capitolo 21.

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capitolo 21.

Kate.

-stupido caprone che ci fai qui?-ridacchiai parlando piano.

-si sono contento anche io di vederti cucciola-ricambiò il tono-tua mamma mi ha detto tutto..chi é questo stronzo?-disse poi con rabbia.

-sentite sto be..-non finisco di parlare che Maria parla sopra di me con tono placato.

-quello riccio che ti fissa come se volesse ucciderti,alle spalle di Kate-disse la bionda.

vidi mio cugino cercarlo con lo sguardo appena lo trovò sorrise e in una mossa rapida fece finta di baciarmi. posizionò le sue labbra vicino alle mie,nell'angolo destro,e coprì la parte della bocca con le braccia in modo da non far vedere la finta. io gli reggo il gioco cingendo le mie braccia nel suo bacino.

Harry.

stavo osservando i due che continuavano a scherzare. quel ragazzo alto dai capelli in una cresta neri e gli occhi castani mi stava sul cazzo. mi guardò dopo aver parlato con Maria e baciò Kate sotto i miei occhi. la rabbia dentro me cresceva sempre di più. me ne andai furioso in classe ignorando la voce stridula e odiosa di Claudia.

-Harry ma che ti è preso?-disse una volta che mi raggiunse.

-niente!-urlai.

-Harry non urlarmi o ti lascio!-mi minacciò.

-ah si?-dissi piano facendola sedere sul banco-e quando ci siamo messi insieme?-domandai io mentre le baciano il collo.

mi allontanai da lei che aveva uno sguardo sconvolto. prima di uscire le dissi che quella sera doveva venire da me e poi chiusi la porta alle mie spalle.

Claudia.

Harry mi aveva tratta male ma a me non importava. esco dall'altro alzandomi leggermente la gonna,scesi di sotto e decisi di andare a parlare con il fidanzato della Huning. voglio levarle tutto e tutti. mentre uscito vado a sbattere contro una ragazza. era poco più bassa di me,robusta e dai capelli ricci. Emanuela! mi diverto a prenderla in giro perché sono gelosa..lo devo ammettere. anche se è un poco in carne è davvero bellissima. Dio vorrei essere lei,simpatica,divertente e bellissima cosa vuoi di più dalla vita?la guardai e risi. non volevo perdere tempo con lei così andai verso l'uscita da Kate. era al solito posto,più avanti della fermata del bus, arrivata lì attaccai bottone con quel misterioso e affascinante ragazzo ma lui m'ignoro dicendomi in fine,in modi sgarbati, di andare via.  me ne andai più infuriata che mai. che stronzo!

Liam.

ero coricato nei materassi della palestra quando vidi Harry correre giù per le scale infuriato come una bestia. non smette di sbraitare come un pazzo,leccarsi le labbra e toccarsi i capelli. mi stava dando fastidio. chiusi il libro che stavo leggendo,il conte di Montecristo,e mi siedo invitandolo a sedersi accanto a me. fa come dico e di butta a peso morto facendomi saltare pure a me.

-Kate  ha baciato uno-disse irritato.

-e allora?-dissi io non trovando il motivo della sua rabbia.

-e allora che Liam?-disse alzandosi.

-lascia vivere! ha quasi diciannove anni deve farsi una vita!-dissi esasperato io.

-si ma no davanti ai miei occhi!-urlò con la gola chiusa e gli occhi lucidi.

-l'hai lasciata tu Harry..-dissi mettendogli una mano nella spalla.

-sono stato un coglione-disse con un filo di voce.

si asciuga gli occhi e poi mi diede un pugno nella spalla. cominciammo a picchiarci in modo giocoso fino al suono della campana. saliamo le scale quando..

Kate.

ero in classe a scherzare con Manu,Ele, Maria, Simona e Sara quando...

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Kate Huning.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora