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@anonymous_: [Photo attached] who took this photo and why is it on my phone?

@whocares_: AND I CANT EXPLAIN BUT ITS SOMETHING ABOUT THE WAY YOU LOOK TONIGHT

@anonymous_: TAKES MY BREATH AWAAAAAAAAAAAY

@whocares_: ITS THAT FEELIN' I GET ABOUT YOU DEEP INSIIIDE

@anonymous_: I'm feelin something deep inside

@whocares_: is it me? ;))))))))))

@anonymous_: of course...

@anonymous_: ...not.



HARRY

La mattina seguente, stavo facendo colazione con Jessica (nessun altro era sveglio) e iniziammo a parlare di Twitter.

«Quindi» cominciò lei, spingendo la tazza vuota che conteneva i cereali sul bancone, incrociando le braccia e appoggiandosi al ripiano. «Quando hai intenzione di seguirmi? Oppure devo continuare a stolkerati ogni volta che sei online?»

Risi, prendendo entrambe le nostre tazze e poggiandole nel lavello, dove cominciai a far scorrere l'acqua calda. Mi sentivo in debito nei confronti i nonni di Jessica e Alex che dovevano occuparsi e sopportare tutti noi, perciò avevo pensato di dare una mano e fare qualche faccenda quando potevo. Era una cosa carina da fare.

«Ne hai già 1/5» scherzai, premendo il detersivo per lavare i piatti sotto l'acqua corrente, che rilasciò un aroma di limone in tutta la stanza. «Credo che sia più che sufficiente»

«Harry.»

«Sto solo scherzando, piccola. Ti seguirò quando finisco con questi» le feci l'occhiolino, afferrando un po' di bolle di sapone e lanciandogliele contro. Lei le spinse via, ridacchiando prima di saltare giù dal bancone e lasciare la cucina. Qualche minuto dopo, potei sentire lei e Niall parlare dall'inizio delle scale.

Quei due erano troppo carini. Sul serio. Dopo che vedemmo Thi Is Us, Jessica e Niall caddero entrambi in un sonno profondo; la testa di Niall era appoggiata sopra la sua e le braccia di lei circondavano il petto di Niall.

Era molto divertente, davvero. Da sveglia Jessica non sarebbe mai stata così affettuosa. Questo dimostrava quanto siamo davvero vulnerabili quando dormiamo; lei doveva fidarsi veramente di Niall.

Era facile capire quanto fosse chiusa Jessica. Credevo che fosse un po' più facile per Niall guadagnarsi la sua fiducia perché lei era una grande fan prima che si conoscessero, speravo solo che lei si fidasse abbastanza di me da stringere un'amicizia solida. Avevo bisogno di essere suo amico se avevo l'intenzione di passare molto tempo con lei, anche dopo essermene andato via da Sheffield.

Dovevo prepararmi per il matrimonio di Jessica e Niall.

Dopo aver lavato e asciugato i piatti, presi il mio telefono dalla tasta. Sorrisi inconsciamente per lo sfondo del mio telefono: una foto con la nostra hair stylist, Lou, sua figlia, Lux, ed io.

Zio Stupido. Che grezzo!

Scossi la testa, divertito, sbloccai il mio telefono e andai su Twitter. Scrissi l'username di Jessica nella barra di ricerca, ricordandolo da tutte le volte che lei me l'aveva detto perché la seguissi da quando ero arrivato. Aveva un bel caratterino.

Appena cliccai il tasto per il follow, sentii Jessica urlare dal piano di sopra: «Grazie, Harold!»

Io risposi: «Dovresti cambiare la tua foto del profilo, è strana!»

Niall entrò nella cucina sorridendo. «Non penso sia strana. Mi piace»

«Ti piace solamente perché sei tu nella foto» chiarii. Lui rise, annuendo.

Guardai di nuovo il telefono, decidendo di scorrere un po' la sua pagina. All'inizio sembrava tutto normale, solo qualche citazioni qui e là. Poi notai che lei twittava ripetutamente con la stessa persona: @whocares_.

Le chiacchierate erano, ai miei occhi, un flirt sfacciato. Ma, riguardo a Niall? Lui sapeva di questo tizio "whocares_" (che si riferisce a se stesso come N)?

Jessica era davvero un'altra Elizabeth?

«Niall» dissi piano, distogliendo la sua attenzione dai cereali.

«Si?» mi chiese lui con naturalezza, mettendo una cucchiaiata di Frosties in bocca.

«Hai, uh...?» mi grattai il retro della testa con la mano libera. E se non lo sapesse? Ero preparato a rompere il suo cuore fragile?

«Sputa il rospo, Haz» scherzò.

Sospirai profondamente. «Hai controllato l'account Twitter di Jessica?» Tenevo la voce bassa, assicurandomi che lui sia l'unico a sentire questa conversazione.

«Si. Perché? Cosa c'è che non va?» Niall si appoggiò con i gomiti al bancone, ascoltandomi con più attenzione adesso che sapeva che la conversazione era su Jessica.

«Lei ha... dei contatti con un certo N. Penso sia un ragazzo» dissi, osservandolo attentamente, aspettandomi che i suoi lineamenti mostrino tristezza. «Stanno flirtando. Mi dispiace, Niall»

Lui non sembrava triste; sembrava spaventato, direi.

«Niall...» parlai lentamente, lui aprì la bocca ma la chiuse di nuovo. «Lo sapevi già?» Lui annuì semplicemente.

Oh Dio...

«Niall, per favore dimmi che non sei tu N.»



**

@anonymous_: [Foto allegata] Chi ha fatto questa foto e perché è nel mio telefono

@whocares_: E NON POSSO SPIEGARTI PERCHÈ, MA C'È QUALCOSA NEL TUO SGUARDO STASERA

@anonymous_: CHE MI TOGLIE IL RESPIRO

@whocares_: È QUEL SENTIMENTO CHE PROVO PER TE E CHE SENTO DENTRO

@anonymous_: Sento qualcosa nel profondo di me

@whocares_: sono io? ;)))))))

@anonymous_: certo...

@anonymous_: ... che no.


Lacanzone di @whocares_ è Something About The Way You Look Tonight, di EltonJohn; mentre quella citata da @anonymous_ è Fireproof, dei One Direction

Anonymous || n.h. | Italian Translation Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora