thirtyfour

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Alla fine optarono per un motel non troppo lontano dal parcheggio o meglio, allison scelse il motel dopo averne girati almeno tre. la bionda aveva trovato difetti in ognuno di questi ma arrivati al terzo ethan andò veramente fuori dalle grazie e nessuno si permise di contraddirlo, nemmeno lei.
Purtroppo le stanze libere erano solo due, in una era presente solo un letto  matrimoniale mentre nell'altra un matrimoniale più un lettino. Ovviamente ethan e allison presero la matrimoniale lasciando gli altri tre a dividersi la camera
-"io e federico dormiremo nel lettone mentre tu nel lettino" borbottò Benjamin rivolgendosi a aidan una volta entrato in stanza, il ragazzo dai capelli rossicci annuì e guardò Federico che aveva già deciso il lato del letto in cui stare.
Una volta sistemati Federico si accoccolò al petto del moro che lo strinse e si addormentò quasi subito e il biondo avrebbe desiderato lo stesso ma del sonno nemmeno una traccia mentre la sua testa era da tutt'altra parte.
Aidan si rigirò nel letto per l'ennesima volta, essere in quella stanza con il ragazzo che gli piace e il suo fratellastro con cui c'era palesemente qualcosa, non era stupido lo aveva capito, lo metteva a disagio
-"fè" sussurrò il ragazzo rigirandosi nuovamente
-"mh"
un sorriso che nessuno poteva vedere in quel momento era presente sul volto di aidan che si alzò sui gomiti -"sei sveglio? non riesco a dormire"
Federico sciolse la presa del moro sul suo corpo e si voltò verso il ragazzo che vedeva a malapena solo grazie alla poca luce che entrava dalla finestra -"io nemmeno" sussurrò il minore
-"posso chiederti una cosa? senza che te la prenda"
-"dimmi"
-"cosa c'è veramente tra te e Benjamin?"
Federico si irrigidì e le sue labbra formarono una linea dura -"ancora questa domanda? credo di averti già risposto oggi"
-"si, ma non ti credo, sono sicuro che ci sia qualcosa tra voi due" continuò aidan mettendosi seduto e incrociando le gambe, voleva una risposta chiara.
Federico sospirò rumorosamente e dopo qualche secondo aprì bocca per replicare -"non lo so nemmeno io in realtà, è complicato, ma perché ti interessa tanto?" chiese curioso
-"non lo so, prima hai accettato la mia proposta però hai una situazione difficile con il fratellino, volevo solo capire"
Il biondo prese a guardare il soffitto -"non devi preoccuparti di benjamin" sussurrò -"ma ora è meglio dormire, domani mattina dobbiamo alzarci presto"

Quella mattina la macchina fu pronta solo verso le dieci e ethan fu felice di vedere la sua amata jeep nuovamente 'in forma' , il malumore che aveva la sera prima era completamente scomparso e per le dieci e mezza si erano già messi nuovamente in viaggio,
il cielo quella mattina non era dei migliori e non permise di passare nemmeno qualche ora in spiaggia e alle undici si ritrovarono nuovamente sulla strada di Los Angeles.
Dopo aver salutato tutti Benjamin e federico scesero dalla macchina ed entrarono in casa -"siamo a casa!" urlò il più grande, ma nessuno rispose, i due si guardarono straniti ma una volta entrati in cucina, sul tavolo era presente un bigliettino da parte di ryan dove li avvisava che sarebbero rimasti fuori per un paio di giorni
-"casa libera per due giorni, mh era da un po' che non mi lasciavano casa libera" sussurrò Federico stiracchiandosi
Benjamin lo guardò e si avvicinò prendendolo per i fianchi -"e io credo sia un'ottima idea" sussurrò lasciandogli poi un bacio sul collo
-"lo credo anche io" mugolò il biondo appoggiandosi al tavolo dietro di se -"e credo anche che dovresti venire in doccia con me ora"
-"quindi vuoi che ti faccia compagnia?" chiese il moro accennando un piccolo sorriso continuando a tempestare il collo del biondo di baci
-"proprio così" replicò il minore allontanandolo di poco per poi scappare al piano di sopra

-"questa volta l'acqua è calda ben, te lo giuro" ridacchiò il biondo già dentro la doccia, negli ultimi giorni si era divertito a prendersi gioco del fratellastro, dopo il sale nel thè, cosa davvero schifosa doveva ammetterlo ma la faccia schifata di benjamin quando lo bevve era epica, ora lo aveva fatto entrare in doccia con l'acqua ghiacciata dopo che il moro aveva ripetuto di avere leggermente freddo
-"non mi fido di te, sei uno stronzo, devi smetterla di farmi i tuoi stupidi scherzi"
-"oh andiamo, amore vieni"
-"amore nient..come mi hai chiamato scusa?" chiese il moro sgranando gli occhi
-"amore" ripete il biondo fissando gli occhi azzurri di benjamin che si avvicinò e decise di entrare in doccia senza tante altre storie
-"mi farai impazzire" sussurrò una volta dentro spingendolo contro il grande vetro della doccia
-"davvero, amore?"
Il moro prese il viso del minore tra le mani e lo baciò con forza, quel ragazzo lo mandava veramente fuori di testa
-"mh ben" mugolò Federico ancora sulle sue labbra
-"dimmi amore" sussurrò il più grande appoggiando la fronte a quella del ragazzo dopo avergli lasciato ancora qualche bacio
-"ti voglio"
-"sono qui, sono tuo"
Ed era veramente così, Benjamin si sentiva suo in qualsiasi modo, voleva essere solo suo e di nessun altro.
Federico se lo tirò ancora più vicino e fece incontrare nuovamente le loro labbra mentre il getto d'acqua calda scivolava lungo i loro corpi. Il moro con un gesto veloce prese in braccio il biondo che allacciò prontamente le gambe al suo bacino prima di entrare in lui facendolo mugolare di piacere
-"d-dimmi che vuoi solo me" biascicò il moro mentre si spingeva nel corpo del più piccolo senza abbandonare le sue labbra ormai gonfie
-"lo sai" gemette l'altro chiudendo gli occhi
-"voglio che me lo dici"
-"io..voglio solo te"

Fuori il cielo ormai gridava tempesta e non lasciò molta scelta se non che restare chiusi in casa. I due si erano spostati dal bagno alla camera del più grande dove Federico ora era sdraiato tra le gambe del moro con il computer sulle gambe mentre mordeva il panino che si erano preparati poco prima di iniziare il film che stavano guardando
-"comunque, io lo avrei lasciato se fossi stato in lei" disse Federico riferendosi alla protagonista del film -"non esiste che te la fai con la mia migliore amica e poi torni implorando perdono"
benjamin ridacchiò mentre accarezzava i capelli biondi e ancora umidi del ragazzo -"in effetti hai ragione, io non perdonerei mai un tradimento"
a quelle parole il più piccolo si irrigidì e non seppe nemmeno per quale motivo, lui non aveva tradito il moro addirittura non stavano nemmeno insieme
-"hai ragione" poi si limitò a dire sospirando -"nemmeno io lo farei, però.."
il più grande aggrottò le sopracciglia -"però cosa?" chiese incitandolo a continuare
-"se ami una persona e questa ti tradisce non gli daresti nemmeno una seconda possibilità?"
-"sono dell'idea che se ami non tradisci Federico"
-"e hai ragione, però non si sa mai, potrebbe capitare"
-"no invece, io non lo farei mai" sbottò benjamin sedendosi per bene sul letto -"facciamo un esempio" iniziò -"se io te ci fidanzassimo, mi tradiresti mai? se mi ami veramente"
a quelle parole Federico si voltò di scatto -"ma noi non siamo.."
-"è un esempio..rispondi, lo faresti?"
Federico esitò per qualche secondo prima di rispondere -"no" sospirò -"non lo farei"

Don't let me go || fenji Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora