Ottobre era, finalmente finito ed eravamo quasi arriavati al 22 dicembre e io non potevo essere più felice. Si stava avvicinando il Natale, la mia festa preferita. Nei due mesi precedenti non era successo granché: ad Ottobre tornai a Londra e feci tutti i test che dovevo fare, consegnai il tema alla Bunnette, che mi mise una A e mi subii tutti i "come ti senti?" dei miei compagni. Ci fu anche il ballo di Halloween, ma non fu nulla di che. Alla fine lo facemmo in palestra, perché costava nettamente meno. Mamma mi chiamò per dirmi che da quel test strano che aveva fatto, era risultato che non era di papà; che mi fece stare più tranquilla.
A Novembre non era successo quasi nulla: c'era stato il Compleanno di Luke e non aveva fatto la festa, ma io comunque gli avevo fatto i miei auguri tramite Margaret, Sara e Aaron avevano fatto tre mesi insieme ed erano stati fuori un pomeriggio intero. Con Cameron era tornato tutto normale e con Fabien non era cambiato nulla.
Avevamo iniziato a decorare il college per Natale, dato che a breve ci sarebbero state le vacanze. Avevo, anche, detto a mamma che non volevo passare il Natale in Italia, sarebbe stato troppo e, dopo quasi un mese di discussione, ki aveva detto che potevo non passarlo con loro. Le dissi che Cameron mi aveva detto che potevo passarlo con lui, ma mamma volle parlare con la mamma di Cameron, che disse che per lei era okay. Sempre a Novembre avevo avuto un po' di complessi alimentari, perché pensavo di essere ingrassata, ma invece non era vero, quindi mi calmai. Poi a me, queste cose, vanno a giorni: certe volte mangio un sacco, mentre altre mangio in maniera normale.
<<Ragazzi, per le vacanze di Natale dovrete leggere "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen e ne farete la recensione, possibilmente più lunga di cinque righe. Questo vuole dire che dovete scrivere di più di "non mi è piaciuto", chiaro Miles? Domani usciranno i quadri, vi prego di non bruciare le pagelle che avrete, anche perché arriverà una mail ai vostri genitori>> ci disse la Bunnette prima del suono della campanella. Misi tutto nello zaino e uscii dalla classe con Sara e Margaret.
<<Possiamo fare un recap di tutto?>> chiese Sara quando ci sedemmo a tavola insieme agli altri.
<<Sì, allora: Natale ognuno dalla sua famiflia, tranne Lucrezia e Taylor, Capodanno tutti a Los Angeles. Cameron dice che c'è un locale molto figo lì e quindi ci andiamo o vediamo poi cosa fare.>> disse Margret.
<<Ma tra voi due c'è qualcosa, mh?>> chiese Matthew a Cameron.
<<Assolutamente nulla bro. Non sa dove passare il Natale e non mi va di lasciare qualcuno qui.>> gli rispose Cameron.
<<Siete strani. Non è che ti piace?>> mi chiese Mark
<<No Mark, lo sai bene che mi piace qualcun altro>> risposi, quasi in automatico.
<<Ma queste cosa a parte, dove andiamo a Capodanno?>> chiese Nash
<<A ballare?>> propose Betty.
<<Che palle, a ballare no>> disse Taylor.
<<Andiamo al centro? Ho sentito che c'è una festa>> disse Matthew
<<Se andassimo a fare una passeggiata?>> chiese Aaron e io risi.
<<Che hai da ridere?>> chiese Jane
<<A camminare a Capodanno... Dai, vi prego>> dissi ridacchiando.
<<Beh, obiettivamente non è il top. Comunque penso che ci organizzeremo poi, ora davvero nessuno ha idee e la migliore era quella di Betty>> disse Cameron
<<È normale che l'appoggi, sei il suo ragazzo>> disse Taylor e io continuavo a chiedermi quando si fossero messi insieme. Dov'era finto il Cameron stronzo e puttaniere?

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Dramedy
Фанфик*dalla storia* «Bene ti chiamerò così allora» «Ma aspetta, perché mai dovresti chiamarmi?» «Ha detto Hyde che farei lavori di gruppo, o mi sbaglio?» mi chiese con un ghigno sulle labbra «No, non ti sbagli, ma chi ti ha detto che li faremo insieme?»...