Sono le 06:30 e la mia sveglia sta suonando da dieci minuti. Manca poco che non la butto fuori dalla finestra.
Oggi è il primo giorno di scuola del secondo quadrimestre.
Mi alzo dal letto con malavoglia e vado in bagno a prepararmi.
Faccio tutto in fretta, anche perché sono già abbastanza in ritardo.
Dopo aver terminato in bagno ritorno in camera, apro il mio armadio e cerco qualcosa da indossare.
Opto per una maglietta a righe bianche e nere e dei leggins sempre neri.
Dopo aver indossato i miei vestiti scendo al piano di sotto a fare colazione.
Mamma mi ha preparato come ogni mattina il cappuccino e i biscotti.
Dopo aver mangiato e bevuto la mia dolce colazione realizzo che ho sei minuti per truccarmi ed uscire di casa per andare alla fermata del pullman.
Mi alzo di corsa dallo sgabello e vado in bagno. Apro la mia trousse e prendo il fondotinta e l'eye-liner.
Applico entrambi.
Li riposo e prendo il mio rossetto bordeaux.Mancano tre minuti. Indosso le mie SuperStar bianche e nere, il mio giubbotto, sciarpone, cappello, auricolari e dopo un bacio sulla guancia alla mamma esco di casa.
Faccio partire la mia playlist preferita, metto il cellulare in tasca e vado verso la mia fermata.
Abito in un bel quartiere di Los Angeles, mi chiamo Noemi e frequento la seconda superiore.
La materia che odio di più? La matematica! Non la sopporto. Non mi è mai piaciuta e so che continuerà ad essere così.Sono bravissima in tutte le materie tranne che in essa.
Sono arrivata alla fermata e aspetto il pullman che arriva dopo due minuti.
Salgo e mi vado a sedere infondo come al solito.
Ultimo posto vicino al finestrino, in dove ci siamo solo io e i miei auricolari...
Dopo nove dodici fermate devo scendere e prendere un'altro pullman.
Vado alla fermata del secondo pullman e per fortuna lo trovo fermo al capolinea.
Salgo.
Il pullman è pieno zeppo di ragazzi e ragazze tutti con lo zaino in spalla. Sono obbligata rimanere in piedi.
Faccio due fermate e scendo.
Sono davanti alla mia scuola e vedo il gruppetto delle mie amiche ridere.<Ciao ragazze!> dico mettendomi vicino a Sofia, che è la mia migliore amica fra tutte.
Iniziamo a parlare del più e del meno quando ci accorgiamo della bidella che apre i cancelli. È il momento di entrare.
Alla prima ora ho filosofia.
Vado al mio armadietto e prendo il libro della materia.
<Nomy, alla seconda ora hai mate o letteratura?> mi chiede Sofia aprendo il suo armadietto che è accanto al mio. <Alla seconda ora ho mate, purtroppo...> dico sbuffando e alzando gli occhi al cielo. Lei fa una risata e mi saluta per andare in classe.
Faccio lo stesso anche io.
**spazio per me**
Ciao a tutti! Spero che la storia inizi ad interessarvi! Voglio far andare tutto molto con calma, ma fra un paio di capitoli accadrà qualcosa che sconvolgerà la vita della nostra Noemi!
Ciao ragazzi!💋continuate a leggere mi raccomando!💋👽
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Il figlio del mio tutor.
RomanceNoemi Jones, al 2' anno di liceo viene presa da parte per essere informata che la scuola provvederà in un tutor di matematica per lei dato che in materia, non è molto brava, anzi, non è brava affatto. Il tutor di matematica le farà capire molto bene...