PUNTO DI VISTA DI GRACE
Mi misi a correre verso l'uscita << maledizione Grace non scappare!>> sentii i suoi passi pensanti raggiungermi. Mi prese per i fianchi e mi strattonò al muro. << ahi>> mugolai di dolore, questa volta fù più violento del solito. Mi guardò con occhi incendiati << Tu. Devi. Stare. Lontana. Da. Lui. Chiaro?!>> minacciò scandendo bene ogni parola. Alzai gli occhi al cielo << ma perchè? È così simpatico! Non è giusto non puoi inpedirmelo!>> mi strinse di più << guarda che a pranzo l'ho visto come flirtava con te! Ti ha portata al ristorante di fronte. Fa il simpatico perchè vuole solamente portarti a letto non lo capisci?>> risi al suo commento << intanto come ti permetti a spiarmi? E poi senti chi parla, tu cosa vuoi da me? Vuoi solamente portarmi a letto! Quindi non sei nei panni di poterlo giudicare!>> lui restò spiazzato non sapeva come ribattere e approfittai di quel momento per andarmene via. Questa volta non mi seguì, restò con le braccia tese verso il muro e la testa bassa verso il pavimento. L'ultima cosa che vidi prima di chiudere la porta fù lui che prese la 24 ore che era sulla scrivania e la gettò a terra imprecando << maledizione>> e si passò tutte e due le mani sui capelli in segno di frustrazione. Raggiunsi l'ascensore e quando le porte si chiusero mi accasciai alla parete. << perchè deve comportarsi così!>> sospirai e le porte si aprirono. Andai nel mio ufficio e mi sedetti nella poltrona. Dopo pochi secondi Tyler si accorge della mia presenza e mi fa cenno di andare nel suo ufficio. Io annuisco e vado da lui. Le faccio un sorriso << dimmi>> lui mi fa cenno di accomodarmi. << piaciuto come primo giorno?>> disse lui. Io annuii << tantissimo>> lui sorrise << bene mi fa piacere e inoltre hai fatto un ottimo lavoro>> arrossii << grazie>> << grazie a te cara>> lo guardai a lungo, come fa Davis a insinuare che Tyler sia una brutta persona e perchè vuole che ci sto lontano? Mha chi lo capisce! << manca poco alla fine del lavoro>> <<già>> dissi. Allungo una mano e mi accarezzò il braccio. Seguii con gli occhi i suoi movimenti << sai Grace, mi stavo chiedendo se questa sera eri libera>> sbattei le palpebre. Si! Era l'occasione perfetta per fare un sospetto a Davis! E poi mi avrebbe fatto piacere stare in compagnia con Tyler. << si perchè?>> << vorrei invitarti a cena se ti fa piacere>> annuii contenta << certo che mi fa piacere!>> lui sorrise << perfetto, ti passo a prendere alle 8, ti porterò nel ristorante più lussuoso di Manhattan>> << d'accordo, sarò puntuale promesso>> detto questo ci alzammo era ora di andare via. << sono le sei, ti accompagnerei volentieri a casa ma ho ancora del lavoro da sbrigare, posso solo accompagnarti all'ascensore>> << oh se vuoi posso restare un altro pò per aiutarti>> << non preoccuparti, è il tuo primo giorno e hai già fatto tanto per me>> << come vuoi>> prese il mio giacchetto e me lo infilò con un gesto elegante. Prenette il pulsante del l'ascensore. Si appoggiò da un lato e mi osservò per bene. << sei davvero graziosa Grace>> disse facendomi arrossire. Con la coda dell'occhio vidi il demone dagli occhi color argento che ci stava spiando con sguardo arrabbiato.Tyler allungò una mano e mi accarezzò una guancia << ho notato che arrossisci spesso quando ti fanno i complimenti, sei davvero adorabile quando lo fai>> disse lui. Le porte dell'ascensore si aprirono ed entrai. Tyler mi prese una mano e se la portò sulle labbra lasciandovi un bacio prolungato << a stasera cara>> gli sorrisi << a stasera Tyler>> prima che le porte si chiudessero diedi un ultima occhiata a Davis che in quel momento stava guardando Tyler come se fosse un verme che doveva essere schiacciato immediatamente. Lo odiava davvero tanto. Arrivata giù trovai Logan che parlava a telefono. Quando mi vide interruppe la chiamata << ne parliamo più tardi>> disse per poi staccare la chiamata. Fece un sorriso stupendo << piccola come è andato il tuo primo giorno << benissimo>> dissi ricambiando il sorriso << mi fa piacere piccola! Adesso andiamo, ci sono i nostri genitori che ci aspettano in limousine. Entrammo nella limousine e iniziammo a parlare della nostra giornata. << ragazzi non prendetevi impegni per questa sera perchè dobbiamo festeggiare il nostro primo giorno di lavoro insieme ai Kyle. Siamo stati invitati in uno dei tanti ristoranti che appartengono alla nostra azienda>> disse mio padre. Bene pensai, questa sera mi sono scansata di vedere Davis. << papà io non posso, ho già preso un impegno interrogabile.>> (interrogabile significa che non si può spostare e svolgere in un prossimo momento) lui smise di sorridere << accidenti, pazienza non sai quello che ti perdi>> << sono convinta che mi divertirò più io che voi>> dissi facendole la linguaccia. Logan mi guardò confuso << c'è qualcosa che non so?>> << esatto ma non te lo dirò facilmente>> lui mi fece un sorriso malizioso << va bene, stai attenta, quanto meno te lo aspetti ti metterò in condizione di dirmelo>> << oh che paura>>dissi sarcastica. Arrivammo a casa e mi diressi nel salone insieme a Logan per farci una partita alla Wii. << ho vinto schiappa!!>> dissi soddisfatta. << ma non è giusto hai barato! voglio la rivincita!>> << non posso devo andare a prepararmi>> << approposito, dove devi andare?>> << non te lo dico>> dissi dirigendomi nelle scale per andare nella mia camera ma lui mi prese in braccio e mi portò sul divano bloccandomi e facendomi il solletico << ahahahahaha Logan no!>> << parla!>> << ahahahahah mai!>> << Allora continuerò all'infinito!>> << ahahahah basta Logan farò tardi!>> << allora parla!>> << ahahahah va bene va bene mi arrendo!>> lui mi lasciò andare e io lo guardai male << sei ingiusto!>> dissi facendo il broncio << parla sennò continuo>> sospirai << ho un appuntamento>> A Logan gli si illuminarono gli occhi << davvero? E con chi?>> << si dice il peccato ma non il peccatore>> dissi sgattaiolando nella mia camera chiudendo a chiave. Mi preparai e decisi di vestirmi normalmente. Misi un vestitino verde tiffany semplicissimo senza scollature di troppo, lungo fin sopra il ginocchio e aderente. Lasciai i capelli sciolti con i boccoli e mi misi un filo di trucco. Alle 8 meno 5 scesi giù e vidi che anche i miei erano pronti per andare a festeggiare con i Kyle. << che meraviglia la mia principessina>> disse mio padre dandomi un bacio sulla fronte. Poi Logan si avvicinò a me << prima o poi scoprirò di chi si tratta>> << cerca che trovi>> dissi ridendo. Alle otto puntuali arrivò Tyler. << Vado!!!>> dissi salutando la mia famiglia << Miracconando non fare tardi>> <<siii>> anche se sono convinta che arriverò prima di loro a casa. Uscii e trovai Tyler con un completo sexy, poggiato sulla sua audi che mi aspettava con un sorriso caloroso << sei magnifica Grace>> disse baciandomi la mano. Arrossi << grazie anche tu>>. Mi aprì la portiera ed entrai nella macchina. Entrò anche lui nella macchina e ci dirigemmo al ristorante. Una volta arrivati mi fece scendere. Entrammo in un ristorante lussuosissimo << è magnifico>> << mai quanto te>> lo guardai e sorrisi. << buona sera signori, avete prenotato?>> << Hill>> appena disse il suo cognome il cameriere fece si con la testa e ci portò sul tavolo che aveva prenotato Tyler. << se non ti dispiace ho già prenotato la cena, fidati di me ti piacerà >> disse facendomi l'occhiolino << non ne dubito>> dissi accomodandomi. Dopo circa 10 minuti si aprì la porta del ristorante e mi si mozzò il fiato quando vidi i miei seguiti dai Kyle. Incontrai quegli occhi color argento e in quel momento fù come se ci fossimo stati solo noi due in quel ristorante, sparirono tutte le persone che avevamo attorno e non sentii più il chiasso di prima. Davis aveva una faccia a dir poco sconvolta. Accidenti di tutti i ristoranti che ci sono a Manhattan perchè proprio qui???
SALVE MERAVIGLIE SONO CONTENTA DI ESSERE RIUSCITA A PUBBLICARE UN NUOVO CAPITOLO. NON VEDO L'ORA DI SAPERE COSA NE PENSATE :)
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Quegli occhi color argento
Storie d'amoreLei figlia di un imprenditore e lui figlio del più importante imprenditore di Manhattan si incontreranno in un ballo in maschera organizzato dalla madre di lui