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La mattina dopo Margret mi svegliò e di mala voglia mi alzai e andai in bagno a lavarmi.

<<Dai Lou, muoviti che facciamo tardi>> mi disse Sara

<<Si, si, ho capito.>> dissi uscendo dal bagno. Mi misi l'uniforme e sopra misi la "mia" felpa grigia. Presi lo zaino e uscimmo.

<<Lou, non ti sei truccata?>> chiese Margaret

<<Non mi andava, ho sonno. Lasciatemi in pace>> le risposi entrando in mensa. Andai a prendere il mio cornetto con il the quella mattina, perché faceva molto freddo. Salutai Sabrina con un sorriso tirato e lei mi salutò con la mano. Andai a sedermi a tavola e vidi che le persone si erano letteralmente moltiplicate, c'erano: Nash, Matthew, Taylor, Cameron, Aaron, Luke, Sam, Sara, Mark e Margaret. Nash era con una biondina che non avevo mai visto, gli altri erano soli. Il fatto che ci fosse Luke e che io stessi indossando la sua felpa mi intimoriva un po'. Mi andai a sedere vicino a Taylor.

<<Ma buongiorno>> disse Matthew guardandomi e ridendo

<<Come vuoi tu>> gli risposi

<<La mattina è scorbutica>> disse Margaret toccandogli la spalla. Io mangiavo il mio cornetto in pace senza prestare molta attenzione a quello che succedeva attorno a me.

<<Bella felpa, simile ad una di Luke>> mi disse Sam e io lo guardai male.

<<Infatti è la mia>> disse Luke guardandomi. Io lo guardai e cercavo un modo e qualcosa per potergli rispondere, mi limitai ad annuire e a dire un banale <<Già>>. Ero certa che Sam sapesse che era di Luke; forse voleva solo farci parlare. Sentivo gli occhi di Luke su di me e alzai la testa per guardarlo, ma lui spostò il suo sguardo molto bruscamente. Sorrisi sconsolata per poi, una volta finito di mangiare, alzarmi da tavola.

<<Tutto bene Lou?>> mi chiese Nash, che fino a quel momento era stato occupato a far "ingelosire" Margret con la biondina.

<<Sì, tutto alla grande, solo ho molto sonno. Ieri ho ripetuto tanto per scienze e ora ho parecchio sonno>> gli risposi. Salutai tutti e Sam mi mimò un "mi dispiace", io mi limitai a sorridergli, non aveva fatto nulla di male, anzi era stato proprio carino. Andai nella classe di Geografia e mi misi a ripetere scienze, avevo paura che la professoressa mi interrogasse. Poco dopo mi raggiunse anche Taylor e Nash, che erano gli unici due del gruppo a fare il corso con me.

<<Io continuo a non capire come qualcuno possa lamentarsi di questa classe, io la amo... Non si fa mai nulla, è stupenda!>> disse Taylor sedendosi vicino a me. Mi ero messa all'ultimo banco perché volevo ripetere in pace; non che avesse cambiato qualcosa se mi fossi messa al primo, la professoressa non faceva quasi minimamente caso a noi. Nash si mise in un banco vicino al nostro e mi "aiutarono" a ripetere. Più che ripete parlammo di qualche gossip che circolava e io gli raccontai della terza audizione degli Anderson. Finita la classe di Geografia andai in quella di Inglese, dove anche lì seguii poco e male; l'unica cosa che catturò la mia attenzione fu che al ritorno dalla gita avremmo avuto un test di grammatica, nulla di particolarmente difficile. Arrivò poi la famosa ora di Scienze e io quasi la volevo saltare, ma poi vidi Cameron fuori alla classe che letteralmente mi trascinò dentro.

<<Mi spieghi che cazzo stai facendo?>> mi chiese un po' incazzato

<<Io? Non sto facendo nulla, solo stavo pensando di uscire a prendere un po' d'aria; ho un po' caldo>> gli risposi

<<Levati la felpa e non fare la cogliona. Ora ascoltami bene, siamo da un mese a ripetere questi cazzo di vulcani e li sai; anche perché, con tutto che ti distrai per ogni minima cosa, sarebbe impossibile non saperli. Lo sappiamo tutti che ti interrogherà la Smith, quindi ora siedi e pensa al Fungo, ai suoi occhi, non lo so, ma non ripetere; non si ripete mai prima, ti confondi solo.>> disse sedendosi vicino a me.

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