capitolo 16.

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capitolo 16.

-ma che schifo sta combinando?-mi lasciai sfuggire dalle labbra con disgusto.

guardai Harry con una birra in mano e vodka nell'altra,era tra quattro ragazze che sembravano prostitute,una davanti,una dietro,una sul fianco sinistro e l'altra in quella destra. continuava a baciarsi prima con una e poi con l'altra. stavo per andarci e prenderlo per i capelli quando mi sento tirare per il braccio. mi lascio trascinare vedendo che ragazza Liam che era tirato,a sua volta,da Maria. mi portarono in una stanza isolata dell'enorme casa di Juss. mi andai a sedere sul divanetto presente in quella stanza e mi leva le scarpe. i miei piedi erano doloranti.

-ok prima d'iniziare voglio dire che sei a prova di stupro!-annunciò Liam euforico.

-ehi ehi coso stiamo parlando della mia migliore amica modera il linguaggio.-disse seria Maria a Liam-però hai ragione-gli disse alla fine.

-che volete??-domandai stufa di tutto.

-devi dare una lezione a Claudia.-parlò Liam.

-perché?e come?-chiesi alzandomi.

-tramite Harry-disse Maria-fatti vedere migliore di lei,fregagli Harry. lei non si deve permettere mai più a dire che lei é migliore di te-concluse con rabbia.

-Harry ti vuole quindi sarà tutto più facile-disse Liam.

-scherzi?mi ha preso in giro per anni e mi vuole?-chiesi incredula ridendo.

-si. lo facciamo tutti i maschi-disse lui toccandosi la testa.

-ah certo perché è  normale. è  come se io vado da X e comincio a dire:tu fai schifo,sei un nulla facente,brutto,pieno di puntine,puzzolente,grasso,una delusione-gridai con rabbia-ma mi piaci-conclusi con un sorriso calma.

si misero entrambi a ridere e dopo aver insistito riuscirono a farmi fare quello che volevano. Maria mi fulminó con lo sguardo appena mi vide la benda sul braccio ma mi giustificai dicendo che mi ero graffiata con il muro di casa cadendo. aveva visto la benda perché sbadatamente ho alzato la manica del giubbotto. lei non sembrava credermi molto ma annuì. uscendo da quella stanza molti ragazzi mi guardarono. tirai Maria a me e lei quasi cadeva.

-sembro una troia.-affermai.

-si è vero ma ora vai da Harry e fai la zoccoletta baby!-disse lei dandomi una pacca nel culo.

-oddio ma sei ubriaca?!-la fermai io.

-si ...ma solo un pochino pochino-affermó lei.

si certo un pochino. camminai stile"tutto il mondo gira in torno a me" verso Harry che allontanò tutte vedendomi Claudia mi guardò male e allora mi andai a precipitare su Harry. mi avvicinai al suo orecchio destro e lo strinsi fra i miei denti poi gli baciai il collo e quando stava per spingermi di più al suo petto io lo allontanai. mi avvicinai a Claudia e le sussurrai all'orecchio e lui voleva me. vidi l'invidia nei suoi occhi e la cosa mi fece sorridere. me ne andai vicino al bordo piscina con in bocca una cannuccia nera messa dentro un bicchiere di chissà quale drink. stavo camminando nel modo più sexy possibile ma avvolte quasi cadeva. qualche volte Maria mi alzava il pollice. perché diventa così stupida con l'alcol? vidi Niall avvicinarsi a lei e cominciarono a baciarsi con passione...woow mi sono persa un passaggio impor...

-ma che cazzo fai?!-gridai.

-non ti avvicinare a Harry!-mi urlò lei.

ero infuriata. ero in piscina quando mi levai le scarpe e le lasciai contro Claudia poi, con passi decisi andai verso Harry lo presi per la maglietta e lo tirai a me. fu un bacio bellissimo,pieno di sentimenti,pieno di passione. le nostre lingue giocavano a rincorrersi,spostai le mie mani dalla sua maglia ai suoi capelli e per tutto il tempo del bacio ci giocai,lui invece mi cinse il bacino con le sue braccia stringendomi in modo protettivo a sé. ci staccammo solo per riprendere fiato. ci guardammo per qualche istante. nessuno dei due voleva lasciare l'altro. mi girai verso Claudia che era  scoccata proprio come gli altri che ci avevano visto da quella scena. Harry mi prese la mano e mi sorrise mostrando le famosissime fossette nelle sue morbide guance.  mi calmó un poco quel sorriso angelico,mi aveva calmato quel che basta per non farmi avere il mio scatto di ira. strizzai i capelli con la mano libera e poi,dopo aver lasciato un bacio nella guancia di Harry,andai da Claudia. la guardai con un sorriso maligno e dopo averla mandata a farsi fottere la buttai  in acqua. Harry si avvicinò a me e salutò la ragazza in acqua in modo antipatico. risi davanti a quella scena e mi strinsi al suo petto. era sera e sentivo davvero freddo. mi chinai per prendere le scarpe che avevo lanciato e Harry colse l'occasione per guardarmi il culo. gli diedi un colpo di scarpe nelle gambe e poi andammo. arrivati a casa sua...

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ehi ecco il capitolo :) commentateeeeeee e votateeeeeee vi voglio bene!!a domani notteeeeeeeee!<3

Kate Huning.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora