Higher lovers

Day 1

svegliarsi accanto alla persona che si ama è sempre la cosa più bella del mondo.
-buongiorno piccola- mi dice baciandomi
-buongiorno- rispondo, ancora non del tutto cosciente. è davvero bellissima anche appena sveglia, rimarrei tutto il giorno qui a letto a guardarla e mi basterebbe per essere felice, ma abbiamo programmi diversi oggi.
in poco tempo tutte e quattro ci prepariamo e scendiamo a fare colazione, come sempre eccitate per la giornata che si prospetta. oggi infatti visiteremo il museo di Van Gogh e faremo un altro giro della città.
adoro Van Gogh, penso che sia uno dei pittori che ammiro di più se non proprio il mio preferito. i suoi quadri mi fanno provare un sacco di emozioni diverse e credo di riuscire quasi a capire il suo stato d'animo. penso che sia una cosa bellissima, e sicuramente un talento, riuscire a comunicare qualcosa di così profondo come un'emozione senza bisogno di parole. spero un giorno di riuscirci anche io, scrivendo.

io ed Emily camminiamo per Amsterdam mano nella mano, a volte ci scambiamo sguardi complici, altre sguardi più maliziosi e altre ancora sguardi più teneri, praticamente non smettiamo mai di guardarci. siamo come attratte l'una dal viso dell'alta, come sempre del resto.

la giornata passa in fretta e in modo molto soddisfacente. torniamo in hotel alle 19:30, ci prepariamo in camera e scendiamo per la cena. come in tutte le gite scolastiche il cibo non è granché ma non ci prestiamo molta attenzione, non è questo l'importante. dopo cena ci organizziamo con gli altri nostri compagni per riunirci in una camera e stare un po' insieme, non vedo l'ora. l'unica volta in cui sono davvero me stessa è quando sono con i miei amici, con loro è tutto più bello, parliamo un sacco, scherziamo e ci divertiamo, mi piace molto stare con loro. prima di entrare alle superiori avevo paura di non trovare degli amici ma ora che ho loro non capisco perché pensavo una cosa del genere, alla fine non è stato difficile trovare delle persone che mi capissero, e ne sono felice.
tra mezz'ora dobbiamo vederci in camera di Gayle, così Stacy ed Erin vanno a chiamare le altre mentre io resto ad aspettare Emily che deve andare in bagno. nell'attesa prendo il suo telefono e mi metto guardare le foto come faccio sempre, e vedo una cosa che non avrei mai immaginato di poter vedere sul telefono della mia ragazza.