~| 💙 Se ancora c'è 💙 |~

31. "Gelosia"

Federica Pov's

R:«Fede sei pronta? Manchi solo tu!»
F:«Arrivo!»
Finisco di sistemare i capelli ed esco da bagno.
F:«Eccomi!»
Appena Riccardo posa lo sguardo su di me, apre la bocca e sgrana gli occhi per lo stupore.
"Colpito e affondato! Questo è per il bagno di oggi!"
R:«Fede sei.. Sei..»
F:«Sono??»
R:«Stupenda! Ma non è un pò troppo corto quel vestito?»
F:«Ma no Riko! Anche se fosse, ci sei tu con me no!»
R:«Si, ma non voglio litigare con nessuno!»
F:«Dai Riki, non succederà niente! Divertiamoci!»
R:«Va bene, ma se qualcuno ti guarda un pò di più e ti sfiora, se la vede con me!»
F:«Va bene gelosone mio! Ora andiamo però.»

* * *

F:«Marion che dici se nel frattempo che noi iniziamo ad andare in pista, i nostri uomini ci vanno a prendere qualcosa da bere?»
M:«Sono d'accordo con te! Ragazzi vi aspettiamo!»
Andiamo verso il centro della pista e iniziamo a ballare e a ridere e scherzare tra noi. 
"Dopo tanto lavoro, un pò di divertimento ci vuole!"
Continuiamo a ballare fino a quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla.
"Sarà il mio Riko! Ma le sue mani non sono così ruvide.."
Mi giro e noto che effettivamente non è la mano di Riccardo.
F:«Scusa tu chi saresti? E cosa più importante, cosa vuoi?»
N:«Ciao bellezza, sono Nicolò! Perchè non ci divertiamo un pò?»
Mi accarezza la guancia e io mi scosto dal suo tocco.
F:«Ti conviene andare via sai? Non sono sola e non o alcuna intenzione di divertirmi con te.»
N:«Ma come no bellezza!»
Fa un passo verso di me e io automaticamente ne faccio uno indietro.
F:«Lasciamo stare, vai a divertirti con qualcun'altra!»
Faccio un altro passo indietro e due braccia, a me molto famigliari, mi circondano le spalle.

Riccardo Pov's

Mentre aspettiamo i drink, butto uno sguardo alle nostre ragazze e soprattutto alla mia, visto che ha quel vestito tremendamente corto.
Quando sto per rigirarmi verso Andre, i miei occhi si fermano a guardare una scena che mi fa ribollire il sangue nelle vene.
Un tizio posa la sua mano viscida sulla spalla della mia Fede, che appena se ne accorge si sposta immediatamente.
Do una botta al braccio di Andre e gli indico la parte della discoteca dove si sta svolgendo la scena e senza dire una parola mi alzo e mi avvio verso Federica.
Nel frattempo che avanzo, con la coda dell'occhio, vedo che il tizio sta accarezzando la sua guancia e lei si tira indietro.
Inizio a farmi strada tra la folla con più forza e nel giro di qualche secondo sono dietro di lei e le circondo le spalle.
R:«Tutto bene piccola?»
Appena sente il mio tocco e la mia voce, la sento rilassarsi immediatamente.
"Sii gentile e non partire in quarta!"
F:«Si amore, questo tizio se ne stava andando vero?»
N:«E tu chi sei?»
R:«Sono il suo fidanzato e se non ti levi dai piedi nel giro di qualche secondo, ti farò uscire io volando! A te la scelta.»
Lo vedo venire verso di noi, mi sposto davanti a Federica e la spingo verso Marion.
N:«Sarà pure la tua ragazza, ma non ci vedo niente di male a ballare un pò con lei!»
Fa un sorriso da pervertito.. Serro i pugni e mi avvicino sempre di più a lui.
R:«Lascia. Stare. La. Mia. Ragazza.. O stasera per te finisce davvero male!»
A:«Se fossi al tuo posto farei quello che ti ha detto, se vuoi uscire con le tue gambe da qui!»
La guarda per un ultima volta e se ne va.. Prendo la mano di Fede, la tiro verso di me e la stringo forte, appoggia il suo viso sul mio petto e mi stringe anche lei.
R:«Stai bene Fede?»
Alza la testa verso di me e rimaniamo qualche secondo a guardarci negli occhi.
F:«Sto bene Riko, mi sono solo spaventata un pò... Ma ora che sei qui con me sto meglio.. Grazie!»
R:«Per cosa?»
F:«Per aver fatto andare via quel tizio!»
R:«Non ti avrei mai lasciato nelle mani di quel pervertito! La prossima volta che usciamo ti metti un vestito più lungo o un pantalone, però, ok?»
F:«Va bene!.. Ah comunque sei perdonato per oggi al mare!»
R:«Menomale va! Che dici, torniamo a casa?»
F: «Si, non ho molta voglia di rimanere qui!»
R:«Andre noi andiamo, voi che fate?»
A:«Noi rimaniamo un altro pò qui e poi vi raggiungiamo.»
M:«Falla tranquillizzare un pò Riccà!»
R: «Tranquilla! Ok, allora ci vediamo dopo!»
Prendo la mano di Fede e ci avviamo verso l'uscita.