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La mattina mi svegliai più o meno in orario e avvisai Margaret e Sara che gli dovevo raccontare quello che era successo. Mi lavai e mi vestii velocemente e poi misi un po' di mascara, correttore e burrocaco e, una volta che furono pronte anche le mie amiche, uscimmo per andare a mensa.

<<Allora, parla. Sono troppo curiosa!>> mi disse Sara

<<Allora stavamo studiando e lui ha provato a baciarmi, ma io mi sono alzata dal letto e ho sbattuto la testa sotto al coso per fare di fretta. Poi gli ho chiesto cosa minchia volesse fare e lui mi ha detto "volevo toglierti una ciglia bla bla bla" e allora io mi sono messa a ridere e gli ho detto che è la scusa più vecchia del mondo e poi lui è andato via, dicendo che ero stanca.>>

<<O.MIO.DIO!>> strillò Margaret <<AVEVA RAGIONE MARK ALLORA>>

<<Sssh! Margaret non urlare! Siamo in corridoio!>> la ripresi io

<<Gli dovresti parlare>> disse Sara

<<Non ho intenzione di dirgli nulla. Poi lui a me non piace; quello di ieri sarebbe stato uno svago momentaneo e io non sono questo.>>

<<Sara, Lucrezia ha ragione. Ma era tipo imbarazzato dopo?>>
<<No, Marghe, non mi sembrava.>>

<<FABIEN ORE TRE. RIPETO FABIEN ORE TRE!>> strillò Margaret facendo saltare sia me che Sara. Vidi arrivare Fabien in lontananza e, come la suo solito, era bellissimo. Indossava una camicia blu, su dei pantaloni beige e i capelli erano come al solito spettinati.

<<Cosa faccio? Sto bene? Ho l'uniforme al contrario?>> chiesi impanicata

<<No, stai bene, ma anche se fosse non possiamo "aggiustarti" adesso, se ne accorgerebbe. Vai e spacca tigre.>> disse Sara

<<NON ANDATE VI->> dissi urlando, ma Margaret mi mise una mando davanti alla bocca per farmi stare zitta.

<<Sta arrivando>> mi sussurrò Sara e io mi girai verso di lei.

<<Hey, ciao>> mi disse lui

<<Hey. Tutto bene?>>
<<Si, volevo solo avvisarti che oggi vuole venire anche Alexandra ai provini. Io le ho detto che non può, ma sai com'è fatta, non ha voluto sentire ragioni. Ora è andata dal preside e non so cosa le dirà.>>

<<Oh, okay. A me non da fastidio, se vuole assistere ai provini può benissimo. Io ho letto che lei ne farà proprio uno, quindi magari vuole vede come vanno gli altri. Ti ripeto che per me è okay.>>

<<Pensavo ti desse fastidio. Bene allora, ci vediamo a lezione.>>

<<Ciao>> dissi andando verso Sara e Margret senza nemmeno guardalo. Andammo a mensa e prendemmo da mangiare, Sara aveva deciso che doveva mangiare yogurt e cereali e io, invece, rimanevo fedele al mio cornetto con il latte e caffè. Mentre mangiavo raccontai loro quello che Fabien mi aveva detto.

<<Ma che razza di coglione è?! "pensavo ti desse fastidio..." Dio ma chi si crede di essere! Sta male questo...>> disse Margret

<<Vuole solo vederti ai suoi piedi, Lou. Fagli vedere che non ti da fastidio, come hai fatto ora.>> mi consigliò Sara.

<<Sì, beh, ora dobbiamo muoverci perché sennò arriviamo in ritardo.>> risposi <<E poi non la vedo così>>
<<È normale, tu hai due fette ma moolto spesse di prosciutto davanti agli occhi quando si parla di quello che ha fatto>> mi rispose Margaret. Uscimmo dalla mensa e andammo nella classe di McGraint. Arrivammo in orario e il prof già era in classe, ci fece sedere e fece l'appello. Spiegò qualcosa sempre sulle equazione fratte e poi interrogò Cameron chiedendogli anche cose che non aveva spiegato e Cameron le fece come se le conoscesse da una vita. Taylor era seduto vicino a me e commentava spesso e volentieri le facce che McGraint faceva ogni volta che Cameron finiva un'esercizio.

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