Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza bianca, sento un bip continuo che mi martella in testa, provo a muovermi ma sono bloccata da un sacco di fili, non capisco cosa mi succeda sento solo che mi fa malissimo qualsiasi parte del corpo.
"dio sei sveja" dice all'improvviso Mattia balzando dalla sedia su cui era seduto, ha delle occhiaie spaventose "come te senti?" mi chiede con tono preoccupato
"ho male ovunque" rispondo "ma.. perchè sono qua? che è successo?"
"mo chiamo un dottore, poi parlamo" dice prima di abbassarsi a darmi un bacio in fronte per poi andare verso la porta ed uscire
Si apre la porta e vedo che entra un dottore seguito da Mattia e dai miei genitori, i quali appena mi vedono sveglia vengono ad abbracciarmi immediatamente poi lasciano posto al dottore che mi fa una visita di controllo poi notando che sono stabile e con i valori nella norma ci lascia dicendo che tornerà più tardi
"qualcuno mi può dire che è successo e perchè sono qua?" chiedo spazientita
"tesoro ora ti racconto io" dice tranquilla mia madre sorridendomi "ma Mattia direi che è meglio che tu vada a riposarti un po' visto che sono giorni che non dormi, ci sto io qua con lei" dice mia madre mettendo una mano sulla schiena di Mattia
"giorni?" chiedo sorpresa
"h-hai dormito pe tre giorni" risponde lui giocando con la mia mano senza riuscire ad incrociare il mio sguardo fisso su di lui
"allora vai a dormire, parliamo dopo quando ti sei riposato" dico seria stringendo la sua mano
"sto bene" continuo visto che lo vedo titubante a lasciarmi "pa lo accompagni tu?" chiedo non volendo lasciarlo andare da solo in quelle condizioni; mio padre annuisce e dopo avermi entrambi salutata escono dalla stanzetta."quando credevi di dirmi che stavi insieme a Briga?" chiede mia madre col tono a metà tra il rimprovero e il divertito
"non stiamo insieme ci frequentiamo solo poi avevamo anche litigato non mi sarei mai aspettata di vederlo qua" dico sorridendo ma subito avverto una fitta al petto quindi il mio sorriso si tramuta in una smorfia "perchè sono qua?" chiedo a mia madre che si è seduta sul bordo del mio letto
"stavi tornando dal viaggio a Roma con Giulia, anche se ora ho capito che non era per Giulia" dice mia madre sorridendo comprensiva "praticamente a Mestre il treno ha avuto un incidente e la carrozza in cui eravate voi due si è accartocciata"
"e Giulia come sta?" chiedo preocupatissima che le sia successo qualcosa
"sta bene, lei ha solo qualche botta e il braccio rotto" dice mia madre rassicurandomi e facendomi tornare con la schiena sul materasso "le ho mandato un messaggio poco fa che ti eri svegliata, sicuro tra poco sarà qua col suo ragazzo, l'amico di Mattia.."
"si chiama James, mamma"
"ecco si.." dice sorridendo
"ma Mattia l'hai chiamato tu?"
"non proprio.. io e tuo padre siamo stati chiamati dall'ospedale e quando siamo arrivati tu eri in sala operatoria e mi hanno dato la tua borsa e quella di Giulia visto che i suoi non erano ancora arrivati. C'era un cellulare che continuava a suonare così ho risposto ed era James che era preoccupato di non sentire Giulia da qualche ora così gli ho spiegato cos'era successo e lui e Mattia si sono precipitati qua da Bergamo." racconta mia mamma "appena sono arrivati James è corso da Giulia che ormai era stata visitata ed era a posto; mentre Mattia è entrato nella sala d'aspetto davanti la sala operatoria che era no preoccupato di più, ha iniziato a litigare con l'infermiera perchè non essendo un parente non gli diceva nulla e poi si è seduto isolato su una sedia e ha iniziato a piangere così l'ho portato fuori e abbiamo parlato.. ti ama tanto, nemmeno puoi immaginare; da quando ti hanno portato qua dopo l'intervento a poco fa che ti sei svegliata non si è mosso da quella sedia"
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Abbi cura di me - Mattia Briga
FanfictionUna giornata come tante altre. Una delle tante fan di uno dei tanti cantanti nel panorama musicale italiano. Uno dei tanti instore. Un cantante all'apparenza arrogante ma che sotto uno scudo fatto di insicurezze e paure mostra un cuore immenso, d'al...