Venezia 28/03/17

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"Buongiorno" mi sussurra Mattia tirandomi ancora di più a se

"Buongiorno" sussurro lasciandogli un bacio sul petto scoperto "hai dormito bene?" domando lasciandogli una carezza sul viso

"Con te dormo sempre bene" sbiascica prima di infilare la testa nell'incavo del mio collo e iniziare a torturarlo

"Matti" sospiro mentre il mio respiro si fa sempre più affannato "dai che così mi fai eccitare" ammetto arrossendo e pentendomi subito dopo aver pronunciato quelle parole

"Ah se?" ridacchia divertito guardandomi per poi continuare

"Sai che c'è mia mamma a casa?" cerco di fermarlo

"Nun sta a scuola?" domanda senza fermarsi, mia mamma insegna al liceo italiano e storia

"Il martedì ha il giorno libero" sospiro a fatica mentre lui non smette di rendermi la vita difficile

"Nun stiamo facendo casino" ribatte scendendo verso il mio seno

"Posso sempre iniziare" lo stuzzico

"Stai buona" mi intima penetrandomi col suo sguardo per poi cominciare a torturare il mio seno

"Tu sei fissato con i succhiotti" borbotto mentre sento che ne sta lasciando una scia che parte dai miei seni e finisce sul collo

"Me piace ricordare al mondo che sei mia" ribatte possessivo

"Lo sanno tutti che sono tua" lo assecondo

"Nun me interessa" ribatte non contento della mia risposta

"Però tu i succhiotti sul collo non li vuoi" borbotto indignata

"Se li hai tu gli altri te stanno alla larga e capiscono che sei solo mia, se li ho io me fanno l'articolo su Chi" borbotta staccandosi dal mio collo e levandomi in un colpo solo pantaloncini e slip

"Che vuoi fare?" ridacchio ormai completamente nuda cercando di capire che intenzioni ha

"Tu pensa solo a nun fa casino" mi sorride prima di iniziare a stuzzicare il mio sesso

"M-matti" sospiro "diooo" sbiascico quando alla lingua aggiunge due dita "io ti odio" borbotto prima di perdere completamente la lucidità e abbandonarmi al piacere che mi sta provocando, le mie gambe avvolgono il suo viso e il mio corpo è preda di scosse di piacere

"Me ami troppo" ridacchia divertito

"Continua" borbotto contrariata dal fatto che mi abbia risposto e non stia proseguendo quello che ha iniziato

"Shh" mi intima prima di riprendere ciò che stava facendo

"Ahhhh" gemo colta alla sprovvista dall'orgasmo che mi sta procurando, lui prontamente fa combaciare le sue labbra sulle mie smorzando i miei gemiti "ti amo" esclamo una volta ripresa

"Anche io" sorride stendendosi e tirandomi a se, io nuda e provata dall'orgasmo appena provato mi lascio coccolare da lui

"Andiamo a mangiare?" domando sentendo il suo stomaco che brontola e guardandolo l'ora che segna mezzogiorno

"Dio si!" esclama alzandosi e vestendosi, io mi infilo l'intimo e una sua maglietta che mi fa da vestito e scendo

"Buongiorno" ci sorride mia mamma appena entriamo in cucina

"Giorno" sbiascica Stefano mezzo addormentato davanti ad una tazzina di caffè

"Mattia pranzi o vuoi fare colazione? Perché i miei figli se si svegliano tardi pranzano direttamente" domanda mia mamma

Abbi cura di me - Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora