capitolo 37.
-era tua sorella Kate-
a quella risposta mi cade il telefono dalle mani facendo un rumore davvero assordante. come ha potuto?Dio solo sa cosa posso farci a quella se la prendo o meglio se li prendo perchè lui c'è stato al suo malvagio gioco. riprendo il telefono e dopo aver salutato Maria,anche se lei non voleva. comincio ad urlare come una pazza fregandomene se in casa c’erano James e Ludovica dormivano. Ludovica era venuta poco dopo che io e James ci eravamo coricati. ma quella non poteva starsi con la sua ragazza?ma fa solo schifo!non può farsi il ragazzo di sua sorella è immorale,penso con rabbia. vado in cucina,predo un piatto che era posato sopra il tavolo e lo lancio al muro facendolo rompere in mille pezzi. mi piego su me stessa a terra e mi passo le mani fra i capelli mentre le lacrime rigano il mio volto. le mille domande che mi passavano per la testa furono interrotte dal rumore della porta che si apriva. mi asciugai il volto con una velocità davvero impressionante che perfino flash confronto a quel gesto era più lento e mi avvicinando gattonando verso il piatto rotto. mi tagliai più volte la mano ma solo dopo il quinto taglio mi fermo a fissare un pezzo di porcellana. rimasi a guardare il pezzo come se fosse la mia unica scelta per scappare dal dolore. una mano si appoggiò sulla mia spalla e sussultai un attimo per lo spavento. mi ero dimenticata che qualcuno era entrato in cucina. era Ludovica. la guardai sorridendo falsamente e tornai a raccogliere i pezzi. quanto volevo la mia migliore amica in quel momento non lo sa nessuno. strinsi involontariamente un pezzo di porcellana quando la ragazza bionda mi chiese se stavo bene.
-Kate lascia!-mi urlò vedendo il sangue uscire come un fiume dalla mia mano sinistra.
mollai la presa tornando alla vita reale e mi andai a sciacquare la mano ferita sotto l'acqua. Mi da fastidio quando mi chiedono come sto o che cos’ho. Il sangue non cessava così Ludovica andò a prendere una benda. Avevo lo sguardo fisso sul sangue che colava giù per la mia mano quando rientrò in stanza James. Gli sorrisi e poi ritornai a fissare il sangue che non era cessato. Le immagini di mia sorella con Harry continuavano ad apparire sulla mia mente,le lacrime scendevano lungo il mio volto nonostante io cercassi d’impedirgli di scendere. Girai il volto asciugando il volto asciugando le lacrime con rabbia sulle spalle. James inizialmente non si era accorto di niente ma appena vide tutto quel sangue nel lavandino sgranò gli occhi. Risi di gusto per la sua reazione poi appoggiai il mio capo sulla sua spalla,lui cinse le mie spalle con un braccio e mi baciò la fronte più volte. È la dolcezza questo ragazzo. Cominciò ad accarezzarmi i miei lunghi capelli ricci e ogni tanto mi faceva il solletico. Lui mi fa sorridere sempre. In quel momento ripenso a quando ero triste perché un ragazzo mi disse cose davvero brutte e lui cominciò a fare il cretino per farmi ridere. Ci riuscì. Ludovica entrò con fasce,acqua ossigenata,ago,filo e tante altre cose. Io la guardai scioccata,si sta preparando a fare un intervento o cosa? Mi ordina di farmi sedere sulla sedia minacciandomi con un ago e mi dice di parlare. Io ho paura degli aghi ecco perché da piccola quando mi dovevano fare il vaccino diedi un morso così forte a mio padre che gli ho fatto uscire sangue. Dopo aver spiegato tutto a James e a Ludovica mentre quest’ultima mi curava la mano. Nessuno dei due disse niente ma quando io sussurrai un”mi manca lei”entrambi alzarono la testa e chiesero un””chi?”in coro.-Maria-dico ridendo.
Andai a letto anche se erano già le sette del mattino e mi svegliai alle dieci. Quando scesi di sotto in casa non c’era nessuno o almeno..così credevo..
-finalmente!-mi urla-stavo venendo da te per buttarti un secchio d’acqua fredda-continua ridendo.
Ehi scusate se è piccolo ma non sapevo che scrivere ahahah comunque..per favore commentate e votate. Vi pregooooooo. Vi voglio un mondo di bene notteeeee!!!
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Kate Huning.
Fanfiction"siamo in coppia é vero ma non ti farò mai i compiti Styles."dissi acida al riccio di fronte a me. la storia di una ragazza sola che affronterà la vita con due amici accanto. Carter e Maria. affronterà molti ostacoli anche contro sua madre e sua so...