Riccardo Pov's
Siamo appena arrivati davanti casa di Fede e l'ansia inizia a farsi sentire, parcheggio la macchina e spengo il motore.
MR:«È qui?»
R:«Sì.»
MR:«Riki stai calmo, vedrai che andrà tutto bene.»
R:«E se non approva?»
MR:«Non sarà così.»
R:«Come fai a saperlo?»
MR:«Lo so e basta. Dai andiamo!»
Scendiamo dalla macchina e ci avviamo verso il portone.
Man mano che ci avviciniamo, sento il cuore battere sempre più forte e il respiro farsi sempre più pesante.
MR:«Pronto?»
"Sono pronto? Sì, sono pronto!"
Prendo un respiro e suono il campanello.
Qualche secondo dopo viene ad aprire la porta Maria, che appena ci vede rimane un po' perplessa.
MF:«Riki, Raffaella! Come mai siete qui? È successo qualcosa a Fede?»
R:«No Maria tranquilla, Fede sta benissimo e in questo momento è a casa con mia sorella.»
MF:«Sicuro?»
R:«Sicurissimo!»
MF:«Menomale, mi stavo già preoccupando! Dai andiamo dentro, così parliamo meglio.»
Entriamo e andiamo verso il salone, dove ad aspettarci ci sono Cristiano e Arianna.
PF:«Riki, signora Raffaella che bella sorpresa!»
R:«Ciao Cristiano!»
Lo saluto con una stretta di mano e poi saluto anche Arianna.
Ar:«Fede non c'è?»
R:«No è a Milano con mia sorella.»
PF:«È tutto apposto?»
R:«Si, va tutto benissimo!»
PF:«Questo è l'importante! Come mai siete qui a Roma?»
"Eccoci qui, adesso non si scappa più!"
Guardo mia mamma e la vedo annuire, prendo coraggio e inizio a parlare.
R:«Siamo qui a Roma perché devo dirvi una cosa importante, che Fede ancora non sa..»
Sento la mano di mia mamma posarsi sulla mia, stringendola leggermente.
R:«Per tutto il viaggio da Milano a Roma, non ho fatto altro che pensare alle parole giuste da dire quando sarei arrivato qui ed ero anche riuscito a fare un discorso, ma ora non lo ricordo più... So che anche voi, come i miei, mi prenderete per pazzo ma non è affatto così perché ho pensato molto a quello che sto per dirvi.»
Alzo gli occhi e noto che sul viso di Cristiano è spuntato un piccolo sorriso, ma appena vede che lo sto guardando torna subito seri.
R:«Sono venuto qui a Roma per dirvi che vorrei chiedere a Fede di diventare mia moglie, ma prima di fare questo volevo essere sicuro che per voi andava bene.. Mi prenderò cura di lei sempre, non gli farò mancare niente e soprattutto gli darò tutto l'amore che merita... Sono consapevole che non sarà facile, ma insieme ce la faremo, come abbiamo sempre fatto da quando stiamo insieme..»
"C'è l'ho fatta anche questa volta... Ora speriamo che vada tutto bene.."
Nel salone regna il silenzio e il solo rumore che si sente è il battito accelerato del mio cuore.
La prima a parlare è Maria.
MF:«Vuoi sposare Fede?»
R:«Si, con tutto me stesso..»
MF:«Ma è una cosa bellissima, sono tanto contenta per voi e vi auguro tutto il bene di questo mondo..»
Viene verso di me, mi abbraccia e io ricambio.
Ar:«Ora toccherà a te subirti il caratterino di mia sorella e sappi che non sarà facile, quindi tanti auguri!!
Comunque a parte gli scherzi, sono molto contenta per voi ed ho sempre creduto nel vostro amore, fin dall'inizio!»
R:«Grazie Ari!»
MF:«Tu Cristiano, non dici niente? Non sei contento per questa cosa?»
PF:«Avevo capito che eravate qui per questo.. È inutile che sto qui a dirti quanto sarà difficile e che sarebbe stato meglio aspettare un altro po', ma so che è fiato sprecato.. L'unica cosa che mi sento di dirti è di trattare bene la mia piccola Fede e di non farla mai soffrire.. Ho visto quanto vi amate e quanto siete uniti e non me la sento di ostacolare questa decisione.. Sei un ragazzo d'oro e sono contento che abbia scelto te.. Vi auguro di creare una famiglia come quella mia e di Maria, ricca di amore e felicità..»
R:«Lo spero anche io Cristiano e ce la metterò tutta per far sì che sia così..»
Ci alziamo e ci stringiamo la mano, sotto lo sguardo commosso delle nostre mamme.Anche oggi il capitolo è arrivato!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto come è piaciuto a me 😊
Ci sentiamo al prossimo aggiornamento, un bacio Ila 💙🌻
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Hayran Kurgu"~25 Marzo 2017~ L'inizio di una storia che stravolse due vite"