Più tardi ho intenzione di sentire Dennis per sapere di questa notizia se è vera o falsa. L'unica cosa di cui ho paura è che se è vera, spero che non mi dica una bugia...
--------
<A che ora devi essere a casa?> <Non ho sentito mia madre, ma pranzo lo faccio qua!> dico mentre scendo le scale.<Che cosa è successo su che sono scesi tutti e due arrabbiati?> <Hanno detto che hanno visto Dennis baciare una...> dico abbassando la testa.
<Secondo te è vero?> chiede mentre mette un bicchiere a tavola.
<Non lo so, io ho fiducia in Dennis, spero non sia vero, ma mettendo caso che lo sia, spero che mi dica la verità...> dico camminando verso la cucina contemplando il cellulare.<Mi dai una mano o guardi lo schermo nero del telefono?> <Ti do una mano!> rispondo ridendo. <Ecco brava!> dice ridendo anche lei.
---------
Mangiamo in pace finché mamma non mi chiama dicendomi che per le 16:30 devo essere a casa.<Usciamo?> <Mmh... si dai ci sta!> dico io alzandomi dalla sedia.
Dopo averla aiutata a caricare la lavastoviglie saliamo su e ci prepariamo.
Ci trucchiamo e lei mi impresta una maglia orche dice che la mia fa schifo, ma non è vero, e lei che detesta io verde militare!
Dopo esserci vestite alle 14:15 siamo fuori casa che camminiamo verso una meta non determinata.
<Allora? Che cosa facciamo?> mi chiede Sofy mettendosi le mani nel giubbotto.
<Ah non lo so, dimmelo tu...> dico portandomi dietro le orecchie un ciuffo che mi andava davanti agli occhi.<Potremmo... andare al cinema! Sennò possiamo prenderci in frappe'! Oppure...> <Si dai ho capito, frappe' va bene!> dico bloccandola.
<Bene...> dice ridacchiando.
Arriviamo davanti alla gelateria e ordiniamo il nostro frappé.
<Buono!> esclama Sofy non appena lo assaggia.
<È buonissimo fidati!> mi continua a dire.
<Lo so Sofy! Non appena mi arriva lo bevo!> dico alzando gli occhi al cielo sorridendo.Mi arriva poco dopo il mio frappé e dopo averlo iniziato a bere, continuiamo il nostro giro.
Arriviamo al parco e ci sediamo su una panchina con i piedi sul sedile.
Poco dopo arrivano cinque ragazzi che iniziano a giocare a basket davanti a noi, dato che la nostra panchina era davanti al campo di basket.
Io rimango impassibile facendo sempre le stesse cose mentre Sofy si sistema i capelli per farsi un pochino vedere.
<Ma, Sofy!> <Eh, sh!> mi dice per poi ridere.
<Aaaah, lasciamo stare!> dici facendo una risata mentre sbuffo e alzo gli occhi al cielo.Iniziano a giocare e lei arrossisce non appena un ragazzo non si avvicina un po' alla nostra panchina involontariamente.
<Lui e Tayler!> dice gasata.
<Sai che me ne frega!> esclamò io ridendo.
<Sh! È un ragazzo dolce e gentile!> dice ancora più gasata di prima.
<Sofy, sono fidanzata!> dico scontenta.
<Lo so... però, io no!> dice alzandosi.<Dove vai!> dico sbattendo una mano sulla panchina.
<Ciao ragazzi, passate palla!> sento dire da parte sua ai ragazzi.
<Cosa, no ma veramente, ma dai perché!?> penso tra a me e me mentre vedo leiche dopo due rimbalzi fa canestro.
<Non ho parole...> penso mentre accavallo le gambe.<Nomy, vieni!> esclama dopo una ventina di secondi.
<Sto bene qui, grazie...> dico accendendo il telefono.
<E dai! Se sei sua amica fai vedere un po' del coraggio che ti ha trasmesso!> dice un ragazzo venendo verso di me.<Ma chi ti conosce!> dico ad alta voce.
<Ti conoscono tutti a scuola...> dice abbassando la testa ma senza smettere di guardarmi.
<Che?> rispondo confusa.
<Da quando stai con Dennis sono cambiate tante cose... soprattutto ora che ti ha tradito!> dice riabbassando la testa.<Non mi ha tradito, è una stupida voce che non è manco vera!> <Come vuoi... comunque, sei diventata una cazzo di vippina grazie al tuo "ragazzo".> dice facendo le virgolette con le dita alla parola ragazzo.
<Ma chi ti conosce!> dico alzandomi ridendo.
<Non capisco, perché dovrei essere diventata una vippina... io sono sempre la stessa Noemi! E poi sto ragazzo come fa a sapere di quel cazzo di bacio che non si sa manco se è vero o no?!> penso mentre vado verso l'uscita del parco per ritornare a casa di Sofy per riprendermi le mie cose e tornare a casa.
STAI LEGGENDO
Il figlio del mio tutor.
RomansaNoemi Jones, al 2' anno di liceo viene presa da parte per essere informata che la scuola provvederà in un tutor di matematica per lei dato che in materia, non è molto brava, anzi, non è brava affatto. Il tutor di matematica le farà capire molto bene...