Once upon a time || Fenji.

Forty.

-"Ben?"
-"Dimmi piccolo."
-"Voglio fare l'amore con te."
A quelle parole Benjamin smise di accarezzare l'addome del minore e sgranò gli occhi. L'ultima cosa che si aspettava di sentire da Federico era proprio quella. Il più piccolo era stato molto chiaro su ciò che potevano e non potevano fare e quello rientrava tra le cose che non dovevano assolutamente fare. Perché Federico aveva cambiato idea così all'improvviso?
Federico aveva notato la strana espressione del più grande e di certo non era la reazione che si aspettava. Poteva capire fosse stupito ma in quel momento gli sembrava quasi contrario. Non gli piaceva fisicamente?
-"Se tu non vuoi però non fa nulla..." Sussurrò Federico e cercò di spostarsi ma il corpo del moro su di lui glielo impediva.
Il moro, a quel punto, scosse vigorosamente la testa e prese un respiro profondo.
-"Federico se è uno scherzo non è divertente."
-"E perché mai dovrei scherzare?"
-"Sei stato molto chiaro sulle cose che potevamo e non potevamo fare." Disse il moro. "E hai sempre detto che dovevamo fermarci ai baci, non andare oltre." Aggiunse. "Perché hai cambiato idea così all'improvviso?" Gli chiese.
Il più piccolo, che aveva finalmente capito il motivo della reazione del moro, sorrise intenerito e gli accarezzò la guancia arrossata per i riscaldamenti con una mano.
-"Con te faccio tutto." Rispose. "Te l'ho già detto, no?"
Quella risposta, per quanto semplice e in parte anche scontata ma estremamente loro, fece sorridere Benjamin.
-"Sei sicuro piccolino?" Gli chiese e si abbassò a baciargli la fronte.
Il biondo annuì e gli accarezzò le spalle.
-"Sicurissimo." Rispose con assoluta certezza. "E tu?"
-"Non c'è cosa che io voglia di più." Disse il più grande e fece unire le loro labbra.

Nella stanza riecheggiavano solo lo schioccare dei baci dei due ragazzi, che si stringevano forte l'uno all'altro sul letto del moro mentre i loro vestiti pian piano svanivano. La maglia e il pantalone di Benjamin erano già scivolati sul pavimento mentre Federico aveva tolto solo il maglione.
-"Hai un buon profumo." Sussurrò Federico mentre lasciava qualche bacio sul collo del moro.
Il moro sorrise e gli prese il viso tra le mani.
-"Non hai idea di quanto tu mi stia rendendo felice, Federico." Disse. "Non ricordo di essere mai stato tanto felice in vita mia." Aggiunse.
Il più piccolo gli diede un bacio a stampo e gli strinse i fianchi.
-"Anch'io sono felice, Ben." Rispose.
Benjamin si abbassò a baciargli il collo mentre le sue mani scivolano sul bordo del pantalone del più piccolo.
-"Posso?" Gli chiese tra un bacio e un altro.
-"Devi."

Tra un bacio e una carezza i due giovani si ritrovarono nudi, l'uno sull'altro, in quel letto che gridava in nome di quell'amore che ancora non erano consapevoli di provare.
Benjamin, che si reggeva sui gomiti per non pesare su Federico, guardava come incantato il ragazzo nudo sotto di lui. Era certo che in qualsiasi parte del mondo non esistesse un'altra persona Bella quanto o più di Federico e non si riferiva solo al lato estetico. In quel momento, mentre Federico era nudo sotto di lui e lo guardava con i suoi grandi occhioni azzurri, riusciva a vedere ogni sua singola sfumatura, ogni sua singola caratteristica e sentiva di amare ognuna di queste.
Le guance di Federico, sotto lo sguardo di Benjamin fisso su di lui, diventarono di una sfumatura intensa di rosso per l'imbarazzo e cercò di coprirsi in qualche modo.
-"No." Disse Benjamin e gli fermò le mani. "Non coprirti." Aggiunse. "Non quando sei con me."
Il biondo abbassò lo sguardo imbarazzato.
-"Mi vergogno a stare nudo e tu mi fissi." Borbottò il ragazzo in modo abbastanza buffo.
Il più grande ridacchiò e gli lasciò le mani.
-"È impossibile non fissarti." Rispose. "Sei assolutamente perfetto e io sono incantato da cotanta bellezza." Disse. "E non mi riferisco solo a quella esteriore."
Federico ridacchiò e sistemò le gambe sul bacino del più grande.
-"Adulatore."
Il moro sorrise e con un dito percorse il petto, la pancia e l'interno coscia del minore per poi arrivare ai suoi glutei facendolo sobbalzare.
-"Sei pronto, piccolo?" Gli chiese il moro con sincera preoccupazione e dolcezza.
Il più piccolo annuì.
-"Non è la mia prima volta, Ben." Rispose. "Non serve che tu sia così tanto attento."
-"È la tua prima volta con me però." Replicò Benjamin. "E meriti tutte le attenzioni di questo mondo."

Non appena Benjamin si fece spazio nel corpo del minore entrambi non poterono fare a meno di lasciarsi andare ad un sonoro gemito. Dopo tanto tempo, finalmente, potevano viversi senza più barriere. Potevano donarsi l'uno all'altro senza freni.
Dopo soli pochi minuti la stanza si riempì di gemiti e dolci parole, Federico continuava a chiedere di più al moro e inarcava la schiena per creare un maggiore contatto tra di loro. Benjamin, dal suo punto di vista, pensava che avrebbe passato volentieri tutta la vita in quella situazione. Il corpo caldo di Federico lo circondava e la voce di questo mentre gemeva il suo nome lo mandava fuori di testa. Continuava a spingersi nel suo corpo, assecondando le richieste del più piccolo, e pensava che se il paradiso esistesse davvero. Doveva essere quello.

-"Sei stanco?" Chiese Benjamin sottovoce data la tarda ora, nonostante fossero soli in casa, al ragazzo che se ne stava accoccolato sul suo petto nudo.
Il biondo mugolò qualcosa sottovoce e strinse il corpo di Benjamin.
-"Un po'." Rispose. "Ma sono felice. Tanto felice." Aggiunse e sorrise stanco al ragazzo.
Il più grande gli accarezzò la schiena e gli baciò la fronte.
-"Anch'io piccolino." Replicò. "Senza ombra di dubbio questo è il giorno più felice della mia vita."
Federico, a fatica, si sistemò meglio sul corpo del moro e inclinò la testa da un lato.
-"È stato bellissimo." Sussurrò. "Nessuno mi ha mai dedicato tante attenzioni come hai fatto tu."
Il moro gli circondò la vita con le braccia e gli diede un bacio a stampo.
-"Come ti ho già detto, meriti tutte le attenzioni di questo mondo." Rispose. "Adesso dormi piccolino, sei stanco, parleremo domani."
-"Tu resti qui, vero?"
-"Io non vado da nessuna parte senza di te."

Quella notte Federico si addormentò con il sorriso stampato sul volto e non solo perché aveva fatto l'amore con Benjamin, ma anche perché lo aveva al suo fianco e non lo avrebbe lasciato. Forse era egoistico da parte sua volerlo tutto per lui ma sentiva di averne bisogno.
Il sole era ormai alto nel cielo quando Federico, a fatica ma felice, aprì gli occhi e tastò il letto accanto a lui alla ricerca del corpo caldo di Benjamin. Non c'era nessuno però. In un momento Federico spalancò gli occhi e scattò a sedere al centro del letto, prima però che potesse pensare a qualche scenario disastroso la porta della camera si aprì ed entrò Benjamin, a petto nudo, con un carrellino pieno di pietanza.
-"Ehi piccolo, buongiorno." Sorrise il maggiore e chiuse la porta alle sue spalle. "Speravo non ti fossi ancora svegliato." Aggiunse e avvicinò il carrellino al letto.
Federico, alla vista del moro, tirò un sospiro di sollievo.
-"Buongiorno." Borbottò. "Dov'eri?"
-"A prepararti la colazione, volevo farti una sorpresa." Rispose e si sedette sul letto accanto a lui. "Buongiorno piccolo." Gli ripeté e lo baciò.
Decisamente, per Federico, era diventato un buongiorno.
-"Questo sì che è un buongiorno." Ridacchiò Federico e poggiò la testa sulla spalla del maggiore.
-"Come stai?" Gli chiese il moro e gli circondò le spalle con un braccio.
-"Mai stato meglio." Sorrise il più piccolo. "E devo anche dirti una cosa."
-"Cosa?"
-"Ieri mi hai detto una cosa ma io non ti ho risposto. Non come avrei dovuto."
-"A che cosa ti riferisci piccolo?" Gli chiese Benjamin e gli baciò la tempia.
Federico prese un respiro profondo e si mise a cavalcioni sul corpo del moro, scoprendo così il suo corpo nudo.
-"Anch'io mi sto innamorando di te, Benjamin."

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Ehi, buona Pasqua a tutti voi🎈
Grazie e ancora grazie per le più di ventitré mila visualizzazioni, grazie per il sostegno che mi mostrate quotidianamente. Grazie ♥️
Benjamin e Federico hanno ormai superato il limite che il minore non voleva superare e si sono confessati ciò che entrambi provano l'uno per l'altro. Che cosa succederà? E che cosa faranno al ritorno di Edward?
Se volete entrare nel gruppo whatsapp non dovete fare altro che mandarmi un messaggio con il vostro nome e numero, vi aggiungerò subito.
Vi ricordo che questa storia è social, quindi potrete seguire i protagonisti sui vari social ed interagire con loro. Per ora l'unico ad averne è Benjamin, il suo nick Instagram è @bvenjaminm, anche il suo nick Twitter è @bvenjaninm. Se vi va seguitelo!
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Baci, Michi💕