando ancora di andarmene, non so che fare ma decido che l'ascolto è me ne vado

Mi sveglio di colpo. Per fortuna era solo un sogno. Prendo il telefono dal letto e digito il numero di mia mamma. Aspetta, perché sono a letto? Dovrei essere a scuola. Guardo l'ora sul cellulare: 12:07.
Decido di non chiamare mia mamma ma mi alza dal letto.

"Non dovresti alzarti!" Dice una voce. Mi volto e vedo che in un angolo e seduto su una sedia Carter. Tiro un urlo per la paura.

"Carter mi vuoi forse far morire di paura?" Chiedo portandomi una mano al petto.

"Sofia non stai bene stenditi" mi ordina, io mi stendo sotto le coperte calde e lo guardo

"Che mi è successo?" Chiedo

"Sei svenuta" mi dice

"Grazie mister ovvio, voglio sapere perché sono svenuta e soprattutto perché sono qui, dovrei essere a scuola"

"Sofia ti ripeto che sei svenuta cosa vuoi stare a scuola? E comunque non so come sei svenuta quando Matt si è allontanato con Marta stavamo scnedendo le scale e Eva ha visto che ti eri appoggiata al muro e quando mi ha chiamato per indicati eri a terra. Federico ti ha preso in braccio e ti ha portato qua. Sono tutti di sotto, tranne Matt." Mi informa

"Lui dov'è?" Chiedo ma ho paura di sapere già la risposta

"È con marta" dice, il mio cuore si spezza un altra volta, sa che sto male e non è venuto. Mi appallottolo su me stessa in un unico punto del letto, sento Carter stendersi in parte a me è mi abbraccia.

"Mi dispiace" sussurra.

"Sto bene" dico. Mi passa una mano intorno al viso e mi sposta i capelli, poi mi accarezza e mi lascia un bacio sulla fronte.

"Ti lascio dormire" dice alzandosi e va via dalla stanza. Prendo il telefono è digito il numero di Matthew

"Pronto Sofia"

"Hei Matthew dove sei?"

"A scuola, tu?"

Non sa dove sono?

"A casa con i ragazzi"

"Come mai a casa?"

"Oh hem...niente.... Si Eva arrivo, scusa Matthew devo andare" dico e richiudo il telefono. Non volevo dirgli che sono svenuta. La porta della camera si spalanca ed entra Eva di corsa buttandosi su di me.

"Togliti elefante!" Le urlo

"Non sono un elefante!"

"Heeee insomma"

"Ma ti vuoi togliere mi stai facendo male" continuo a sbataitare siccome non si è ancora tolta

"Amore io..." Dice Carter entrando nella stanza ma quando vede che Eva e sopra di me si lancia sul letto e si burltta sopra Eva

"Toglietevi!" Urlo, ma con quell'urlo ho chiamato anche i ragazzi che cinque secondi dopo entrano nella stanza e si lanciano tutti si di me

"Aiuto! Mi state facendo male!" Urlo

"Carter.... Carter mi stai facendo male!" Urla Eva. Tutti i ragazzi si tolgono e Eva si sposta di lato. Io mi alzo dal letto con tutti i capelli scompigliati.

"Lo dice Eva e vi togliete lo dico io è cazzo me ne?" Chiedo incrociando le braccia al petto

"Poverina" dice Federico raggiungendomi e abbracciandomi. Io me lo tolgo di dosso e Federico mi lancia su letto come un sacco di patate e per poco non colpivo Eva, si mette a cavalcioni su di me e mi alza la maglia, poi comincia a farmi il solletico e io mi dimeno cercando di liberarmi, alzo la testa e mordo Federico sul polso