Taken.

7.

Louis' Pov.
Gioco con Freddie, mentre cerco di ignorare il più possibile Briana.

《Tesoro ascoltami, questa è la città dove sono cresciuto, dove c'è la mia famiglia. Voglio stare con loro per un po'》mi lamento.

Che qualcuno mi salvi, non ne posso più.

Stai zitto. Devi far avere a Freddie una famiglia unita, anche se questo significa forzarti ad amare Briana.

《Non c'è nemmeno un negozio decente!》si lamenta.
Accarezzo le guance al bambino《Sì che ci sono, se vuoi c'è un centro commerciale. Prenditi il pomeriggio per rilassarti e vai a farti un giro》propongo sperando che si tolga dai piedi.

Si avvicina《Grazie amore, posso prendere la tua carta vero?》trattengo uno sbuffo, e recupero il portafogli con la mia carta di credito.

《Torno sta sera, o quando non avrò più spazio in macchina per mettere i miei acquisti》dice stampandomi un bacio sulle labbra, andandosene tutta felice.

Col dorso della mano mi tolgo il sapore del suo rossetto appiccicoso, trattenendo i conati di vomito.

Butto la testa indietro poggiando la nuca sullo schienale del divano, e sbuffo.

Finalmente silenzio.

《Spero solo che quando sarai grande troverai almeno qualche soldo nel conto in banca di tuo padre》parlo al bambino.

Non ci riesco a sopportarla. È così femminile, troia, attaccata ai soldi, troia, non sa ridere, troia, non sa divertirsi, troia, non mi riesce a capire.

Continua la lista, tanto so già dove vuoi andare a parare, è sempre la stessa.

"Non ha i capelli castani, non ha gli occhi azzurri, non sa nulla del vero te, non si veste con abiti maschili, non indossa sempre le Vans, non la ami, non è Martina".

Scuoto violentemente la testa.
Basta pensare a lei.

L'importante è che Freddie ora ha una famiglia unita.

Bacio la fronte al bambino
《Lo faccio solo per te》mormoro.

Gli bacio la faccia, quando sento il campanello suonare di nuovo.

《Porca puttana...》mi lamento alzandomi dal divano《Briana cosa hai scord..-》indietreggio velocemente una volta che ho aperto la porta.

Cosa ci fa ancora qua?!
Deve sclerarmi addosso di nuovo?

《Che cosa vuoi?》chiedo stringendo protettivamente Freddie.

Lei entra in casa mia, seguita da Luke.
《Vedi di tenerla a bada amico, ho il bambino in braccio》dico al biondo.

Lei mi fulmina con lo sguardo.

《Credimi, preferirei essere da tutt'altra parte, ma purtroppo sono dovuta venire qua》ringhia.

Mi passo una mano fra i capelli《Sediamoci, okay?》gli faccio cenno indicando i divani.

Cosa c'è ancora?

Tutti e due seguono il mio consiglio, e si mettono su un divano, mentre io mi metto con Freddie sull'altro.

《Louis, ascolta. Non sarei venuta qua se non fosse stato necessario. Anzi, avrei preferito mille volte dare fuoco ai miei CD che questo》inizia a blaterare su quanto le faccia schifo e quanto mi odi.

Alzo gli occhi al cielo《Blue passa avanti, okay? Non mi interessa quanto puoi disprezzarmi》le dico gentilmente, senza sarcasmo.

Mi disprezzo anche io ultimamente.

Lei stringe gli occhi, e poi mi guarda《Sai cosa è successo? Siamo andati in ospedale ed il dottore ha visto Martina》inizia.

Sobbalzo, cosa?
《Ferma ferma. Il dottore cosa?》chiedo.

Cosa succede?

《Martina ieri ha avuto un crollo, una crisi o che so io. È entrata in uno stato di apatia più totale》dice.

...merda.

《Il dottore ha detto che lo ha fatto per autodifendersi da tutto quello che stava succedendo. Probabilmente a te non fregherà un cazzo, ma è come quando era in Italia》spiega mentre Luke le accarezza una spalla.

《Come quando era in Italia...》mormoro ripetendo le sue parole.

Non sono più fatti tuoi, ora tu hai la tua famiglia.

《E io cosa c'entro?》chiedo.
Non ho capito cosa ho fatto io di male.

《Louis, non lo capisci? Martina c'è stata di merda quando avete litigato! E anche mentre non c'eri. Il tuo ritorno deve averla fatta arrivare al limite. Conoscendoti so che l'avrai trattata di merda》abbasso la testa annuendo. Sono stato un cane, ma non avrei potuto trattarla diversamente. Non dopo quello che ho passato per provare a dimenticarla.

Già, "Provare". Perchè come al solito non sei riuscito a fare neanche quello.

《Il dottore ha...detto che potrebbe riprendersi più velocemente se...tu le stessi accanto》dice timorosamente.

Sobbalzo e scuoto la testa《Non puoi chiedermi questo. Più le sto lontano meglio è Blue! Io...ho passato un brutto periodo per dimenticarla》lei mi guarda in panico.

《Se hai paura di vederla vuol dire che non ti è passato nulla!》ribatte.

《Blue non puoi chiedermi questo!》Freddie in braccio a me inizia ad agitarsi, ed io mi costringo a calmarmi.

《Louis ti prego, odio vederla in quel modo...per favore》scuoto la testa alle sue preghiere.

Non se ne parla.

《No, scordatelo》si passa una mano fa i capelli, e lancia un'occhiata a Luke.

《Non guardare Luke, non mi convicerete a riavvicinarmi a lei》sbotto nel panico.

Non possono, non dopo tutto quello che ho passato per smettere di pensare a lei, non dopo che mi sono messo con Briana per dare a Freddie una famiglia come si deve.

Lei sospira rassegnata《Sapevo che venire qui sarebbe stata una perdita di tempo inutile. A te importa solo di te stesso, anzi neanche di te, visto la situazione in cui ti trovi. Divertiti con quella troia di Briana》sbotta prima di alzarsi, lasciandomi senza risposte.

Raggiunge la porta ed esce da casa mia velocemente.

Luke mi guarda《Louis pensaci bene, okay? Domani con una scusa porto Blue fuori casa per tutto il pomeriggio. Decidi tu se ti va o meno di andare da Martina》Detto questo anche il biondo esce di casa, lasciandomi con i miei pensieri di merda.

No no no, una scelta no.

So già cosa proverò a fare, e cosa il mio cervello mi cercherà di impedire.