Il figlio del mio tutor.

Capitolo 74

<Wow! È stato divertente prima...> dico entrando nella mia stanza con l'accappatoio ed un'asciugamano nei capelli.
<Si!> dice Sofia ridendo.

<Ora che facciamo?> chiedo.
<Non lo so, i ragazzi hanno detto che dobbiamo prepararci...> dice prendendo alcune magliette dalla sua valigia.
<Ah, okay...> dico aprendo l'armadio.

Dato il caldo prendo dei leggins neri con una scritta bianca e delle linee rosse ai lati, e un top nero firmato "Calvin Klein".

<Scarpe?!> dico indecisa.
<Le SuperStar che domande!> dice Sofy alzando le spalle.
<Si hai ragione! È poi sopra ci metto la giacchetta verde militare! Si, ci sta!> dico incrociando le braccia.
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<Bene.... noi siamo pronte!> grido dal bagno dopo aver ritoccato il mio rossetto rosso.
<Okay!> risponde Luca.

Io e Sofia usciamo dal bagno andando nella sala.
<Bene, allora, ci avete fatto preparare per...> dico.
I ragazzi si fermano a guardami un secondo per poi mormorare qualcosa.

Oggi mi sento anche io diversa dal solito.
Ho stranamente piastrato i capelli, si possono addirittura vedere le mesh marroni naturali... e poi ho questo rossetto rosso che risalta molto il mio viso. Il mascara Vamp che non mettevo da una vita che mi fa risaltare gli occhi azzurri.
Mi sento diversa persino io.

<Ed io mi chiedo come abbia fatto Dennis a fare una cosa del genere...> sussurra Luca distogliendo lo sguardo da me.

<Wow ma che schianto!> mi dice Tara.
<Ciao eh!> dice Sofia salutando.
<Io parlavo di entrambe!> si scusa Tara sorridendoci.

<Dove ci portate?> chiede Tara.
<Buh, noi usciamo, poi vediamo!> dice Andrea alzandosi dal divano.

<Mh, okay!> dico prendendo la mia borsa nera.
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<Fa davvero così tanto caldo! Mamma mia, siamo a Marzo alla fine eh!> dico agitando le  faccia a ventaglio.
<Mamma mia! Se fa così caldo adesso, figuriamoci questa estate! Io arrivo a casa e non me ne frega niente, mi ributto dentro quella piscina!> dice Sofia alzando gli occhi al cielo.

<Però raga, guardate che cose belle!> dice Tara indicando qualcosa.
Siamo sul ponte in dove ci sono alcuni pescatori.
<Che bello raga! È davvero uno spettacolo!> dico io guardandomi attorno.
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Dopo aver passato mezz'ora a farci stupide foto di gruppo, iniziando a pensare che l'ora di pranzo sta arrivando e che forse è meglio trovare qualche ristorante.

<Dove andiamo a mangiare?!> chiedo guardando il cellulare scarico.
<Per me è uguale!> dice Sofia alzando le spalle.
<Raga, per me a pranzo è meglio andare nel ristorante dell'hotel! Almeno non ci costa niente!> dice Tara aprendo la sua borsa.
<Non mi sembra una cattiva idea!> dico sorridendo mentre mi abbasso gli occhiali da sole.
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<Oggi pomeriggio, spiaggia?!> dice Luca sorridendo.
<Raga per farci il bagno al mare fa freddo! Possiamo andare in spiaggia ma senza fare il bagno!> dico ironica.
<Ah si! Perché tu, in una spiaggia, con un mare così, saresti capace di non farti il bagno!> dice Andrea ironico.
<Boh, penso di sì...> dico sorridendo.
<Vedremo!> continua Andrea.
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Venti minuti dopo arriviamo in hotel, andiamo diretti alla sala pranzo, e dopo aver preso il tavolo fuori, ci sediamo per ordinare.

<Ma, quindi oggi pomeriggio... uffa!> dico sbuffando guardando il cellulare che squilla.
<Chi è?> mi chiede Sofia.
<Mia madre!> dico alzandomi dalla sedia sbuffando per rispondere.

<Si, si, okay mamma, ciao, ciao, si, ti voglio bene, si ciao ciao!> dico riavvicinandomi al tavolo per poi chiudere la chiamata.
<Bene, dove eravamo rimasti!?> mi siedo sorridendo.
<Non lo so, hai chiesto di oggi pomeriggio...> dice Tara gesticolando con la cannuccia del thè alla pesca.

<Oggi, spiaggia senza bagno...> dice Andrea sorridendomi.
<Tanfo, sappi, che io il bagno, non me lo faccio!> dico facendogli la linguaccia.

<Ma chi è ades...> dico bloccandomi davanti al nome che mi sta chiamando.
<Chi è?> mi chiede Luca preoccupato.
Continuo a fissare quel nome con angoscia.
Dopo quello che mi ha detto, io non voglio più spartane di lui.
Allora giro io telefono a schermo in giù alzando lo sguardo verso i ragazzi che mi guardando preoccupati.
<Era...> <Dennis, era lui!> dico interrompendo Sofia.

<Se ti richiama posso rispondere io?> mi chiede Tara.
<Okay...> dico abbassando la testa.
Neanche cinque secondi dopo che il cellulare ricomincia a squillare.
<È di nuovo lui?> mi chiede Tara.
<Si!> dico passandole io cellulare.

<Allora, sei una merda e fai schifo a tutti, compresa lei! Dopo quello che le hai fatto hai ancora il coraggio di chiamarla! Vergognati!> grida Tara per poi staccare il telefono dell'orecchio e terminare la chiamata.

<Ha avuto il tempo di parlare?> chiedo.
<No!> mi dice Tara ridendo.
<Okay!> dico ridendo anche io.

Poco dopo arriva il pranzo ed iniziamo a mangiare quella deliziosa pasta al ragù.
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<Destra o sinistra?>
<In che senso?> chiedo a Luca.
<Che ne so, ci sono due spiagge! Andiamo in quella a destra o in quella a sinistra?>
<Sinistra!> grida Tara indicando il cartello.

Entriamo in questa spiaggia ed è un'incanto.
Una spiaggia lunga e vasta di sabbia d'orata calda e morbida.
Il mare è bellissimo.
Trasparente e limpido. Un sogno.

<Allora, che cosa facciamo?> chiede Sofia.
<Facciamo il... no niente...> dico ridendo.
<Aaaah beccata!> grida Andrea indicandomi.
<Okay okay...> dico ridendo mentre tiro fuori dalla borsa la palla di plastica sgonfia.

<Passa!> dice Luca alzando le braccia.
<Tieni!> dico sospirando mentre gli passo la palla sgonfia.
Inizia a fo ciarla mentre io e le ragazze stendiamo due grandi teli sulla sabbia.
Ci sdraiamo ma dopo qualche secondo una palla ci colpisce a tutte e tre la testa.
<Ma!> dico girandomi mentre abbasso gli occhi da sole per guardarlo meglio.

<Beh, non puoi dire che non è un bello spettacolo!> mi sussurra Sofia.
Mi faccio una risata e poi mi alzo.
<Per fortuna che ho il costume sotto!> dico a bassa voce mentre mi tolgo i leggins.
<Idem!> dice Tara togliendosi anche la maglia.

<Ho un para sole se vuoi!> mi chiede Sofy.
<Ah, si grazie!> dico prendendo il parasole arancione per poi legarmelo in vita.

<Beach Volley!?> chiede Andrea.
<Andata!> grida Tara avvicinandosi al fratello.

<Okay, comunque io non sono brava in questo gioco per qui...> dico per poi ricevere una pallonata sulla testa.
<Ehi!> dico toccandomi la zona della testa colpita.
<Parla meno, e gioca di più!> mi dice Luca facendomi l'occhiolino.
<Ah si!> dico facendo un bagher perfetto.
<Poco brava mi dicono!> dice Sofia ridendo.
<Mi è andata bene!> dico ridendo.

**SPAZIO AIUTRICE**
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Io vi amo❤❤
Non sapete quanto!
Grazie davvero di tutto!❤❤
-Francy💋