『 Ciao, papà! 』 { COMPLETA }- IN REVISIONE

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Capitolo quarantatré.

_Gioie.

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Jung Su, accompagnato da Yoongi, entrò all'interno del canile. Era grande e c'erano più di cinquanta cani diversi.
-Perché questo?-
-Non potrà mai bastare, per farmi perdonare... ma posso renderti felice.-
-Grazie.-
-Per cosa?-
-Perché... sono davvero felice.-
Il ragazzino iniziò a guardare tutti i cani, fino ad adocchiarne uno in particolare. Pelo lungo e bianco, zampe piccole e muso simile a quello di una volpe.
Un volpino bianco- o meglio- un cucciolo di volpino bianco.
-Ti piace lui?-
Chiese Yoongi, reggendosi sulle ginocchia fronte a lui.
-Sì, mi piace lui.-
Affermò Jung Su per poi accarezzare l'animale piccolo e gracile.
-Portiamo questo a casa?- Chiese.
Jung Su annuì.
-Trattalo bene.-
-Lo tratterò esattamente come tu tratti me.-
-Ossia?-
-Come un figlio.-

-Sei sicuro di stare bene? Tu, JungKook.- NamJoon.
-Sto bene... ma ho bisogno di tempo per riprendermi.- Taehyung
-Tutto quello che ti serve.- Jin
-Chissà se la polizia è riuscita a prenderlo.- Jin
-Non penso proprio.- NamJoon
-Con tutti i soldi che ha...- Jungkook
-Aish! Che rabbia!- Jin
-Lo sappiamo...- NamJoon
-Mi rompo i coglioni! Cazzo!- Jungkook
-Andrà tutto bene, spero.- Jin
-Deve.- NamJoon
-Andrà tutto bene.- Taehyung

-NO!- Maya
-Ma perché?- Jung Su
-Non voglio animali, basta Yoongi.- Maya
-Ma Hey!- Yoongi
-Non voglio animali, Jung Su. Ti congedo tutto... ma questo no.- Maya
-Ma... ti prego, io voglio davvero tenerlo.- Jung Su
-Che poi, come ti è saltato in mente di comprargli un cane?!- Maya
-Jung Su, vai in camera. Lyu resta qui.- Yoongi
-Gli avete anche dato un nome?- Maya
-Vai in camera, Jung Su.- Yoongi
Il ragazzo fece quanto richiesto.
-Amore, nostro figlio potrebbe cadere di nuovo in depressione... ho fatto qualcosa che potrebbe farlo sentire meglio.- Yoongi.
-Ma che stai dicendo?!- Maya
-Oggi mi ha chiesto di ritirarlo da scuola, ti sembra qualcosa di normale?- Yoongi
-Non lo sapevo...- Maya
-Per favore, sto cercando di renderlo felice... di far qualcosa per lui. Oggi mi ha anche detto che davvero si è sentito bene...- Yoongi
-Aish... io non voglio badare anche al cane, mi basti tu.- Maya
-Yah! Ci penso io al cane!- Yoongi
Maya sospirò, per poi guardare Yoongi.
-Va bene... ci penserò. Stasera vi dirò conferma.- Maya.
-Evvai!- Yoongi
-È inutile che corri in camera di Jung Su, tanto non è sicuro.- Maya
-Zitta! Abbiamo già deciso!-Yoongi
-YOONGI!-

-AISH! MI HAI SPAVENTATO!-Jung Su
-Ho parlato con la mamma, stasera ci darà una risposta ufficiale... ma anche se sarà un no il cane rimane qui dentro.- Yoongi
-Wow... io adoro Lyu, in poco tempo è riuscita a farmi sorridere.- Jung Su
-È davvero bella come razza. Spero ti piaccia davvero tanto...- Yoongi
-Sì, Yoongi... mi piace davvero tanto, grazie.- Jung Su
-Sei brutto.-.
Yoongi lo guardò, basito.
-Com'è possibile che io sia uscito così bene?-
-Che sei vanitoso! E poi scusa... la bellezza l'hai presa tutta da me.-
-Vorresti negare la mia bellezza? Tu con me non centri proprio nulla... stammi lontano!-
-Jung Su?!-.
-Un mezzosangue coreano e italiano, che bello. Sono l'essere perfetto!-
-Sei un visual?-
-Nel mio contratto con la Big Hit sono tutto. Ballerino, rapper, cantante, ballerino e se dovessi far parte di qualche gruppo é scontato che io sia il visual.-
-Io so fare qualcosa che tu non sai fare.-
-Ossia?-
-Comporre.-
-oh bhe, ho quindici anni. Imparerò, non cantare vittoria.-
-Ancora non hai quindici anni.-
-Bhe, quanto manca?-
-Io faccio trent'anni fra poco. Mancano esattamente venti giorni.-
-Uh che bello.-
-Cosa vuoi per il compleanno?-
-Non voglio niente.-
-Sicuro? Nemmeno qualcosa che desideri?-
-Non desidero nulla.-
-Mh... va bene.-
-Grazie ugualmente.-
-Nulla.-
-Tu invece?-
-Io?-
-Sì, tu cosa vuoi per il tuo compleanno?-
-Non credo sia possibile.-
-Cosa?-.
-Vorrei che mi chiamassi almeno una volta "papà".-

-Mi spiegate perché non vi parlate?- Maya
-Niente, tranquilla.- Yoongi
-No, cosa è successo?- Maya
-Lyu può restare?- Jung Su
-Sei proprio fissato eh?-
-Ti prego.-
-Va bene, Lyu può rimanere. MA... se ne occuperà Yoongi anche.-
-Va bene.- Yoongi
-adesso mi dite che avete?- Maya
Yoongi sospirò.
-Niente, ho smesso io di parlare.- Jung Su
-Perché?- Maya
-Mi sentivo in imbarazzo, quindi non ho detto nulla.-Jung Su
-Imbarazzo?- Yoongi
-Quando mi hai rivelato il tuo desiderio per il tuo compleanno... mi sono sentito in imbarazzo.- Jung Su
-Scusami.- Yoongi
-Scusami tu...- Jung Su
-Jung Su che chiede scusa... cioè, oh Dio. Sto sognando forse?- Maya
-Mh?- Yoongi
-Jung Su non chiede quasi mai scusa... ritieniti fortunato.-. Maya.
Yoongi guardò il ragazzino, che gli sorride dolcemente.
-Vado a letto mamma... notte, anche a te Yoongi.-Jung Su.
-Notte.- Maya
-Buonanotte.- Yoongi
-Mi ricorda qualcuno... nostro figlio.- Maya
-Chi?-
-Tu da giovane.-
-Lo dici come se fossi vecchio...-
-Per favore, parlo di quando avevi quattordici anni!-
-Va bene! Scusa! Ed in cosa mi somiglia?-
-È orgoglioso... ma nonostante ciò fa quel che deve. Facci caso... non ti chiama "papà" ma si comporta come figlio con te.- Maya
-Forse hai ragione.- Yoongi
-Anche tu che appoggi le mie idee... che diamine succede, avete bevuto?-
-Simpatica!-
-Avete anche le stesse espressioni.-
-Capperi!-

*flashback*

-Yoongi, apri.-.
La porta che veniva spinta rumorosamente e il cuore che batteva- tutto quello che Yoongi desiderava era morire.
-Andrà tutto bene, Yoongi! Ci siamo noi con te! Apri questa porta!-.
Poi aprì lasciando loro l'orribile vista dei tagli sui polsi.
-Passerà.-.
Disse con lentezza, mentre sforzò un sorriso.
-Il male torna indietro Yoongi... stai tranquillo.-.
Poi scoppiò in lacrime.
-Mi manca... cazzo, mi manca...-.