11•capitolo

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Elena:

Sono da poco tornata a casa, quella dei miei genitori in cui in questo momento io e Stefano viviamo in attesa di spostarci definitivamente nella nuova casa. Mi sento destabilizzata sia dalla notizia appena appresa, che dal fatto che Alessio inaspettatamente, si è avvicinato a me come se non fosse mai successo niente e me lo sono trovato con le labbra vicino alle mie. Non posso negare che ho sentito il mio corpo andare in fibrillazione, il cuore me lo sono sentita in gola ma, d'altra parte ho sentito come se stesse invadendo i miei spazi. Non devo più lasciare che si avvicini a me, lui mi destabilizza e non è ciò che voglio. Sono felice con Stefano, stiamo realizzando il nostro sogno insieme e lui non può pensare di ripiombare nella mia vita e tentare di distruggere tutto. Avevamo qualcosa insieme tanto tempo fa, eravamo felici o almeno io lo ero con lui, ma in un secondo lui ha deciso di rovinare tutto con i suoi tradimenti, dimostrando così che non mi aveva mai amato. Per questa ragione non voglio più avere nulla a che fare con lui, lui è solo un ricordo lontano che mi ha devastato dall'interno e che, per ricucire i pezzi che lui aveva distrutto, ho dovuto faticare, soffrire come mai prima. Se non avessi incontrato Stefano, forse ancora oggi non sarei riuscita a riprendermi. Non perché Stefano sia stato chiodo schiaccia chiodo, ma perché lui mi ha fatto capire quanto valevo. Ammetto che quando Alessio mi ha lasciato in quel modo mi sono sentita come se non valessi niente, come se io avessi fatto qualcosa di sbagliato, come se non gli avessi saputo dare il mio amore, come se un'altra ragazza lo avesse potuto rendere più felice di me e mi sono sentita inutile, mi guardavo allo specchio e pensavo che di sicuro lui avrebbe voluto una più bella di me, e che poteva averla, per questo motivo lui si era allontanata da me. Ha distrutto la mia autostima, la mia fiducia negli uomini. Stefano d'altra parte, mi ha aggiustato pian piano con il suo amore, con i suoi occhi verdi che mi facevano capire che ero bella ai suoi occhi, che potevo dare di più e che mi amava davvero. Devo tutto a Stefano, e Alessio non può fare niente per cambiare le cose.

Il giorno dopo mi ritrovo nella mia nuova casa

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Il giorno dopo mi ritrovo nella mia nuova casa. Certo senza Stefano non è lo stesso stare qui, con il suo tocco è tutto molto più bello, ma devo aspettare ancora un giorno affinché lui torni. Ho sentito Patrizia, ho tentato di capire le sue ragioni, ma lei mi ha gentilmente ripetuto che la sua scelta l'ha fatta. Non sono d'accordo con la sua decisione, penso che la vita sia sacra, si vive una volta sola e per questo, vorrei che lei facesse qualcosa per risolverla. Non lo voglio solo per lei, ma anche per me che sono legata a lei come se fosse una vera madre e, l'idea di perderla mi logora dentro. Questa notte non sono riuscita a chiudere occhio, le parole di Patrizia mi rimbombavano in testa quando mi ha detto "sono malata", ma soprattutto quando ha detto che non avrebbe fatto niente per risolvere la questione. Penso che dovrebbe almeno provare a curarsi, forse non servirà, o forse sì, ma non è giusto tentare il tutto per tutto?
Inoltre, continuavano a venirmi in mente gli occhi scuri di Alessio che piangevano disperati nel sapere che la madre l'avrebbe lasciato senza combattere. Nonostante il fatto che tra me e lui non c'è più niente, non ho sopportato vederlo soffrire in quel modo. Mi sono sentita piccola e impotente nel costatare che non avrei potuto fare nulla per impedirlo e nemmeno potevo far nulla per evitare la sua sofferenza, per questa ragione gli sono stata accanto nonostante tutto ciò che è successo tra noi.

Paura d'amare (COMPLETA IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora