Afternoon - Cristal

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Dopo aver salutato mio fratello tornai in camera e mi preparai. Non vedevo l'ora di affrontare quella giornata. Avrei fatto sia chimica che biologia. Due materie che mi avevano sempre affascinata.

Chissà come saranno i miei professori.

Stavo ancora fantasticando su quali esperimenti avrei fatto, quando Kylie fece il suo magico rientro nella stanza.

La guardai con disappunto.

-Ehi, Kylie!- feci un sorriso sghembo. -Hancock era preoccupata. Continui a sparire e a riapparire.

-Potresti provare anche te a uscire così presto. È rilassante non vedere anima in giro.

Sta deviando il discorso?

Annuii come se volessi confermare ció che aveva appena detto.

-Posso chiederti una cosa?- le domandai di getto.

-Certo.

-Cosa è successo ieri sera?

Taaaaac. Beccata.

-Mi sono fatta trascinare. L'alcol è un nemico per me, anche se molto spesso lo sottovaluto.

Vai a raccontarla a qualcun altro, bella.

-Intendo, con Eustass- alzai gli occhi al cielo divertita.

-Oh- Kylie sembró esitare -Beh, sì... Più o meno quello di cui stavo parlando. Entrambi eravamo un po' su di giri, e...

-E..?- la incitai a continuare, nonostante lo sapessi già.

-Mi ha baciata. Più volte. Ma, non erano dei baci veri. Almeno, per me non lo sono stati. Ti chiedo solo una cosa. Non farne parola con Hancock.

Siamo alle solite...

-Promesso.

Lei sorrise e prese la sua borsa. Stava per uscire quando si giró verso di me.

-Cristal. Grazie.

Eh ma così come faccio a resistere?

Ci abbracciammo.

-Ne avevi bisogno...- le sussurrai.

A quel punto uscì dalla stanza e io finii di preparare le mie cose, mettendo il camice per la prima e ultima ora nella borsa.
Mi ero vestita particolarmente leggera, anche se non faceva caldissimo. Una t-shirt argentata e un paio di pantaloncini bianchi.

In fondo che mi frega? Io non sento freddo.

Controllai le ultime cose e uscii anche io dalla camera dirigendomi verso il laboratorio.

Dopo un po' di svolte mi fermai poggiando la borsa a terra.

Zoro... Mi hai influenzata. A quanto pare mi sono persa. Incredibile.

-Shulolololo. Ehi, tu. Che fai fuori dalla classe?

Mi girai di scatto e notai un uomo non troppo giovane e dai lunghi capelli color indaco, che mi stava osservando curioso. Era sicuramente troppo truccato e il fatto che volasse e fosse circondato da gas non aiutava.

-Ecco... Veramente io...

Che cacchio gli dico? Che mi sono persa? Capirà la situazione?

-Ti sei persa per caso?

Grazie a Dio é un tipo intelligente.

-Uff... Sì. Sono nel laboratorio con un certo Caesar Clown. Mi hanno detto che ci sa fare con la chimica. Potrebbe indicarmi la strada per arrivarci?- chiesi poi con un sorriso.

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