『 Ciao, papà! 』 { COMPLETA }- IN REVISIONE

22_

Capitolo ventidue

_Mio piccolo amore.

.
.
.
-Amore?-
-Sono in camera.-
-Sì, ma che succede? Che hai che non stai bene?-
Yoongi raggiunse Maya in camera sua, stesa sul letto.
-Ho paura.-
-Paura di cosa?-
-Di Bobby.-
-Bobby?-
-Continua con le sue lettere.-
-Dopo quindici anni?-
-Sì.-
-Che merda di persona.-
-Ho paura per Jung Su.-
-Ascoltami: ci sono io, nessuno toccherá nè te e nè Jung Su. Okay?-
-Di me non mi importa, io temo per lui.-
-Non succederà nulla a lui.-
-Ma cosa diamine vuole ancora?-
-È solo un pazzo, non ci sta con la testa. E dire che è anche un idol...-
-Siccome è normale anche mentre canta, o là, quello che fa.-
-mi fai ridere quando parli così, ma in ogni caso, non toccherà nessuno.-
-Lo spero.-
-Sì, stai tranquilla... piuttosto, volevo chiederti se stasera potevamo stare insieme.-
-Dipende cosa intendi per 'insieme'.-
-Bhi! Perché volevo darti una cosa.-
-Mh, va bene. Siccome ogni volta che tu dici 'stare insieme', alla fine finisce sempre con l'andare a letto.-
-Come se ti dispiacesse.-
-Stai zitto.-
-Appunto.-

[BIG HIT]

-Dai! JungKook, parla!- NamJoon.
-Ma cosa devo dire?!-
-Cosa hai costruito per Yoongi???- Jin.
-Levatevi!- JungKook.
-Dongsang, parla.- NamJoon.
-Non posso parlare finché Yoongi non mi autorizza.- JungKook.
-Muoviti! Cos'hai costruito? E perché? Dai diccelo!- NamJoon.
-Aish! Ho fatto degli anelli.- JungKook.
-Anelli?- Jin.
-Sì, degli anelli. So già che Yoongi mi squarterà vivo, ma vabbè...- jungkook
-Perché?- Jin.
-Lui ne voleva solo uno per Maya, io invece gli ho fatto tipo due fedine in oro bianco.- JungKook.
-Bravo Kook! Il tuo Hyung è fiero di te!- NamJoon.
-Ma what?- JungKook.
-Non provare a parlare inglese.- Jin.
-Spingili all'altare, forza!- NamJoon.
-Ah bhe, modestamente. Comunque poi, ho fatto anche un ciondolo per Jung Su.- JungKook.
-Ciondolo?- NamJoon.
-Sì, è venuto anche carino. Ma comunque, voi non sapete nulla!- JungKook.
-Certo piccolo!- Jin.
-Ci hai detto tutto, quindi sì, va bene, non diremo nulla.- NamJoon.
-Stronzi!- jungkook.
-Non è vero.- NamJoon.
-Sì che è vero.- JungKook.
-Sì che è vero, Nam.-
Jin.
-JIN!- NamJoon.
-Verità è verità.- NamJoon.
-Muori.- NamJoon.
-Sempre stronzi rimaniamo.- Jin.

[A CASA]

-Va bene, stasera ci sarò. Dove dobbiamo stare?-
-Qua a casa, oppure vieni alla Big Hit.-
-Stiamo qui.-
-Va bene, però io devo andare a prendere quella cos-
Il telefono di casa squilló, interrompendo la conversazione.
-Pronto?- Maya.
-Mamma.- Jung Su.
-Jung Su? Dimmi.- Maya.
-Dove sei?- Jung Su.
-Sono qui con Yoongi, perché?- Maya.
-Perché oggi non sei venuta?- Jung Su.
-Stavo male, scusami... domani verrò.- Maya.
-Capisco, divertiti con Yoongi.- Jung Su.
-In che senso?- Maya.
-Buona scopata.- Jung Su.
-JUNG SU!- Maya.
Il ragazzo aveva già chiuso la telefonata, lasciando Maya parlare a vuoto.
-Ma che ha detto?- Yoongi.
-Ci augura una buona scopata.-
-Hai ringraziato?-
-Ovvio che no.-
-Ma porta sfiga?-
-Che?-
-Poi non vieni.-
-STAI ZITTO, NON RICOMINCIARE CON LE TUE SOLITE BATTUTE SQUALLIDE.-
-Ma io non sono squallido.-
-Noooo, diversamente divertente.-
-Sì, ovvio.-
-Cretino.-
-Ti amo anch'io.-
-Mh.-
Yoongi lasció un dolce bacio sulla fronte di lei.
-Esco un attimo e torno, va bene?-
-Va bene, a dopo.-
Yoongi non perse tempo ad arrivare alla Big Hit.
-KOOK!? Dove sei!-
Si ritrovò il minore avanti, con una busta in mano.
-Sì, Hyung... eccomi.-
-Ti ringrazio davvero tanto, JungKook.-
-Ciò che so fare, faccio.-
-Grazie ancora.-
-Piuttosto, Yoongi, state usando i preservativi?-
-No.-
-Soliti intelligenti.-
-Grazie! Adesso volo!-
-Vola, vola!-

...

-Sono tornato.-
-Sì.-
-Dove sei?-
-Ho appena fatto una doccia.-
-Davvero? E non mi dici nulla?-
-Ma la smetti di fare ogni volta il pervertito?!-
-Non ho detto nulla! Comunque vestiti che ti devo dire una cosa.-
Nel mentre Yoongi controllò quel che JungKook aveva fatto: tutt'altra cosa di quello che aveva chiesto.
-Bastardo, Aish, non si poteva aspettare di più?-
Disse, notando la fedina.
-Ho quasi finito.-
Disse Maya, scendendo le scale, mentre metteva la maglietta.
-Comunque, tu che mi chiedo di rivestirmi non si può sentire.-
-Mh.-
-Cos'hai?-
-Non ho nulla.-
-Ne sei sicuro?-
-Tanto stasera ci divertiamo ugualmente.-
-Come immaginavo, non esiste altro in te, se non il porno.-
Yoongi posó le sue labbra sulle sue.
-Meno male che lo sai.-
-Meno male che lo ammetti.-
-Ma se invece andiamo di la?-
-Come già immaginavo.-
-Prima però, devo dirti una cosa importante.-
-Ossia?-.
-Cammina.-
-Cos'è questo tono di comando?-
-Cammina, donna.-
-Appunto, perché stai fermo?-
-MAYA!-
La donna corse su per le scale, seguita da Yoongi, che aveva in tasca gli anelli.
-FERMATI!-
Tentò di chiudersi in stanza, ma Yoongi fu più veloce; entrò, la spinse sul letto e spense la luce.
-Va bene, hai vinto.-
-Veramente no. Cerca nella tasca destra dei miei pantaloni.-
Lui era sopra di lei, che la teneva fissa negli occhi.
La lampada illuminava appena i loro visi.
Maya fece come richiesto da Yoongi, trovandosi in mano i due anelli.
-E q-questi?-
-Avevo chiesto solo un anello per te, ma alla fine ho capito che fa nulla. Maya, volevo chiederti... se volevi sposarmi.-
Maya fissò il moro, sconvolta, poi guardò gli anelli.
-M-Ma...-
-Se non vuoi, lo capisco... p-
-Lo voglio.-
-C-Che, davvero?-
-Sì, lo voglio.-
Maya lo baciò, sollevandosi, finendo su di lui.
Yoongi mise il suo, mentre Maya all'altro.
-N-Non avrei mai immaginato una cosa simile.-
-Per favore, non parliamone.-
-Perché?-
-Perché non ci sta nulla da dire, perdiamo solo tempo.-
-Ti amo.-
-C-Che?-
-Ti amo.-
-Non ci speravo più lo dicessi.-
Yoongi si avventò su di lei, ribaltando le posizioni.
-Ogni nostro dialogo, finisce a letto.-
-Se tu lo interpreti come 'scopare'-
-Vabbè, non mi interessa, rimane comunque il fatto che sono felice.-
-Ed anch'io sono felice.-
-Jung Su, cosa dirà?-
-Oggi gliene avevo già parlato.-
-Davvero?-
-Niente, dopo te lo dico.-
-Ma P-
Yoongi si lanciò sulle sue labbra, mordendole delicatamente.
-Forse stavolta, sarò più dolce del solito.-
-Guarda, non ci spero più.-
-Ma dai.-
-Sto scherzando, procedi.-
-Impaziente.-
-Come vuoi interpretarlo.-
-Parla anche mentre ti tocco, voglio vedere che diavolo finisci per dire.-
-Yoongi!-
-Muoviti, spogliami tu stanotte.-
-C-Che?-.
-Hai capito.-