<Fammi mettere le scarpe!> mi risponde frettolosa.
<Sono le nove e qualcosa dai!> dico prendendo la borsa.
<Come andiamo alla festa?! In pullman!> dico scoppiando a ridere.
<Sofy!?> dico guardandola.
<Emmh... il pullman è l'unico mezzo che pos...>
<Ma come in pullman!> dico sbuffando anche se mi viene da ridere.Mentre lei si infila le scarpe io chiamo Andrea al telefono.
<Siete già li?> chiedo.
<A ma, quindi vieni!?> mi risponde entusiasta.
<Si sto arrivando con Sofy, cioè... dove siete?!>
<Siamo ancora a casa...> sento gridare da Luca.
<Ecco! Allora fate i gentiluomini è veniteci a prendere, baci!> dico attaccandogli il telefono in faccia.<Ma, sei una stronza!> mi dice Sofy che ha visto la scena.
Faccio un sorriso vittorioso per poi scendere le scale.<Oh ma come sei bella tesoro!>
<Grazie mamma!> dici dandole un bacio.
<Anche tu so...>
<Mamma dobbiamo andare!> dico prendendo Sofia per un braccio.<Ma mi stava...>
<Ti ho salvato la vita, fidati!> dico chiudendo la porta."Stiamo arrivando, fatevi trovare pronte!" mi scrive Andrea.
"Siamo sotto!" gli scrivo.
"Okay stiamo arrivando." mi risponde per poi spegnere il cellulare.<Che ora hai in mente di fare?> chiedo a Sofy scendendo le tre scale davanti alla porta.
<Dipende... se sei tanto sbronza, si dorme li!> dice.
<Che?! Ma io, no, allora io non bevo... e tu neanche, dobbiamo ritornare a casa, vive possibilmente...> dico ironica.
<Ma si! Qualcosa possiamo bere, non dobbiamo esagerare!> dice camminando avanti e indietro sul marciapiede.
<Parla per te!> dico indicandola.<Stop!> grida Sofy sollevando la gamba.
<Vi avevamo viste eh!> dice Luca ridendo.
<Non si sa mai...> dice entrando in macchina.Io mi siedo dietro insieme a Luca e Sofy, Andrea sta davanti dato che è un taxi.
<Okay, via almir 12 grazie...> dice Andrea.
L'autista rimette in moto e partiamo.
------------
Dopo essere sceso i ragazzi pagano l'autista mentre io guardo affascinata la grande casa da dove proviene tutto il baccano che si sente.<Che casino!> dico toccandomi l'orecchie.
<Pensa, non sei neanche dentro!> dice Sofia gasata.
Io la guardo e faccio come per ritornare in macchina.<Ma andiamo vah!> dice prendendomi il polso.
<Se ti va di culo trovi Dennis... se no, puoi sempre accontentarti di me!> dice Luca sorridendo.Sorrido insieme a lui facendomi una risata. Lo prendo a braccetto e ci avviciniamo alla porta d'ingresso.
Non appena la porta si apre il caos più totale.
C'è gente che beve, gente che parla sul divano, gente che balla... di tutto e di più.
Festoni ovunque, cartelloni e scritte sui muri.<I genitori quando vedranno tutto questo?!> grido per il volume troppo alto della musica toccando un muro.
<Beh, non sono fatti nostri, noi siamo solo stato invitato!> mi risponde Sofy gridando.Ci buttiamo nella mischia della pista da ballo.
Pochi minuti dopo Sofy dice che va a prendere qualcosa da bere.
<Prendimi anche a me qualcosa!> dico fermandomi.
<Cosa?!> mi risponde.
<Quello che prendi tu, ma che non sia forte!> le ricordo.
Mi fa un'occhiolino per poi sparire tra la folla.Pochi minuti dopo eccola che arriva con due bicchierini tra le mani.
<I ragazzi?>
<Sono andati a prendere da bere...> dico prendendo il bicchiere.
<Ah okay... al mio tre?!>
<Che?!> grido a Sofy.
<Uno, due e...><Bleah oddio che schifo!> dico tossendo mentre faccio fuori la lingua disgustata.
<E dai, dopo che ne prendi un po' diventa buono!> dice alzando le braccia a tempo di musica.<Io mi fermo qua!> dico ridendo.
<L'ultimo...> dice facendo la faccia tenera.
<E dai, si, l'ultimo!> dico.
-------------
<È il quarto Sofy basta!> dico.
<Ma si dai... è bu-ono!> dice con voce stanca.Siamo sedute ai tavolini. Andrea e Luca sono in quello accanto.
Stanca di questa festa inizio a giocherellare sul tavolo con un cucchiaino quando mi alzo per andare a vedere se oltre a cose da bere, ci fosse anche qualcosa da mangiare.
<Arrivo rimani qua!> dico indicandola.
Alza le braccia sorridendomi con gli occhi chiusi.<Luca... buttale un'occhio...> dico facendogli un mezzo sorriso.
Annuisce per poi avvicinarsi a lei.Facendomi spazio tra la massa di persone arrivo davanti ad un tavolo in dove ci sono dei salatini.
Ne prendo qualcuno per poi cercare di ritornare al tavolo.
Vengo sballottolati di qua e di la da varie persone.
Finché. Non mi arriva una gomitata...Lo guardo negli occhi e lui guarda me.
<No-Noem...> mi dice spaventato.I due salatini che avevi tra le mani mi cadono autonomamente a terra.
Una lacrima mi riga il viso e d'istinto mingiro cercando a tutti i costi la porta per potermene andare via da questa casa.**SPAZIO AUTRICE**
Ehi voi!❤🙈
Come state?! Non avete davvero idea del bene che vi voglio!❤
Chi è secondo voi la persona che ha sbalordito così tanto da fare andare via Noemi?
Mh...
Provate a dire qualche nome nei commenti!
(Potrebbe anche essere un nuovo personaggio che lei già conosce... beh, provate ad indovinare!)
Mi scuso se nel capitolo e nei capitolo precedenti avete trovato errori...❤
Vi voglio bene!🙈
La domanda di oggi è...
Pizza o Nutella?
STAI LEGGENDO
Il figlio del mio tutor.
RomansaNoemi Jones, al 2' anno di liceo viene presa da parte per essere informata che la scuola provvederà in un tutor di matematica per lei dato che in materia, non è molto brava, anzi, non è brava affatto. Il tutor di matematica le farà capire molto bene...