Ad Asia, nonostante
tutto... nonostante tu ti
dimenticherai di me, io non
lo farò mai con te.
Ti voglio bene.Manhattan, New York. USA.
Ashley Walker
I raggi del sole che filtrano dalle tapparelle aperte si scontrano con i miei occhi costringendomi ad aprirli, perché ieri sera non le ho chiuse, dannazione?!Sapendo bene che non riuscirò ad addormentarmi di nuovo mi alzo e ne approfitto per guardare l'ora, sono le sette e tra poco più di un'ora dovrò essere a scuola così vado in bagno ed inizio a prepararmi.
Mi spoglio della maglia che utilizzo come pigiama e dell'intimo ed entro nella doccia. Amo fare la doccia fredda perché proprio come amo stare sotto la pioggia, mi da una sensazione di libertà e purificazione. Mi lavo con un bagnoschiuma al sandalo, ma evito di bagnare i capelli avendoli lavati ieri sera. Quando esco mi avvolgo in un asciugamano bianco e torno in camera, siamo a settembre e il clima è ancora mite quindi scelgo una felpa leggera, un paio di jeans slavati da abbinare a delle Nike nere.
Infine mi posiziono difronte alla specchiera e mi trucco in modo leggero, con solo del mascara e un po' di lucidalabbra.
Prima di andare in cucina prendo lo zaino che avevo preparato ieri sera, il cellulare e le cuffiette dopodiché scendo i due piani di scale che mi separano dal piano terra.
Devo ammettere che questa casa è eccessivamente grande per i miei gusti, ma non l'ho scelta io perciò mi accontento anche se sicuramente se fosse toccato a me avrei scelto una modesta villetta a schiera e non certo questa villa enorme e fin troppo sfarzosa.
Entro in cucina e appoggio lo zaino vicino allo stipite della porta mentre mi delizio con il profumo della colazione che ha preparato Grace, la mia domestica e seconda madre. Prendo un bicchiere di aranciata e una brioche al cioccolato perché non ho molto tempo e attendo che Grace inizi a fare domande come d'abitudine.
-Buongiorno signorina Walker, è pronta per il suon primo giorno? Vedo che sta facendo colazione, è tutto di suo gradimento? E' sicura che non avrà caldo vestita in quel modo? Non crede che quest'abitazione sia un po' troppo grande soltanto per lei, me ed Alvaro? Come andrà a scuola? Devo dire ad Alvaro che l'accompagni?- chiede a raffica senza fermarsi un istante.
-Grace respira. La colazione è ottima come sempre, sono assolutamente pronta e non credo che avrò caldo, qui le temperature non sono come a Las Vegas. Sì anche secondo me questa casa è troppo grande, ma dobbiamo farci andare bene quello che ci hanno dato e comunque andrò a scuola in autobus perché l'ultima cosa che voglio è attirare l'attenzione con un'auto di lusso.- rispondo tranquillamente.
-Va bene, torna a casa per pranzo?- si informa.
-No, credo che resterò a mangiare nella mensa scolastica perciò tornerò questo pomeriggio...- affermo.
-Perfetto, ma si sbrighi altrimenti ritarderà!!- mi esorta nascondendo un sorrisetto.
-Vado, vado! Salutami Alvaro e digli che riempia la piscina sul retro.- concludo dandole un bacio sulla guancia.
Afferro lo zaino che avevo poggiato a terra, mi infilo le cuffiette, faccio partire la mia playlist e mi incammino verso la fermata dell'autobus. Arrivo dopo cinque minuti e il display indica che ne mancano dieci all'arrivo del mezzo quindi mi siedo su una panchina e attendo. Quando arriva riesco a salire a fatica a causa della folla, ma fortunatamente trovo un posto a sedere, il tragitto verso la Regis High School non è molto lungo grazie al fatto che casa mia è poco distante dall'Upper East Side dove si trova l'istituto. Una vota scesa sotto li sguardi insistenti di tutti entro e seguendo le indicazioni vado verso l'ufficio del preside, dopodiché busso e attendo il consenso prima di entrare.
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Niente è come sembra (The Lies Series)
ActionCOMPLETA. IN REVISIONE. THE LIES SERIES VOL. 1 #1 in Azione Ashley Walker, 18 anni si è appena trasferita a New York. È una ragazza che non vuole attirare eccessivamente l'attenzione su di se, timida, studiosa ma non troppo, che adora divertirsi e...