Marzo ormai è quasi finito e la nostra vita procede come sempre. Io impegnata con l'università, la preparazione degli esami, la palestra e qualche uscita. Mattia invece sempre in giro a promuovere la sua arte o alla Lable per completare il suo nuovo romanzo.
"Marti ti devo parlare" esclama Noemi destandomi dai miei pensieri che accompagnavano la colazione
"Dimmi" sorrido
"I-io ho vinto un master a Ginevra" borbotta ancora incredula
"Complimenti" mi alzo abbracciandola sono fiera di lei in quest'ultimo periodo si è impegnata tantissimo dando anima e corpo per questo
"Si ma c'è un problema" si siede "nel senso che starò via per 6 mesi e ho buone possibilità di poter avere la borsa di studio e laurearmi la.. quindi tra due settimane lascio l'appartamento"
"E quindi devo trovarmi una nuova coinquilina" capisco dove vuole arrivare "tu goditi il tuo successo che a questo ci penso io" le sorrido tranquillizzandola. È un problema perché se non trovo non qualcun altro non posso permettermi di pare l'affitto intero da sola ma non voglio che si senta in colpa anche perché è un'opportunità unica.
"Grazie" mi sorride "ok devo passare in università per portare le ultime carte, ci vediamo stasera"
"Io ho la festa della mia migliore amica" le ricordo
"Giusto" sorride "vabbè domani mattina allora"
"Sempre qua io" sorrido
<Parto ora> mi scrive Mattia
"Cazzo" esclamo leggendo il messaggio, ho un quarto d'ora scarso per potermi preparare"Sei sempre in ritardo" borbotta appena lo raggiungo in macchina
"Avevo delle cose da fare" mento
"Immagino" mi prende in giro non bevendosi la mia balla
"Alza bella questa" esclamo appena alla radio sento l'inizio di Albachiara di Vasco è così finiamo a cantare a squarciagola
"Cosa le regaliamo?" mi chiede Mattia mentre passeggiamo mano nella mano per le affollate strade romane
"Degli occhiali da sole considerando che James la porta alle Canarie stasera"
"Sai già quali?"
"Ovvio" rido "me li ha mostrato qualche giorno fa perché voleva comprarseli verso maggio"
"Mm potrei prendermene un pajo anche io"
"No"
"Perché?"
"Perché ne hai tantissimi e copri sempre i tuoi occhi verdi" ribatto "sono una delle cose più belle che hai"
"Ah se?" sorride avvicinandosi a me e penetrandomi proprio con quei suoi bellissimi occhi
"Si" sorrido imbarazzata e lui mi bacia "placati che siamo in mezzo alla strada" rido staccandomi mentre lui sbuffa
"Si aggiungono al regalo anche Marco e Stefano" lo informo dopo aver aperto whatsapp
"Ce sta anche tuo fratello stasera?"
"A quanto pare" ridacchio
"Nun lo vedo da 'na vita" esclama contento, mi piace troppo che vadano d'accordo e so che ogni tanto si sentono
"Anch'io"
"Marco invece?" mi chiede
"Marco lo becco in giro ogni tanto e abbiamo preso una pizza assieme mentre tu eri a Parigi, la sera che stavi con Cristian, ma poi con lui mi ci sento spesso via messaggio" sorrido
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Abbi cura di me - Mattia Briga
FanfictionUna giornata come tante altre. Una delle tante fan di uno dei tanti cantanti nel panorama musicale italiano. Uno dei tanti instore. Un cantante all'apparenza arrogante ma che sotto uno scudo fatto di insicurezze e paure mostra un cuore immenso, d'al...