Capitolo 20

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Saliamo sul pullman e ci andiamo a sedere infondo.

Faccio partire la mia playlist e mi metto lo zaino sulle gambe.

<Ciao!> dici alzandomi dal sedile e andando verso la porta.

<Ciao...> dice sorridendo.

Arrivo a casa e mi preparo da mangiare.

Mi accendo la TV e apro il cellulare.

"Sette notifiche da Instagram."

<Chi è che rompe!> dico gettandomi sul divano a peso morto.

"Ehi! Scrivimi vah, 3330003300"

È Dennis. Mi ha scritto il suo numero di telefono  e vuole che gli scriva.

"Ti vedo che sei online e che hai visualizzato, dai scrivimi bionda."

Io arrossisco e salvo il numero.

"Ciao!" gli scrivo su whatsaap.
"Biondaaa!" mi scrive.

"Ciao dennis😂"
"Ciao, io aspetto!"
"Che cosa?" gli chiedo.

"Quando vorrai uscire con me😊!"
"Dennis..." gli scrivo.

"Dimmi...!😆"
"La pianti!😂"
"😐" mi risponde.

Io esco da whatsaap e guardo le altre notifiche.
<Luca, Andrea, Sofia... non c'è nessuno che mi cerca per chiedermi altro!> dico.

Facendo compiti e guardando la TV le 16:30 si fanno in un fretta.

Vado in bagno a prepararmi.

Alle 16:50 sono pronta per uscire.
Infilo le scarpe ed esco di casa.

Arrivo davanti la scuola di danza a meno cinque.
Entro nello spogliatoio, tolgo i leggins e infilo le scarpette.

Finché non si entra in sala tengo la felpa.

Qualche minuto dopo mentre chiacchiero con le mie compagne e mi riscaldo le caviglie entra l'insegnante che ci avvisa che tra cinque minuti possiamo iniziare ad entrare in sala. Benissimo.

Entriamo e iniziamo a fare riscaldamento e le solite cose. Poi passiamo agli esercizi alla sbarra.
Quaranta minuti dopo andiamo a fare quelli al centro.

<Sono stanca morta!> mi dice una mia compagna aprendo la borraccia per bere.

<Anche io...> dico respirando intensamente con l'asciugamano sulla nuca.

<Ora contemporaneo...> mi dice la mia compagna.
Annuisco e alzo gli occhi al cielo. Oggi sono esausta.

Finisce anche la pesante ora di contemporaneo.

Prendo le mie cose ed esco dalla scuola di danza salutando tutti.

Esco e mi sbottono la felpa. Ho davvero caldo.

Tutto il tragitto a piedi me lo faccio sventolandomi le mani sulla faccia sperando in dell'aria.
Siamo a metà gennaio... non fa caldo, ma io ora sto morendo.

Arrivo a casa che c'è mia sorella sul divano insieme al suo fidanzato.

<Ma non hai freddo?!> mi dice guardandomi.

Ancora respirando a fatica le faccio cenno di no.

Vado su e mi faccio subito una bella doccia fresca.

Dopo la doccia un mal di testa mi prende tutto il capo.

<No! Non posso essermi ammalata diamine!> dico davanti allo specchio.

Mi metto il pigiama e chiedo a mia sorella dov'è il termometro.

<Nel cassetto in bagno... stai male?> mi chiede un po' preoccupata.

<Mi è venuto mal di testa forte e mi sento appesantita... ora vedo se ho un po' di febbre!> dico salendo le scale.

Mi misuro la febbre ma mi dice 36.09, per cui non ne ho, eppure me la sento...
<Va beh, forse sono solo stanca...> dico posando il termometro nel cassetto.

<Sono a casa!> sento dire dal piano di sotto.

<Ciao mamma!> <Tesoro che cos'hai stai male?> <Io mi sento la febbre ma l'ho misurata e non è ho...> dico dandole un bacio sulla guancia.

<Mi tocca la fronte con le labbra e mi dice che sono un po' calda.

Mi sdraio sul divano con la coperta e mi addormento.

**SPAZIO AUTRICE**
Ciao ragazzi!
Sappiate che il numero e un numero che ho inventato è verificato che fosse inesistente!
Spero che la storia vi stia piacendo!
Ciau!
-Francy💋

Il figlio del mio tutor. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora