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«SEI GIÀ SVEGLIA OPPURE DORMI?!»

Mi ero dimenticata quanto fosse bello svegliarsi con Margaret che urla...

«Si, cazzo mi sto alzando! Mi fai scendere dal letto in pace? Che cazzo!» le dissi, per farla stare zitta La mattina sono una persona molto calma, si, lo so.

«Farai così tutto l'anno?» chiese Sara

«Si, preparati. LO FA ANCHE LA DOMENICA!» le risposi enfatizzando l'ultima parte affinché Margaret potesse sentire

«Certo, ora fate così, ma quando vi salverò il culo alzandovi in tempo per fare la verifica di scienze mi ringrazierete...» disse Margaret guardandomi

Eh già, se non fosse stato per lei, molto probabilmente avrei dovuto fare il recupero estivo. Per me non c'erano problemi, sia ben chiaro, ma chi l'avrebbe detto a mio padre? Io no di certo.

«Detto questo vado a farmi la doccia. Sara, vuoi farla tu qui o vai nei bagni comuni?» dissi

«Preferirei farla qui... Non vorrei incorrere in situazioni imbarazzanti il mio primo giorno» mi rispose sorridendo

«Bene, quindi vado io in quelli comuni. Se faccio tardi per colazione mi potete prendere un cornetto al cioccolato perfavoree?» chiesi cercando di essere tenera

«Si, ora muoviti o fai tardi. Ah, Lou, Smith prima ora.»

«CAZZO!» fu tutto quello che riuscii a dire.

Corsi nelle docce comuni e mi lavai velocemente, molto velocemente; poi andai in camera e mi truccai un pochino: mascara e correttore, e, infine, misi la divisa della scuola.

Ringraziando al cielo la scuola aveva la divisa, cosa mi faceva risparmiare il: "Cazzo no, i jeans non posso essere sporchi.. Ora che metto?"
Già, uso solo i jeans o pantaloni molto comodi e felpe, tendenzialmente di Luke... Io amo le felpe, particolarmente le sue.

Presi velocemente i libri e li misi nello zaino, inutile dire che ero in ritardo per la colazione. Correvo per i corridoi e incontrai Cory che mi diede un cornetto al cioccolato.

«Margaret mi ha detto di dartelo... Vuoi farti uccidere il primo giorno, eh?» mi disse

Mentre mangiavo il cornetto gli risposi con un "mh mh" e sorrisi; poi lo ringraziai con un bacio sulla guancia e corsi in classe. Bussai e si sentii un "avanti" con sbuffo.

Ah, la voce della Smith, la cosa migliore per iniziare la giornata. Una voce stridula, fastidiosa come poche.

«Ma guardate chi ci ha donato la sua presenza?» mi disse sorridendo come un'ebete «Ma prego, entri pure. Vuole un croissant con caffè, signorina?»

«Il croissant l'ho preso prima di venire; un caffè non mi dispiacerebbe a dire il vero..» nemmeno il tempo di finire la frase che pensai "che cazzo ho fatto?!!"

«Buono a sapersi.. Magri può finire prima qualcosa faccia la mattina e potrebbe andare a fare colazione!»

«Come scusi?» mi ero leggermente incazzata; giusto un poco. Vidi Margaret che mi faceva segno di stare calma seguita a ruota da Luke

«Ha capito bene... Ora vada» mi disse indicandomi un posto vuoto

«Cioè, mi faccia capire, mi ha dato della puttana?» chiesi quasi urlando 

«Non mi metta in bocca parole che non ho detto, signorina» rispose con un sorriso beffardo e un ghigno sul suo volto.

Ero in piedi difronte a lei, che cercavo di trattenermi, ma dopo quello, capite che mi è venuto difficile farlo.

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