Taken.

13.

Porto la testa contro il finestrino, continuando ad ignorare Louis《Mi rispondi per favore?》

Gli lancio un'occhiata annoiata dalle sue continue chiacchere《Non devi fare nulla perché te lo ha detto il dottore. Sto bene come sto》

So che lui non vuole restare con me.

《Il dottore non mi ha detto nulla, ma se non vuoi che rimanga con te a cena va bene, scusa se mi sono preoccupato》ribatte serio.

Alzo le spalle non curante《A me non cambia nulla se rimanete o no. Non so a che ora tornerà Blue》

È da tutto il tragitto che parla sul cenare insieme.
《Allora io e Freddie ci auto invitiamo》decide.

Alzo le spalle《Okay》

Stiamo in silenzio per un po', fin quando lui non sospira.
《Non te ne frega proprio un cazzo, vero?》chiede.

Louis' Pov.
Aspetto una sua risposta.
《Poi mi aiuti a cambiare le bende?》chiede cambiando discorso.

Le lancio un'occhiata, e noto che sta guardando fuori dal finestrino, con il suo solito sguardo assente.

《Certo》mormoro.

Spiegami cosa cazzo fai! Devi tornare a casa, Briana arriva per cena!

Me ne sbatto il cazzo, non sono in vena di stare con Briana.
Anche se apatica, preferisco la compagnia di Martina.

E poi Freddie si trova meglio con lei.

Quando si riprenderà da questo stato di trance cosa ne sarà di tutto questo volerle stare appiccicato?

Niente.

Sono incazzato con lei, l'unica cosa che mi trattiene è quel discorso che mi ha fatto Blue.

Non ha tutti i torti in effetti...lei mi ha confessato di aver fatto...di essersi tagliata...perchè io non ero qua.

Dovresti sentirti in colpa.

Io avevo bisogno di andarmene. Dovevo andarmene. Non mi sento in colpa perchè lei è stupida e fa queste cose.

Che situazione di merda...
Confermo.

Dopo una quindicina di minuti siamo di sopra a casa sua.

Dopo aver chiamato Blue, inutilmente, mi rendo conto che siamo solo noi tre nell'appartamento.

Martina va verso il divano, e Freddie si lamenta volendo scendere dalle mie braccia.

Un po' gattonando, un po' camminando tenendosi al divano la raggiunge.

Lei lo prende in braccio, e lo fa sedere sulle sue gambe.

Lo senti il cuore che ti sta esplodendo nella cassa toracica?
Sì. Forte e chiaro direi anche.

Stare qua con lei è sbagliato, lo so.
Ma lei e Freddie stanno davvero bene insieme...

Poso la mia giacca di tuta e il piumino di Freddie sull'attaccapanni.

《Credo abbia sonno》annuisco alla ragazza.

《Lo vuoi fare addormentare tu?》chiedo, ricevendo come risposta un'alzata di spalle.

Prima che possa dirle qualcosa inizia a cullare il bambino.

Afferro il labbro inferiore fra gli incisivi e lo stringo. È più doloroso di quello che mi aspettassi.

Credevo l'avessi dimenticata.
Lo credevo anche io.

Freddie come al solito prima di addormentarsi ha il vizio di ridere senza senso.