And all the ones that love me they just left me on the shelf
No farewellSo before I save someone else, I've got to save myself
(Save myself-Ed Sheeran)
Busso lentamente alla porta di Chris, come se avessi paura di essere qui. L'ultima volta che mi ha chiesto di parlare le cose non sono andate bene. Mi chiedo come facciano le persone normali a tenere a bada il cuore quando sembra scoppiare nel petto.
Il suo sorriso non appena appare sulla soglia mi tranquillizza, così mi avvicino lentamente e gli scocco un sonoro bacio sulle labbra.
«Come va?» gli chiedo mentre appendo distrattamente il cappotto all'attaccapanni.
«Dobbiamo parlare»
«Sono qui apposta. Buone notizie spero»
«Dipende da come la vedi»
Aggrotto la fronte cercando di ispezionare il suo sguardo. Sembra felice e soddisfatto, ma nella sua voce scorgo una punta di insicurezza e preoccupazione. Mi mordo il labbro guardando nel vuoto prima di rivolgergli nuovamente lo sguardo inarcando le sopracciglia in attesa di sentire cosa abbia da dirmi.
«Mi hanno offerto una cattedra ad Harvard. Una cattedra tutta mia!» esordisce sorridendo come se ancora non potesse crederci.
«Magnifico» dico strizzando la mia espressione in un sorriso. Ancora una volta non so davvero cosa sentire.
Chris vaga per la stanza, le mani premute sulle tempie e gli occhi spalancati come se dirlo a me rendesse tutto sempre più vero. Io rimango immobile, seduta sul bracciolo del divano. Non muovo un muscolo.
«Avevo fatto domanda qualche mese fa e non avrei mai creduto che Harvard potesse scegliere proprio me. Capisci? Non sarei più l'assistente di qualcuno che sta più in alto di me! Pensa che vogliono che parta la settimana prossima!»
«Capisco» sussurro «Ma quando pensavi di dirmelo?»
«Te lo sto dicendo ora»
«No, Chris» sbotto «Quando pensavi di dirmi di aver fatto domanda per un lavoro in America?»
«Hai ragione, avrei dovuto dirtelo» dice scattando verso di me. Poggia le sue mani sulle mie spalle come a scuotermi «Sono stato scaramantico, ma ti rendi conto di quanto sia importante per me? Per noi! Una volta presa la laurea potrai raggiungermi e potremo stare insieme fregandocene di chiunque altro! Tu non sarai più la mia studentessa, e sai benissimo che a Oxford rischieresti di esserlo per sempre»
«Ah sì? Quindi ti aspetti che io programmi la mia vita in base a ciò che fai tu?»
«No, Piper, non è questo ciò che voglio. Credo però, che stare con te sia ciò che più mi importa» mi abbraccia «Ma questo lavoro è quello che io sogno da tutta la vita e possiamo farcela insieme!»
«Non fraintendermi Chris, io sono contenta per questa tua opportunità...» sospiro «Ma non puoi pretendere che io sia contenta anche per me»
«Cosa intendi dire?»
«Io non posso»
«Non mi ami?» chiede spaesato, come se non fosse nei suoi piani una mia risposta negativa.
«Certo che ti amo»
«Allora perché non possiamo superare tutto questo? La distanza non è nulla in confronto al nostro amore... E poi si tratta di pochi mesi di distanza fino a quando sarai laureata. Da quel momento in poi la vita sarà solo nostra: ti troverai un lavoro in America e lavoreremo fianco a fianco»
STAI LEGGENDO
Us against the world - In revisione
RomanceAmante della musica e delle scelte sbagliate, Piper Harrison studia all'università di Oxford. Dopo un'infanzia difficile, iniziare una nuova vita in una nuova città porterà moltissimi cambiamenti nella sua vita. Gli inconvenienti, le amicizie e l'am...