Ho incontrato Sofia un paio di volte ma l'ho ignorata. Non so che m'è preso. Ho trovato scorretto il fatto che avesse scopato con Luca nonostante lui avesse cercato di baciarmi.
Appena lo becco gli parlo un po'.
Sto camminando nei corridoi insieme a Dennis mentre lui mi sta parlando di qualcosa che non sto ascoltando.
<E invece te, che cosa ti piace fare?>
<Io?! Emmh... leggere, scrivere, andare a danza, uscire con gli amici... le cose che piacciono ad ogni adolescente!> dico sorridendo guardandolo.<Invece no! Non ho mai conosciuto una ballerina...> dice mettendosi una mano nella tasca e l'altra passandosela fra capelli.
Sorrido e lo saluto. Continuo verso la mia strada per andare nella mia classe finché Luca non arriva affianco a me di scatto.
<Ehi!> dice sorridendo.
<Ciao...> gli rispondo fredda. <Che hai? Tutto bene?> mi chiede, <No Luca! Non va niente bene! Tu cerchi di baciarmi e poi ti scopi Sofia! Vaffanculo Luca, vaffanculo!> dico girandomi e prendendo la strada più lunga incazzata nera.Lui rimane in silenzio fermo nel corridoio.
Passo davanti alla classe di Dennis che esce di scatto venendomi dietro.
<Tutto bene?!> <Secondo te!> gli rispondo incazzata.<Scusa...> mi dice allontanandosi un po'.
<No, non devi chiedere scusa, sono io che faccio in modo che tutti si allontanino da me...> dico andando via.
<Io non mi sto allontanando!> mi dice alzando un braccio come per fare la presenza.
Io mi giro verso di lui e gli sorrido.
<Vuoi raccontarmi?> <Ieri hai visto la scena, che Luca ha...> <Si.> mi interrompe freddo, come se gli desse fastidio ciò che è successo.
<Ecco! Sofia mi ha detto che ieri sono andati a vedere un film insieme e hanno scopato!> dico quasi urlando per la rabbia.
<Ora calmati!> dice ridendo.
<Non fa ridere!> <Si, lo so, ma poi gli passerà e poi se tu hai detto alla tua amica che non vuoi averci a che fare...> <Come lo sai!?> gli chiedo incredula.
<Ecco... sei una ragazza che non si accorge di chi ha attorno e non si accorge di quando può essere alto il tuo volume della sua voce!> dice urlando alla fine della frase mentre mette la mano destra tra i capelli.
<Abbassa la voce!> gli dico ridendo.
<Tu parli così...> dice sorridendo.
<Ah...> dico rimanendo perplessa.
<Dove hai lezione?> <Aula quattro del primo piano...> dico guardando il corridoio.
<Dai ti accompagno!> <Ma la tua classe è qui...> dico guardando la porta dell'aula in dove era entrato prima.
<Eh va beh!> dice prendendomi dalle spalle e trainarmi avanti.
Quattro ore dopo finalmente termina la giornata di scuola.
<Ciao Dennis...> dico andando verso la fermata.
<Ti ricordo che prendiamo gli stessi pullman...> dice toccandomi la spalla.
<Ah già vero!> dico mentre verso di me non arriva Andrea.
<Nom... ciao...> dice Andrea guardando Dennis al mio fianco.
<Lui è Dennis!> dico sorridendo.
<Okay, emmh, non importa...> dice andandotene.
<Andre! Che succede?> <Luca ti voleva parlare...> <Dille che si può scopare chi vuole!> dico andando verso la fermata insieme a Dennis.
<Oggi ti andrebbe...> <Dennis, non posso mi spiace ho danza...> dico bloccandolo mentre ci fermiamo alla fermata.
<Beh, non hai detto di no, hai detto che oggi non puoi... domani?!> mi chiede pretenzioso.
Io non so che cosa rispondere.
<Dennis io...> <Okay va bene, dimentica questa domanda!> dice sorridendomi. Gli rispondo con un sorriso mentre allungo il braccio per fare segno all'autista di fermarsi.
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Il figlio del mio tutor.
RomanceNoemi Jones, al 2' anno di liceo viene presa da parte per essere informata che la scuola provvederà in un tutor di matematica per lei dato che in materia, non è molto brava, anzi, non è brava affatto. Il tutor di matematica le farà capire molto bene...