The truth hurts

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tre giorni prima.

Emily
oggi uscirò con Rachel e finalmente le parlerò.
mi dispiace dirle la verità ma d'altronde è giusto così.
ho fatto tutto troppo in fretta, mi sono lasciata trasportare da qualcosa che non mi apparteneva e ho tralasciato la cosa più importante: l'amore che provavo per Brooke e che provo tutt'ora.
non so dove io abbia trovato il coraggio di lasciarla, non so come abbia potuto abbandonare ciò che avevamo costruito insieme.
semplicemente non ci ho pensato abbastanza.
in fondo quella sera, in gita, quando l'ho lasciata, prima di farlo non ero del tutto convinta di parlarle. anzi, volevo addirittura chiarire le cose con Rachel e ammettere lo sbaglio.
io ero seriamente preoccupata per lei quando non si è fatta sentire.
ero gelosa quando ha baciato Dylan davanti a me.
ero pentita per quel bacio con Grace.
e allora perché ho detto quel che ho detto?
sicuramente ero in un momento di debolezza, di insicurezza.
ho davvero dubitato dell'amore che provavo per quel faccino dolce?
probabilmente si, ma può capitare dopo più di un anno di relazione.
solo che di solito queste cose si affrontano in coppia, io invece l'ho affrontata da sola e ho fatto lo sbaglio più grosso della mia vita.
ho solo preso in giro tutti.
ho preso in giro Rachel perché si, io ci tengo a lei e tantissimo, ma non così tanto da amarla nel modo in cui vorrebbe.
ho preso in giro me stessa perché ho pensato di aver dimenticato il passato, di essere andata avanti e di essere felice, ma in realtà io ero felice solo prima.
e soprattutto, ho preso in giro Brooke, da quella sera in poi sono state tutte bugie.

-ehi bimba ciao, non vedevo l'ora di rivederti- dice Rachel vedendomi e venendo verso di me.
non ho ben chiaro ancora come le parlerò ma non ho intenzione di andare per le lunghe.
-ehi...Rachel- rispondo al saluto tentennante
-qualcosa non va?- domanda accorgendosi del mio umore
-si, dobbiamo parlare di una cosa molto importante- inizio, prendo fiato e continuo prima che possa intervenire -prima di rispondere ti prego ascoltami, vorrei finire di parlare perché preferisco dire tutto insieme. allora, non la farò molto lunga, vorrei andare dritta al punto, sarà difficile però. okay, io ti piaccio e tu mi piaci anche, sei davvero una persona stupenda e tengo un sacco a te, ti voglio veramente tanto bene e sei una delle persone più importanti della mia vita, purtroppo però non sei la più importante. credimi se ti dico che sto malissimo al pensiero di non amarti perché provare quello che provi tu sarebbe più facile, per me e per te. purtroppo però non è così ed è ora che la smetta di illudere le persone a cui tengo. ora ti prego dì qualcosa-
-Brooke- sussurra quasi non facendosi sentire
-come?-
-tu ami Brooke-
-Rachel, lei non c'entra niente, è una cosa tra me e te-
-tu non ami me perché ami lei-
-ma scusa che..-
-rispondi- interrompe
-ascolta, la verità è che abbiamo corso troppo. non nego di essere stata bene con te, come ho detto sei fantastica ma non è giusto continuare, non è giusto per te e per quello che provi-
-mh- risponde con le prime lacrime in viso
-spero che tu un giorno possa capire che lo sto facendo per te-
-io non posso credere che sia stato tutto falso, e i baci? le coccole? gli abbracci? gli appuntamenti? i "mi manchi"? tutte bugie? no è impossibile, pensaci bene ti prego-
-non erano bugie-
-ecco infatti, tu provi quello che provo io, lo sento-
-mi spiace Rachel, evidentemente senti qulcosa di sbagliato- dico per poi allontanarmi dalla ragazza in lacrime.

mi si spezza il cuore a vederla così, però ho fatto la cosa giusta.

starà meglio senza di me, faccio solo casini.

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