Abbi cura di me - Mattia Briga

25/11/16 "m'hanno sgamato"

Io e Mattia ci sentiamo tutti i giorni anche più volte al giorno e tra noi le cose vanno benissimo nonostante la distanza.
É domenica sera e manca sempre meno a martedì giorno in cui finalmente ci rivedremo; sto con la testa sui libri finché una notifica non illumina il mio iPhone distraendomi da ciò che stavo studiando.

"Rebverzili ha iniziato a seguirti"

<devi dirmi qualcosa?> scrivo allegando lo screen a Mattia

<ops> risponde

<hai detto a Rebecca di noi?> chiedo non trovando sennò altro motivo per cui sua sorella possa seguirmi su Instagram

<in realtà me serviva qualcuno che controlli che foto pubblichi.. l'ultima nun va mica bene se vedono tutte le gambe>

<no comment> rispondo capendo che mi sta soltanto provocando e che sicuramente per quando protettivo e geloso non è quella la vera spiegazione del perché sua sorella mi abbia seguito

<in realtà lei e mamma m'hanno sgamato> risponde e capisco che è serio questa volta

<voglio sapere😂> invio curiosa

<nun c'ho voja de scrivertè tutto se aspetti che torno a casa te chiamo e te racconto>

<scansafatiche.. basta che non torni troppo tardi sono già le 23:30, domani ho lezione presto> invio per poi mandargli un altro messaggio <che poi torni da dove?> visto che non mi aveva detto che era uscito

<damme solo 10 minuti e te spiego tutto❤️>

Mentre aspetto la sua chiamata chiudo i libri e mi infilo la sua maglia che ormai uso come pigiama tutte le notti e mi stendo a letto.
Dopo 10 minuti esatti mi si illumina di nuovo l'iPhone rivelando una chiamata di Mattia

"So puntualissimo" dice appena accetto la chiamata

"Per una volta" dico ridendo come a ricordargli che è un ritardatario cronico

"Sfotti sfotti"

"Dai raccontami"

"Praticamente era 'n po che nun vedevo ne mi madre ne Rebecca così stasera m'hanno invitato a cena.."

"Non me lo avevi detto" dico rimproverandolo

"Amò ero da mi madre, nun chissà dove" risponde sbuffando

"Ok, solo che ci eravamo detti di dirci le cose" dico seria

"Hai ragione.. scusa" capisco dal tono con cui parla che è dispiaciuto

"Dai vai avanti" dico con tono più tranquillo

"Vabbè praticamente stavamo a magnà, mado non sai come cucina bene mi madre, mi era mancato magnà così bene.. quando vieni giù a Roma te porto a magnà perché nun poi capì" dice ridendo

Rido di gusto sentendolo gasato per le doti culinarie della madre anche se in realtà ogni volta che si parla di cibo lui si gasa

"Vabbè stavamo a magnà mi arriva il tuo messaggio co la foto di noi abbracciati che ci ha scattato Giulia a Genova e istintivamente ho sorriso e quelle due pettegole hanno iniziato a rompermè per sapè co chi me stavo a scrive.. mo ci ho provato a nun dire nulla ma se ne esce mi madre co <sicuro è na ragazza> e secondo te Rebecca nun le va dietro?" domanda retorico "hanno iniziato a tormentarmè finché nun ho iniziato a raccontare de noi"