『 Ciao, papà! 』 { COMPLETA }- IN REVISIONE

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Capitolo quarantuno.

_Il mio sogno.

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Jung Su salì sul mezzo sedendosi in uno dei primi posti. L'aria era pesante, ed in più, c'era un altro ragazzo. Jung Su cercò di non farci molto caso, finché questo non si avvicinò sedendosi al posto dietro al suo.
-Jung Su, che ci fai a quest'ora fuori?-
La voce era familiare, ma tentò di ignorarla.
-É su un mezzo pubblico... potrebbe essere pericoloso...-
Jung Su si voltò, guardandolo sconvolto.
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Durante il viaggio in auto, Yoongi continuava a pensare alle parole di Jung Su; suo figlio gli aveva appena dato il primo segno di interesse, e lui aveva reagito in quel modo. Poteva mentirgli, ma sapeva che non glielo avrebbe mai perdonato.
La vita di Jungkook e Taehyung è più importante di un suo capriccio. Pensava, ma solo dopo realizzò che quello non era un capriccio, era solo la paura di perderlo di nuovo ad essere subentrata nel suo cuore e ad averlo costretto a reagire in quel modo.
Una volta arrivato il battito cardiaco aumentó riempendo la mente di Yoongi di mille mostri.
Tutti scesero, con le pistole pronte a sparare.
Iniziarono ad inoltrarsi all'interno della natura circostante fino ad arrivare all'edificio- Che nonostante gli anni, sembrava rimanere sempre lo stesso; sporco e pieno di peccati.
-Spero non ci sia nessuno.-
Confessò Jimin, mentre gli altri si fecero avanti.
Ci furono dei rumori ed improvvisamente Jung Su comparve avanti a loro.
-Jung Su?!-
Strilló piano Yoongi.
Il ragazzino era seguito da un ragazzo familiare a tutti. Nonostante fosse più grande di loro, portava graziosi lineamenti da bambino.
-Luhan?!- NamJoon
-Ragazzi, Jung Su mi ha raccontato. Sono qua per aiutarvi... o meglio, ero venuto per aiutare lui.- Luhan
-Torna a casa! Adesso!- Yoongi
-Non se ne parla nemmeno.- Jung Su
Si sentì il rumore di uno sparo e tutti si calarono.
-Abbiamo osservato l'edificio, Jung Su ha visto Shin al terzo piano correre, sicuramene per avvertire Bobby del vostro arrivo-
-A questo gay di merda gli spacco la faccia.- Jung Su
Il ragazzino iniziò a correre verso l'entrata dell'edificio.
-È IMPAZZITO?!- Yoongi
-Eh non lo so!-Luhan
-Perché lo hai lasciato venire?-Jin
-Ragazzi, molto odio ho sentito sputare dalla bocca di Jung Su verso di te... Yoongi, è stato un miracolo sentirlo preoccupare per la tua salute.- Luhan
-Che intendi?- Yoongi
-Non vuole perdere quel che ha ritrovato dopo anni.- Luhan
-Non perdiamoci in chiacchiere, entriamo!- NamJoon
Così proseguirono facendo attenzione ad altri due spari.
-DIVIDIAMOCI! SIAMO SETTE CONTRO DUE!- NamJoon
Yoongi iniziò a correre verso la direzione di Jung Su, sperando di raggiungerlo presto.
-Accidenti a me!-
Urlò, salendo al secondo piano.
Un altro sparo e Yoongi si gettò per terra.
-Dove cazzo si è andato a cacciare?!-
Si lamentò iniziando a gattonare fino all' arrivare in un altra stanza. Lì sentì dei rumori, poi il tonfo di una caduta. Sentiva Jung Su gridare, così superò l'angolo pronto a sparare. Per terra c'era Shin, con sopra Jung Su.
-Pezzo di stronzo! Bugiardo! Bugiardo!-
-FERMATI JUNG SU! FERMATI!-
Non aveva mai visto nulla del genere. Quel lato di Jung Su... così violento e spietato. Tirò una  serie di pugni in pieno viso di Shin fino a lasciarlo quando provo ci conoscenza. Dal labbro di Jung Su fuorusciva caldo sangue, ma non gli importava. Si alzò abbandonando il corpo ormai provino di sensi.
Poi si voltò verso Yoongi.
-Wow.-Yoongi
-Attento alle spalle.-  Jung Su.
-Aspetta, Jung Su...-. Yoongi gli si avvicinò, dandogli fra le mani una seconda pistola.
-Spara solo se stai morire, non uccidere altrimenti  finirà molto male per tutti.-
-Ok.-
-E se hai bisogno di me, spara tre volte contro al soffitto.-
Il ragazzino annuì per poi iniziare a correre dirigendosi al terzo piano.
-Jung Su, fai attenzione.-
Continuò a ripetersi mentre cercava con cautela il demonio che aveva fatto iniziare tutta quella orrenda situazione.

Jin e NamJoon erano bloccato al primo piano. C'era qualcuno oltre Bobby e Shin, in quell'edificio, ma non sapevano se vedere o meno il volto della persona che li stava cercando.

JungKook, ben legato- fianco a Taehyung- tentò di ascoltare i suoni che c'erano  intorno a lui.
Spari, urla e passi pesanti. Cosa stava accadendo? Erano arrivati i suoi amici? Erano arrivati per salvarli? Fu un attimo, la porta si aprì e la figura di Jung Su illuminò gli occhi stanchi dei due poveri ragazzi sfiniti per terra.
Si precipitò a slegarli, ma tutto non andò come previsto.
-È da tanto che volevo incontrarti, Jung Su.-
Il ragazzino fissò Bobby con occhi chini di ira.
Il maggiore puntó una pistola su di lui, tentando di spaventarlo.
Lui fece altrettanto quasi sbattendogliela in fronte.
-Che fai? Vuoi toglierti la vita?-
-Anche se dovesse succede, Bobby, la colpa sarebbe tua e di tutti quelli che ti sono vicini.-
-Che intendi?-
-Ho informato la questura, se qualcuno muore, tu morirai con questo e senza pietà .-
-Sei un bastardo come tuo padre.-
-Hai ragione... solo, io non mi arrendo e non lascio perdere.-
-Ragazzino, anche al costo di ammazzarti, io voglio tua madre morta.-
Il ragazzino tenne ben salde le mani di Jungkook, libere, e passò a lui un piccolo coltellino. Era tutto programmato.
-Uno...-  Iniziò Jung Su
-Due...-.
Solo al tre, Jung Su sparò tre colpi al soffitto, mentre JungKook  tenne in mano la pistola puntandola verso Bobby.
-Vuoi morire come uno scolapasta, o con un colpo solo?-
Minacciò il ragazzo col fiato pesante.

Cazzo, papà, vieni.

Pensò Jung Su, mentre teneva sott'occhio Bobby per terra, con puntata in fronte la pistola.
Fu questione di tempo, Yoongi arrivò seguito da Luhan, che si diresse verso Jung Su.
Yoongi liberò Taehyung, ma la situazione divenne turbante, una volta che Bobby iniziò a ridere- stava dando completamente di matto.
Ad esso seguì Jung Su con la pistola puntata in testa da Luhan.
Yoongi prese immediatamente la mira su Luhan, confuso.
-Che bello, Yoongi... come ti senti a non saper cosa fare? Pensavate davvero che LuHan fosse dalla vostra parte?- Bobby
-No, Bobby. Io lo sapevo... tutto è stato chiaro una volta averlo incontrato sull'autobus. Lui sapeva perfettamente dove andare... siete troppo prevedibili.-
-Anche con una pistola in testa, continui a fare il saputello?-. La voce di Bobby irritò tantissimo Yoongi.
-Appena io dirò tre, Jungkook sparerà alle tue gambe... mentre Yoongi rimarrà a guardare come mi libero.-
-Davvero pensi di non morire e di farcela?- Bobby
-Se tu avessi voluto realmente uccidermi lo avresti una fatto, no? Quindi... ti sembro preoccupato?-
-Ed è questa la cosa che mi spaventa di più, che non sei preoccupato affatto.- Yoongi.
-Uno...-