Capitolo 6

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Mezz'ora passa in un secondo.

<Sono a casa!> sento gridare dall'entrata.
Mia sorella e arrivata, ora inizia il caos.

<Ciao, ma non gridare!> <Hai preparato da mangiare? Ho fame!> mi dice in modo scontroso, <Li c'è la cucina!> gli rispondo posando il joystick sul tavolino del salotto.

<La mamma non ha lasciato niente?!> dice ad alta voce mentre vedo dallo specchio che apre il frigo.

<Fai terza media! Impara a saperti gestire da sola!> gli rispondo alzando la voce più di lei.

Non risponde e noto, sempre dallo specchio, che tira fuori degli affettati dal frigo.

Faccio un sorriso vittorioso e riprendo il joystick.

<A cosa giochi?> <Need for Speed, come al solito...> dico continuando a giocare.

<Mmh...> dice mentre sento che da un morso al panino.

<Sai a che ora arriva mamma?> mi chiede. <Mi sembra verso le 18:30...> <Papà?> mi chiede come domanda di riserva, <Non ne ho idea...> gli rispondo senza degnarmi di guardarla.

Mia sorella di chiama Martina, fa terza media ed è una rompipalle tremenda.

Non sembriamo affatto sorelle...
Lei è castana con gli occhi scuri mentre io sono bionda con gli occhi chiari.
Il nostro carattere è completamente diverso.

Lei è più scontrosa e risponde con la vendetta, mentre io sono più tranquilla e lascio correre...

Ho chiesto più volte alla mamma se una delle due è stata adottata e lei non con una risata mi risponde sempre la stessa cosa: <Se vi avessimo adottate vi avremmo già riportate indietro!>.
Beh la capisco! Siamo due demoni, anche perché litighiamo molto spesso.

<Marty, io alle 16:00 ho danza, per cui domani a casa da sola va bene?> <Fino a che ora?!> dice facendo la faccia e la voce da disperata, <18:00, dopo classico ho contemporaneo...> dico spegnendo la PlayStation.

<Bene, credo di uscire con Alex!> mi risponde alzandosi dal divano.
Alex è il fidanzato di Martina. Stanno insieme da più di otto mesi ed io mi chiedo come lui faccia a sopportarla!

<Fai cosa vuoi, basta che se esci dopo le 16:00 ti ricordi di chiudere a chiave casa...> gli dico con voce ironica.

Lei si mette a ridere ed entra in cucina.

Salgo in camera mia e sto un po' al telefono.

Apro Instagram, whatsaap, e per ultimo WattPad in dove continuo la storia che sto leggendo.

Mi leggo qualche capitolo finché non mi suona la sveglia che ho nel telefono delle 15:30 con la scritta "preparati per danza!"

Senza quella sveglia io me ne dimenticherei...

Spengo il cellulare e apro l'armadio in dove ci sono tutte le mie cose di danza.

Vado in bagno e infilo la calza a maglia e il body. Metto sopra i leggins neri con gli scalda muscoli anche loro di quel colore, una felpa bordeaux e inizio a preparare i capelli.

Li pettino con la spazzola finché non sono perfettamente lisci. Prendo l'elastico faccio una bella coda alta tirata.
Dopo un paio di minuti di scleri termino il mio chignon con due forcine che tengono le mie due ciocche ribelli dietro le orecchie.

Tolgo tutto il trucco che ho sul viso per poi rimettere fondotinta e una filo leggero di eye-liner.

Vado in camera, prendo la borsa di danza in dove ho il copri spalle, le mezze, le punte e il cambio per contemporaneo.

<Io esco!> dico a mia sorella mentre mi infilo le SuperStar.

<A dopo!> mi risponde lei dal salotto.

Infilo gli auricolari alle orecchie, faccio partire la playlist ed esco di casa.

Il figlio del mio tutor. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora