Il figlio del mio tutor.

Capitolo 41

Stiamo tranquillamente camminando per strada quando quando a Dennis non gli arriva un messaggio.

"Weila! Venerdì faccio una festa a casa, vedi se venire e magari invitare Noemi!"

<Chi è?>
<Thomas...> mi risponde ridacchiando.

<Ci andiamo?!> mi dice mentre posa il suo telefono nella tasca.
<Non saprei non sono una ragazza da feste...> dico sistemandomi i capelli.

<Dai! Ti prego!> <Non imprecare, vai con i tuoi amici!> dici ridendo.

<Uffa...> mi dice facendo la faccia triste mentre io ridacchio.

<Sicura?!> dice ritornando sull'argomento.
<Sicura...> rispondo facendo la faccia tenera.

Dopo avermi detto un sacco di cose che non sapevo di lui, decidiamo di andarci a mangiare qualcosa per merenda.

Entriamo in una paninoteca e prendiamo una vaschetta di patatine fritte.
Ci sediamo nel tavolino fuori e iniziamo a mangiare le patatine ridendo e scherzando come due bambini.

<Ehi!> mi saluta Sofia.
<Ciao Sofy!> dico io salutandola mentre mi alzo per andare verso di lei a salutarla meglio.
<Ehi!> <Ciao!> mi risponde sorridendo.

<Che fai qui?> <Sto prendendo dei panini per mio fratello, deve andare a calcio e allora gli faccio questo favore!> mi esclama entrando dentro.

Sofia ha un fratello più piccolo di lei di tre anni. Si chiama Matteo ed è simpaticissimo!

<Allora, sei qui con Dennis?> mi chiede mentre paga.

<Si...> dico abbassando un po' la testa.

<Stai attenta a quel ragazzo...> <Perché?> chiedo confusa ma allo stesso tempo un po' ansiosa.

<Mi da una strana impressione...> <Ma va!> dico iniziando a ridere.

<Okay!> dice ridendo anche lei.

<Vado, ciao Nomy!> <Ciao!> dico ridendo mentre la saluto.

Torno fuori da Dennis e mi risiedo.

<Ehi ma!>
<Secondo te potevo lasciarle raffreddare!?> dice ridendo mentre sta per mangiare la penultima patatina.

<Ah no! Queste due sono mie!> dico mentre con agilità scattante gli prendo la patatina che ha in mano e quella che c'è nella piccola vaschetta bianca.

Sorrido mentre la sto mangiando per poi sedermi e iniziare a parlare di altre cazzate.

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<A domani...> <Si...> dico dandogli un bacio a stampo per poi rientrare in casa.

<Ehi! Emmh... pensaci per la festa...> mi dice ridendo.
Alzo gli occhi al cielo ridendo per poi mandargli un bacio.
Prima di chiudere la porta lo guardo e vedo che fa la linguaccia. Sorrido e mi tiro la porta chiudendola.

Salgo su in camera a controllare se ho compiti da fare dato che sono stata in giro per tutto il pomeriggio.

Tiro fuori il libro di Francese e inizio a fare gli esercizi.

Dopo un po' mi arriva un messaggio da Andrea.
"Ehi nana, ho saputo che a casa di Dennis c'è una festa venerdì! Vieni?!"
"Lo so già, comunque no...""Come vuoi, non insisto..." "Okay..." gli rispondo per poi tornare a fare francese.

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<È pronto!> sento urlare dal piano di sotto.

<Mamma...ma, è arrivata?!> dico a me stessa mentre chiudo il quaderno.

<A tavola!> sento gridare ancora.
<Arrivo!> grido io rispondendo al l'affermazione di mamma.
Scendo giù, mi lavo le mani e mi siedo a tavola per cenare.

<Che hai fatto oggi?> <Studiato...> dico mentre ingoio i due maccheroni al sugo.