Sento il campanello suonare ma ho ancora troppo sonno per riuscire ad alzarmi dal letto. Dopo pochi secondi sento due voci che parlano, sicuro ha aperto Noemi così mi giro dalla parte opposta affondando la testa nel cuscino al fine di non sentire rumori e ritornare a dormire ma improvvisamente la porta della mia stanza viene spalancata.
"Buongiorno amò" esclama il mio ragazzo avvicinandosi al letto
"Mmm" mugolo assonnata e contrariata dal tono alto che sta usando
"Ciao" mi sussurra all'orecchio prima di far sue le mie labbra
"Che ci fai qua?" domando appena si stacca
"Ti ho portato la colazione" sbiascica sedendosi sul materasso a fianco al mio corpo
"Se ciò implica che mi devo alzare non mi piace" borbotto coprendomi la faccia con entrambe le mani
"Guarda che sono le 9 non le 7"
"Ma io ho sonno" borbotto quasi come se fossi una bambina di 8 anni
"Allora me magno anche il tuo cornetto alla nutella" ridacchia alzandosi
"Non se ne parla" borbotto alzandomi dal letto e saltandogli in spalla come un koala, lui ride sapendo di aver vinto e tenendomi per il sedere mi trascina verso la cucina dove troviamo Noemi e la mia colazione
"Ben svegliata" mi saluta "grazie della brioche Bri io scappo che ho lezione" esclama alzandosi
"Ah quindi porti la colazione anche a lei" lo guardo storto una volta che lei si è dileguata
"Solo pe gentilezza gelosona" mi prende in giro pizzicandomi la guancia
"Stasera vogliamo fare qualcosa visto che è venerdì?" chiedo mentre divoro il mio cornetto alla nutella
"Ho una cosa da fare prima ma se ti va sul tardi possiamo andà a cena" mi risponde
"Che devi fare?" domando
"Un tatuaggio" sorride
"Cosa?"
"Nun te lo dico"
"Mm" sospiro "vabbè invitiamo anche Giulia e James?"
"Ok" acconsente "se invitassimo anche Fulvio e Carlotta?"
"Ci sta" sorrido "mi piace quella ragazza"
"Anche a me, mejo de Giorgia sicuro"
"Ci vuole poco" sorrido
"Posso darti un passaggio a lezione?"
"Nha" scuoto la testa
"Perché?" chiede ingenuamente aspettandosi sicuramente una risposta affermativa
"Dopo dovresti venirmi a riprendere" rispondo ovvia
"Appunto" sorride "così ho la scusa pe vederte"
"Ma che ne hai fatto del mio Mattia te?" ridacchio divertita
"Te l'ho detto che mi sarei impegnato per cambiare" borbotta intrecciando le nostre mani "nei giorni che siamo stati separati mi sei mancata e vojo recuperare"
"Ti amo" sospiro appoggiandomi al suo petto
"Non sai quanto ti amo io" sospira lasciandomi una scia di baci "dai vai a prepararti io intanto avviso gli altri pe stasera" sussurra
"Dieci minuti e sono pronta" esclamo alzandomi
"Ci sei?" esclama ad una certa
"Eccomi" sorrido pronta per uscire "hai avvisato gli altri?"
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Abbi cura di me - Mattia Briga
FanfictionUna giornata come tante altre. Una delle tante fan di uno dei tanti cantanti nel panorama musicale italiano. Uno dei tanti instore. Un cantante all'apparenza arrogante ma che sotto uno scudo fatto di insicurezze e paure mostra un cuore immenso, d'al...