capitolo 27.

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capitolo 27.

-merda ci sono i ragazzi!-esclamai.

-e allora?-domandò Harry non capendo.

-non possono vederci insieme-dissi muovendo le mani.

-perché? -domanda nuovamente confuso.

-se Maria ci vede insieme prima uccide te e poi me!-spiego.

lui sbuffa e si scompiglia i capelli bagnati. rimasi incantata a guardarlo. penso di morire. non potevo più resistere! gli prendo il viso e lo bacio con violenza. non mi stancherò mai di questo ragazzo. giocai con i suoi capelli bagnati ma lo stesso ricci quando sento Maria chiamarmi. salto in aria,esclamo un imprecazione e spingo Harry nella vasca da bagno. lui cade e fa un gridolino di dolore. Maria bussa nella porta del bagno e io incomincio a saltellare per l'ansia di venire scoperta. Maria comincia a chiedermi se è tutto ok e se Harry è con me.

-No!-urlo velocemente.

-no che stai male o no che non c'è Harry?-chiede spiegazioni.

-Sto bene e... Harry non è con me ovvio-dico agitata.

-Kate?-mi richiama lei.

-non nascondo Harry in bagno!-urlo.

-ok ho capito!-ricambia il tono.

Harry alza le mani in aria e comincia a ridere. lo faccio uscire dalla vasca quasi cadendo all'indietro per farlo uscire. gli dico che fino a quando non parlo con Maria di noi dobbiamo continuare ad odiarci e lui annuisce scocciato di questa cosa. mi assicuro che non c'è nessuno in giro e lo faccio correre in camera sua. mi asciugo i capelli,faccio il letto e scendo di sotto  giusto giusto insieme al mio ragazzo. prima di mettere un piede nel gradino lui mi tira a se mi sbatte al muro e mi bacia. ma rimaniamo poco cosi perché la mia paura di essere beccati sovrasta ogni mia emozione e lo spingo via. Harry durante le scale mi faceva il solletico e trattenere le risate mi era quando impossibile. entrai in cucina e mi andai a sedere sul tavolo mentre Harry si siede sulla sedia lontano da me. comincio a dondolare i piedi e dopo pochi attimi mi alzo andando a prendere una sigaretta. me la prendo nella tasca del giubbotto di Zayn,senza che lui sa niente,che era appeso nell'ingresso vicino la porta..mentre  sto per accedermi la sigaretta Niall entra e comincia a baciare la sua ragazza. io ed Harry ci guardiamo per un attimo prima di essere richiamati dal biondo.

-allora Kate ed Harry-fa una pausa sedendosi sulla sedia con il petto rivolto verso la spalliera-dove eravate forse insieme?-domanda una volta comodo.

-signorino Horan mi sa che lei si è. visto troppi film poliziesci -lo prendo in giro buttando la sigaretta finita ed entrando.

-beh..Harry non era in camera sua e tu eri nervosa dentro il bagno.-osserva.

-non sapevo se mi erano venute le mestruazioni caro impiccione -commento dandogli uno schiaffo dietro la testa.

-Allora Harry dov'era se non con te?-domanda guardandomi.

-i cazzi tuoi no Niall?-domanda scherzando Maria.

-a comprare il pane.--sul tetto-diciamo insieme io ed Harry.

-come?-ridacchia Maria.

-sul tetto--a comprare il pane-ripetiamo questa volta scambiandoci le frasi. ci guardiamo.

-uno alla volta!-ci rimprovera Ele entrando mano nella mano con Zayn.

-parlo io!-urlo-era andato a comprare il pane poi però e tornato ed è andato sul tetto ma io non lo sapevo perché ero nella doccia ecco perché di tutta questa confusione- spiego.

Niall non sembrava convinto ma non disse niente. mi girai per vedere il moro che era appena entrato e lo vedo contare le sigarette perplesso. me ne vado prima che mi scopre!,penso e così faccio. ero seduta nel divano appoggiata sulla spalla di Maria che ci guardavamo Frozen. per tutto il tempo io e lei abbiamo Cattaneo e recitato le battute. io facevo Elsa e lei Anna. i ragazzi ci guardavano sconvolti. beh...non è normale che due ragazze di 19 anni l'unico sanno un cartone a memoria... si era fatto tardi e decidiamo di andare tutti a letto. erano tutti nelle proprie camere quando io esco dal bagno e mi ritrovo una figura gigante davanti. alzo gli occhi ed era Mike. che gli prende?mi guardava con un sorrisetto strano. stasera ha bevuto tanto. è ubriaco sicuramente. mi prende per il polso e mi trascina nella sua stanza. io non oppongono resistenza. ogni volta che si ubriaca diventa strano ma non farebbe del male a nessuno. entriamo in camera sua e..

Kate Huning.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora