Taken.

68.

Sbarro gli occhi riconoscendo lo stesso video che mi ha fatto vedere Troy.

《Blue sei impazzita?!》mormoro, zittendomi quando sento che il video è dotato di audio, Louis ha ricevuto una notifica sul cellulare.

Lo sento ridacchiare e registrare un messaggio vocale di WhatsApp《So che hai problemi con i pannolini, ma riuscirai a cambiarlo, mi fido di te》

Sbarro gli occhi ricordando quel messaggio. Me lo ha inviato poco prima di tradirmi?

Gli occhi mi diventano lucidi, ed un tremore mi scuote quando riconosco Chantal che entra in ascensore.

《Ciao Lou...》alzo gli occhi al cielo sentendo il suo tono, e tiro su col naso cercando di calmarmi. Perchè Blue vuole che guardi questo video? Fa ancora più male se posso sentire cosa si sono detti...

Louis non risponde, e lei come già so gli prende il cellulare《Ridammi il telefono Chantal》ringhia, sorprendendomi.

Lei si appiccica su di lui, ed io distolgo lo sguardo dal cellulare lasciandomi scappare qualche lacrima mentre guardo il pavimento.

《Prova a prendertelo》so che lei lo ha messo nella tasca posteriore dei suoi shorts.

Anche se sono passati tre giorni ricordo quel video alla perfezione.

Sollevo lo sguardo verso lo schermo del telefono《Non rompermi il cazzo, dammi il cellulare》sobbalzo sentendo la voce di Louis.

《Sh, poi te lo ridò》mormora lei.

Louis porta le braccia dietro il suo corpo, ed io solo ora capisco che voleva riprendersi quel fottuto cellulare.

Lei porta le braccia dietro al suo collo《Chantal che cazzo fai?》si limita a dirle lui con tono noncurante.

Trattengo un conato di vomito quando lei lo bacia.

Rimango li a guardare, aspettando che il video si chiuda come ha fatto quello di Troy, ma la ripresa continua ed io sono sempre più sconcertata. Mi asciugo gli occhi mordendomi il labbro inferiore, rivedere questa scena mi da letteralmente il voltastomaco.

《Che cazzo fai?》sobbalzo vedendo Louis che spinge violentemente Chantal sulla parete dell'ascensore《Ahia LouLou mi hai fatto male!》urla lei.

Louis sbatte una mano sulla parete dell'ascensore, accanto a quella troia.

《Non provare mai più a fare una cosa del genere, perchè potrei non rispondere delle mie azioni》ringhia, lasciandomi a bocca aperta.

Chantal gli ridà il telefono, e le porte dell'ascensore si riaprono. Ho il tempo di vedere Louis che esce fuori dall'ascensore su tutte le furie, prima che il video si chiuda.

Mi rannicchio sul divano e porto la testa fra le mani.

Louis non mi ha mentito, non ha mentito!

Presto le lacrime cominciano a scendere sul mio volto mentre un milione di sensazioni diverse si diffonde in me.

Un milione di pensieri mi balzano in mente.

Se lui non mi ha tradita come pensavo adesso mi odierà...l'ho trattato malissimo...mi sono fidata di suo padre invece che di lui.

Lui però non mi ha tradita, è una cosa positiva.

Però...Zayn allora? Tutto quello che ha fatto non è servito a nulla. Ha peggiorato tutto, una seconda volta. Solo che l'ha fatto in maniera gravissima.

Per colpa sua Louis è stato picchiato, io quasi violentata...ed ora...

Louis potrebbe anche mandarmi a quel paese per non averlo ascoltato ed aver creduto ad altri.

Se Louis lo facesse...non so davvero come reagirei.

Tutto questo per colpa di Zayn che ha voluto per forza dimostrarmi una cosa stupida e finta.

《Devo chiamare Louis...》mormoro senza rendermene conto. Riascolto le mie parole più volte, e ci rifletto su.

Non posso chiamarlo...forse dovrei parlargli di presenza..?

Voglio sentirlo al più presto, per quello che ne so io potrebbe amche sbattermi la porta in faccia...

Sarà furioso con me.

《Vaffanculo, lo chiamo》mormoro fra me e me.

Digito il suo numero, osservando la foto che gli ho messo come icona contatto.
Mi lascio scappare una risatina, è una delle foto più brutte che gli ho mai fatto.
Mi piace mettere foto imbarazzanti delle persone che sono fra i miei contatti.

Porto il telefono all'orecchio quando inizia a squillare, sentendo il cuore battere velocemente.

《Pronto?》porto il labbro fra gli incisivi sentendo il suo tono. Di ghiaccio.

Lo sapevo, è troppo deluso per perdonarmi se non mi sono fidata di lui.

《...ciao》mormoro senza sapere bene come continuare.

Non ricevo risposta《Io...mi chiedevo se potevamo parlare》mormoro sempre più incerta.

《Non voglio parlarti. Te ne sei andata, no? Bene, non voglio mai più averti nella mia vita. Addio》osservo il telefono ancora nelle mie mani quando riattacca, e cerco di realizzare le sue parole. Nemmeno sembrava lui...

Abbasso lo sguardo sentendo le lacrime uscire dai miei occhi. Mi ha detto che non mi vuole più.

Non mi vuole più.

Non ho più nessuna possibilità con Louis, sta volta è davvero tutto rovinato...

Mi alzo dal divano in fretta e furia diretta verso casa della persona che ha causato tutto questo.