Kate Huning.

capitolo 38.

Capitolo 38.

-Dio santissimo Maria!-urlai saltandole al collo-che ci fai qui?-chiesi staccandomi dal suo orecchio.

-mi ha chiamato J..James?-disse titubante sul nome.

Cominciammo a parlare di tutto e ad un tratto mi parla di Harry. All’inizio divento un poco rigida,non volevo sapere le cose di quel demente. Ma quando mi spiegò tutto m’immobilizzai.

Harry pov.

Quando arrivai a Miami corsi in casa di Kate per vedere se era lì ma quando entrai rimasi scioccato. trovai degli uccelli morti sul tavolo della cucina mi avvicinai per vedere meglio e mi accorsi che erano solo uccelli di plastica che puzzavano di sangue ma no sangue fresco,mi avviai in salotto e leggo la scritta sul muro. Comincio a correre dagli altri che erano rimasti fuori e mi accorgo che ci sono Korial e Tristan ma di Kate neanche l’ombra.

-dov’è?!-urlo ai ragazzi.

-l’ha presa un ragazzo-dice tranquillamente Korial facendo spallucce e spingendomi per entrare.

-chi?-dico a denti stretti prendendole il polso.

-un ragazzo Styles.-ricambia il tono.

Si libera dalla mia presa e va via. Comincio ad urlare contro Tristan dicendogli che doveva proteggerla e lui faceva la stessa cosa rimproverandomi di non averla accompagnata io. Le lacrime scendevano sul volto delle ragazze e anche sul mio. Dio santo e se quel verme le fa del male?e se la uccide?e se la violenta?tante domande m’invadevano mentre passavo le mani fra i capelli ma fui bruscamente interrotto dalla voce squillante di Korial. Maria la fulminò con gli occhi e se non fosse per Niall che la teneva le saltava addosso per ucciderla. Korial le sbatte una lettera sul petto e le ordina di leggere,Maria non ci vide più e le tirò un pugno in faccia solo quando la ragazza che aveva subito un pugno da Maria cadde a terra mi accorsi che era in intimo e piena di sangue. La ignorai pienamente e guardai Maria che impallidì man mano che leggeva con gli occhi. Poi ci guarda e ricomincia a leggere ad alta voce.

-caro diario,non vedo l’ora che la falsa inizi.-prese un respiro-è da qualche giorno che mi sento con James anche se sto con Harry. Già Harry,lui è convinto che io lo voglio ma il mio obbiettivo e farlo soffrire. Io amo solo James e l’ho sempre amato. Fra qualche mese James prenderà mia sorella in ostaggio e allora io scapperò da Harry dopo la chiamata della ragazza. Cercherò di portare qualcuno con me in modo che la falsa sembrerà più vera possibile. Finalmente starà per sempre con il mio piccolo James. Ora vado a letto. A domani-

Indietreggiai di qualche passo. Non può essere vero. Kate non lo farebbe mai. Guardai Korial che aveva messo un fazzoletto bagnato sulla guancia che era stata colpita e la notai leccarsi le labbra mentre mi guardava dall’alto in basso. Santo cielo ma che ha pure questa?,pensai. Passarono due mesi e io continuavo a girare e rigirare i posti in cui era stata Kate ma nessuna traccia mi portava al rapitore. Ogni giorno mi domando dove ha trovato quella pagina di diario di Kate sua sorella ma ogni volta che glielo chiedo lei cambia discorso o mi prende a parole. In questi due mesi mi è stata davvero vicino devo ammetterlo. Eravamo tutti riuniti in casa di Kate e Korial,i loro genitori non c’erano e neanche la mia piccola..mi manca.. al pensiero dei nostri momenti una lacrima scende lungo il mio viso ma riesco a prenderla prima che qualcuno se ne accorge. Mi sorprendo di avere ancora lacrime nonostante il fatto che per tutta la notte piango come una fontana. Avevo lo sguardo perso su una tazza posata sopra il tavolo. I miei pensieri continuano ad andare su di lei. Ad un tratto sento la voce squillante di Korial mi risveglia dai miei pensieri e mi chiede di salire con lei. Io annuisco ancora immerso dai miei pensieri. Appena saliamo ed entriamo in camera sua comincia a baciarmi io la respingo più volte. L’unica ragazza che voglio baciare è Kate.  Ad un tratto la vidi andare verso i cassetti. Me ne fregai di quello che sta cercando ma quando mi sento un ago infilarsi sempre più in fondo sulla pelle mentre cercavo di aprire la porta capisco che forse era meglio se la guardavo. Sgranai gli occhi. Mi ha drogato?,mi domandai mentre cominciavo a vedere offuscato.

-beh ora so che per averti devo drogarti.-ammise lei riprendendo a baciarmi.

In pochi attimi mi ritrovai a fare sesso con lei. Non capivo niente. Non riuscivo a vedere bene e avevo una sensazione strana dentro me. Ad un tratto vidi la porta aprirsi e la figura di Kate spuntò. Buttai Korial da sopra di me e avvolgendomi qualcosa addosso e barcollando scendo di sotto. La chiamo e quando cerco di fermarla lei mi da un pugno sul naso. Cado a terra e la vedo andare via. Tutti cominciano a prendermi a parole ma io non capisco più niente e svengo.

Kate pov.

-Kate devi venire a Miami con me..Harry è in ospedale per overdose..rischia di morire-dice con un filo di voce.

Cominciai a tremare e a piangere come una pazza. Lui non può lasciarmi cazzo,penso. 

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ragazze ecco il capitolo lo posto ora perchè stasera non ci sono. spero vi sia piaciuto. a domani!!Commentate e votate per favore!!