Il figlio del mio tutor.

Capitolo 45

<Chiama Dennis!> esclama tutto ad un tratto mentre cerchiamo con il cellulare una pizzeria che consegni a casa.
<Ma starà finendo le ultime cose, a meno che non sia già iniziata!> dico alzando la testa per guardarla.

<Mmh, come vuoi...> dice riabbassando la testa per tornare a scorrere ristoranti su internet.

<Ecco! È a mezzo kilometro da casa tua, chiama qui, io prendo una pizza kebab!> dico porgendole il cellulare.

<Salve, allora vorremmo ordinare due pizze...>

Dopo cinque minuti in chiamata e spelling di indirizzi decidiamo di prendere anche del sushi in caso ci venire fame durante la nottata.

Chiamiamo nel ristorante giapponese che c'è qui vicino e diciamo le stesse cose.

<Il menù da cinquanta euro, si grazie!> dice Sofia.

Io rimango spiazzata. Cioè, davvero, cinquanta euro per del sushi! Non che io non lo farei eh... penso.

<Ma tutti questi soldi?> <Mamma non se n'è accorta!> dice tirando fuori dalla tasca una banconota da cento euro.

Mi faccio una risata prima che lei li riposi in tasca.

Dopo un'ora di gossip e cazzeggio arrivano le due pizze da noi ordinate.

Paghiamo e ci sediamo sul tavolo a per mangiarle.

Mi siedo sulla sedia ma Sofia mi riprende.

<Che c'è?!> dico guardandola in modo strano.

Siediti sul tavolo come me, è più comodo!> dice ridendo.

<Okay...> dico guardandola male ironicamente.

Apriamo il cartone della pizza e iniziamo a mangiarla.

<Che cosa buona!> esclama Sofia, <Sii!> rispondo io prima di dare ancora un'altro morso alla fettina di pizza.

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<Hanno suonato, sara quello del sushi...> dico buttando il cartone di pizza nel cestino.

<Buongiorno...>
<Ecco il nostro sushi!> esclama Sofia sorridendo mentre posa un grande vassoio sul tavolo.

<Oddio wow! Lo mangiamo dopo? Io ora non c'è la faccio...> dico ridacchiando.

<Si anche io! In più è freddo, deve prendere un'altra temperatura...> dice Sofia mettendo sopra il vetro del vassoio un panno umido di acqua calda.

Iniziamo a parlare del più e del meno finché non ci torna alla fame e iniziamo a mangiare un po' sushi oramai temperato.

<Dai chiama Dennis...> <Ma perché? Non pensò neanche che senta il cellulare...> dico io mentre prendo il sushi con le bacchette cinesi.

<Uffa...> <Ma perché vuoi che io lo chiami?> <Così...> mi risponde.

<Bene, allora chiama Luca...> dico io infastidita.

<Okay, va bene ora lo chiamo!> dice alzandosi dal divano per andare a prendere il telefono che ha lasciato in cucina.

<Allora?> chiedo mentre si toglie il telefono dall'orecchio per poi cliccare sul schermo.
<Non risponde...> dice alzando gli occhi al cielo.

Metto in bocca il sushi che avevo tra le bacchette e sorrido soddisfatta dell'ipotesi.

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<Sono le 02:40...> dice Sofy guardando l'ora.

<Ma i tuoi?> chiedo.
<Sono in montagna, non ci sono, per questo ti ho invitata, almeno non avrebbero rotto...>
<Ah okay!> dico mettendomi comoda sul divano.

<Allora, che facciamo...> dico sbuffando.

<Non lo so... metto la musica!?> esclama mettendosi in piedi sul divano.

<Ma si dai...> dico ritornando seduta.

Sofia mette a tutto volume "Peter Pan di Kelsea Ballerini."

Iniziamo a cantare come delle sceme in piedi sul divano saltellando a destra e a sinistra per casa!

<Il telefono!> esclamo a Sofia.
<È Luca!> mi risponde.
<Rispondi!> grido abbassando il volume della cassa al minimo.
<Sh Sh!> mi dice Sofy.

<Pronto?>
<Ciao Lu!>
<...>
<Ah, sei con Andrea?>
<...>
<Così, volevo sapere se stavate andando o meno...>
<...>
<Ahah Ciao Lu!>
<...>.

<Che vi siete detti?> chiedo.
<Niente, sono alla festa ed entro le quattro si vogliono sbronzare...> dice ridacchiando.

<Ah, bene!> dici ridendo anche io.

<Sa' ci vediamo un film?> <Si!> dici buttandomi sul divano accendendo accendendo la TV mentre Sofy spegne la cassa.

<Metti quello... no, quello sotto quello sotto!> esclama facendomi entrare in confusione totale.

Alla fine decidiamo di guardarci "Fallen".