Taking steps is easy
Standing still is hard
(You've got time-Regina Spektor)A passo deciso varchiamo la soglia dell'aula e ci sistemiamo circa a metà. Non che non avessimo scelta dato che era ancora semi deserta. Non mi era mai capitato di incontrare il professore di filologia classica, ma all'università tutti lo conoscevano per una certa fama. Quella di essere uno stronzo.
Mi guardo intorno e tutti gli studenti presenti sembrano immersi fino al collo nei libri, probabilmente intimoriti dalla reputazione del professore che sta per arrivare.
Infatti poco dopo un uomo alto, moro, sulla cinquantina varca la soglia e si dirige deciso verso la cattedra. Immediatamente nell'aula cala un silenzio tombale, come se nessuno sapesse cosa aspettarsi.
<<Buongiorno a tutti e benvenuti al corso di filologia classica. Io sono Jeffrey Dean Morgan e sarò il vostro professore durante tutto il semestre. Molti di voi sono approdati al mio corso solo per ottenere i crediti necessari per insegnare, ma sappiate che la filologia è la mia vita e non lascerò che un gruppo di studentelli la maltratti.>> dice scrutandoci come per inquadrare ognuno di noi. <<Mi aspetto da voi serietà e preparazione ed io, dal canto mio, mi impegnerò con tutte le mie forze per dimostrarvi quanto di straordinario la letteratura greca e latina ci abbiano lasciato>> ammette con una sicurezza quasi disarmante. Sta per sedersi, quando si volta verso di noi e aggiunge <<Per dubbi e domande non esitate a rivolgervi a me o al mio assistente, il dottor Christopher Martin>>. Alzo distrattamente la testa dal quaderno e vedo alzarsi in piedi dalla prima fila un ragazzo biondo. Inizialmente si lascia andare ad uno sguardo di intesa col professor Morgan e poi si volta per un momento verso di noi per presentarsi.
Spalanco gli occhi.
No. Non può essere. È Chris. Quel Chris. Il Chris di Amsterdam.
Cerco di mantenere la calma, o di apparire calma come minimo.
Grazie a Dio ho dato retta a Vicky e non mi sono seduta in prima fila. Non appena lui si siede sento un brusio di sottofondo provenire da un gruppo di ragazze sedute davanti a noi. È evidente che stiano parlando di lui.
Non ci posso credere. Ma come è possibile? Ma quanti anni avrà? Ma che ci faceva ad Amsterdam? Ma soprattutto, che ci fa QUI?
Mi sento svenire nell'esatto momento in cui mi balena in testa l'immagine di lui che si sveglia senza di me, solo, in quella camera d'albergo. Vicky si volta verso di me divertita. So cosa vorrebbe dirmi. So che vorrebbe commentare la reazione del vivace gruppetto di ragazze davanti a noi, ma io mi irrigidisco. Sento che potrei impazzire e il fatto di dovermene stare qui, in silenzio, seduta, senza poter dire una parola, non fa altro che peggiorare la situazione.
<<L'esame sarà orale e vi verrà chiesto di presentare una tesina, il cui argomento dovrà essere concordato con me e supervisionato dal dottor Martin. Se non ci sono ulteriori domande, direi che possiamo iniziare la lezione.>>
"Sì, io una domanda ce l'avrei", penso tra me e me, "perché sono una rincoglionita?". La lezione comincia ma io non sono in grado di prendere degli appunti che abbiano un minimo di senso. Continuo a fissare involontariamente Chris sperando contemporaneamente che lui abbia un buon ricordo di me e che non mi odi. Abbastanza improbabile. È da una vita che voglio ciò che non posso avere.
Alla fine della lezione però, spero con tutto il mio cuore che lui non si accorga di me. Cerco di sgattaiolare via, ma la solita processione di gente che si ferma a parlare in mezzo al corridoio me lo nega.
Mi accorgo però, che probabilmente lui non riuscirebbe comunque a vedermi perché una volta uscito dall'aula il professor Morgan, l'orda di ragazze sedute davanti a noi si lancia su Chris, come se avessero appena stilato un elenco infinito di domande da porgli. Cosa davvero poco credibile dato che probabilmente avrebbero bisogno di una cartina pure per trovare il loro cervello.
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Us against the world - In revisione
RomanceAmante della musica e delle scelte sbagliate, Piper Harrison studia all'università di Oxford. Dopo un'infanzia difficile, iniziare una nuova vita in una nuova città porterà moltissimi cambiamenti nella sua vita. Gli inconvenienti, le amicizie e l'am...