<Simpatico il tuo amico...> dice dandomi una gomitata mentre sorride.
Nel suo sorriso, nei suoi occhi, ci si può perdere...
Ricambio il sorriso dandogli un'altra spallata per poi riceverne un'altra finché non diventa una stupida litigata senza senso.
Vado a finire con le spalle agli armadietti con Luca davanti a me.
Siamo vicini. Molto vicini.
Lo guardo in quei suoi occhi dolci per poi chiudere gli occhi.
Sento il suo respiro più vicino.
<Ehi ragazzi!> sento di colpo al mio lato destro.
Sofia...
<Ehi!> dico io mentre Luca con uno spavento si sposta da me.
<Che succede...> dice facendo una vocina tutta convinta e maliziosa.
<Niente di quello che tu stai pensando piccola birichina!> dice Luca avvicinandosi a lei.
Io mi faccio una risata e faccio l'occhiolino a Sofia per farle capire che quello che pensa è vero.
<Ho scienze, ciao rovina momenti!> dice Luca scompigliando i capelli a Sofia mentre lei lo guarda male mentre ride.
<Ciao Nomy...> dice dandomi un bacio sulla guancia.
Non volevo ma arrossisco.
Non so perché, lui non è il mio tipo.
È un bravissimo, bellissimo ragazzo. Ma non fa per me. Sarà meglio dirglielo, non voglio rovinare un'amicizia.
<Ma che è successo?!> mi chiede Sofy avvicinandosi a me di scatto e prendendomi a braccetto.
<Quello che hai visto! Ci stavamo tirando gomitate finché non mi sono trovata a spalle agli armadietti... poi la scena l'hai vista...>
<L'ha vista anche lui...> mi sussurra Sofy mentre mi da una gomitata indicandomi con lo sguardo Dennis.Dennis è fermo nel corridoio appoggiando al muro che ha lo sguardo perso e confuso.
<Ma ti ha baciato?> chiede Sofy per avere altre informazioni, <No, per fortuna, non me lo sarei perdonata...> le rispondo.
Ci incamminiamo verso la sala studio passando davanti a Dennis.
Noto con la coda degli occhi che alza poco la testa per guardami. Lo ignoro e proseguo dritto.
"Ma perché fa così? Prima fuori fa il gentile e poi lo sbruffone! In classe mi sorride per poi fare lo scontroso... va beh..." penso mentre mi siedo ad un tavolo in sala studio.
Apro il libro e il quaderno di diritto che l'ora dopo rischio l'interrogazione.
<Che cosa ripassi tu?> le chiedo mentre vedo che scrive un messaggio.
<Si scusa, stavo rispondendo ad un messaggio di Andrea...> mi dice chiudendo il cellulare.
<Gli e l'hai già detto!> <Si!> mi dice quasi urlandomi.
<Ma posso avere il gusto di raccontare qualcosa io a qualcuno...> gli dico in po' incazzata.
<Okay, allora scusa!> mi dice posando il telefono aprendo la cartella.
Sbuffo e metto la testa sul libro accendendo il cellulare.
Mi arrivano 28 messaggi uno dietro l'altro.
"Ma che cosa è successo con Luca! Poi mi racconti eh!" da parte di Andrea.
Mando un'occhiataccia a Sofia e mi concentro sul libro di diritto.
<Dai se non parli mi annoio...> dice Sofy dieci minuti dopo mentre chiude il libro sbottando.
<Siamo qua per studiare, almeno, io sono qua per questo!> le dico continuando a leggere.
Più che fare diritto stavo pensando a quello che avrà pensato Dennis durante la scena tra me e Luca.
Torno a diritto mentre sento che Sofia parla.
<La smetti di parlare! Io rischio di essere interrogata! Devo ripassare!>
<Ma quand'è che imparerai ad apprezzare le persone che i libri!> dice incazzata nera prendendo lo zaino e alzandosi velocemente dal tavolo.
Io rimango ferma lì. Non so che dire. Queste parole mi hanno fatto sentire uno schifo...
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Il figlio del mio tutor.
RomansaNoemi Jones, al 2' anno di liceo viene presa da parte per essere informata che la scuola provvederà in un tutor di matematica per lei dato che in materia, non è molto brava, anzi, non è brava affatto. Il tutor di matematica le farà capire molto bene...