Capitolo 21

10.5K 625 49
                                    

Mi sveglio che ho un mal di testa assordante.

In casa non c'è nessuno...
Prendo il cellulare e guardo l'ora.

Ci sono 47 notifiche da wathsaap e sette da Instagram.

<Sono le 09:17!?> dico mentre guardo lo schermo.

<Devo andare a scuola!> dico spegnendo il telefono. Vado in cucina e trovo un biglietto sul tavolo con accanto un succo di frutta.

"Beh tesoro sono mamma. Questa notte la febbre ti è salita a 38.01 per cui oggi stai a casa.
Ho già avvisato la scuola, buon giorno amore mio."

<Okay... ora che faccio?!> dico andando verso la dispensa.

Il mal di testa mi aumenta allora divido di andare a prendermi un'oki.

Vado in bagno, apro l'antina dei medicinali e lo prendo.

Lo ingerisco e faccio una faccia disgustata con la lingua di fuori.

Scendo al piano di sotto e accendo la televisione.

Mentre faccio zapping tra canali e inutili film accendo il telefono e apro whatsaap.

"Bionda non vieni a scuola oggi?"
"?"
"Rispondi(?)"
"Noemi!"
Mi scrive Andrea.

"Noemi oggi non vieni a scuola? Non ti ho vista sul pullman!"
"Noemi(?)"
"Okay ho capito, oggi non ci sei, ciau!"
Mi scrive Dennis.

"Ehi Nomy, scusa per quello che è successo con Sofia, non m so che cosa m'è preso..."
"Oggi vieni?"
Mi scrive Luca.

Mi aspettavo qualcosa anche da Sofia ma da lei non ricevo alcun messaggio.

Apro i messaggi di un gruppo stupido e scorro verso il basso... non ho voglia di leggerli.

"Una chiamata persa."

Trovo scritto in basso su whatsaap.

Chi è che mi ha chiamato.

Sorpresa sorpresa. Sofia...

Non la richiamo anche perché a quest'ora avrà lezione.

"Ciao scusa se non ti ho risposto ma sto male e mi sono svegliata da poco." Scrivo per poi inoltrare a tutti lo stesso messaggio.

"Tranquilla!" Mi rispondono e Dennis e Luca mentre Andrea e Sofia non mi hanno ancora risposto.

Esco da whatsaap e apro Instagram iniziando a cazzeggiare.

Non mi aggrego del tempo che passa.

Guardo l'ora e sono le 11:30.
Sono stanca e il mal di testa mi è per fortuna un po' diminuito.

Vado su in camera mettendo la musica a palla mentre prendo una pallina, mi butto sul letto e inizio a tirarla contro il muro facendola rimbalzare poi farla ritornare verso di me.

Dopo un po' decido di scendere a giocare alle PlayStation.
Scendo e la accendo. Mentre il videogioco carica vado in cucina a prendere qualcosa da mangiare.

Mentre mangio i pop-corn attivo il wi-fi per giocare online.

Inizio la partita e la vinco con dodici secondi di anticipo.

Suonano alla porta.

Spengo la PlayStation velocemente e metto i pop-corn sul tavolo. Vado ad aprire e mi ritrovo Luca davanti la porta.

Lo guardo e vado per chiudere la porta quando lui non la blocca con il piede.

<Ferma...> dice mentre riapre la porta.

<Luca, vattene!> dico mentre riapro la porta.

<Perché!? Che cosa ho fatto?!>
<Mi cerchi di baciare in un modo dolcissimo, che devo ammettere ho apprezzato... e poi...ti scopi Sofia!> <Noi non abbiamo scopato! Ci siamo baciati molto e ci siamo addormentati insieme nel letto!>

<Bene bravi!> <Avevo bevuto! Okay! Lo sai che mi piaci tu!> dice incazzato per poi accorgersi che ha detto una cosa che forse non doveva.

Io rimango in silenzio abbassando la testa.

<Bene! Ora lo sai!> dice avvicinandosi ancora a me.

<Non attacca...> gli rispondo.

<Non deve attaccare... devi farmi entrare!> <Scordatelo!> gli rispondo incrociando le braccia.

<Va bene, allora rimango qui!> <Beh rimanici!> dico chiudendo la porta.

Appoggio la schiena alla porta chiusa e chiudo gli occhi.

<Entra...> dico cinque secondi dopo.

Mi sorride ed entra in casa.

Il figlio del mio tutor. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora