Sento il mare dentro a una conchiglia 🐚

70.

Anni prima
Questa mattina il mio braccio non lo sentivo proprio. Elodie era sopra di me e contava poco il fatto che il braccio fosse addormentata. Ho passato una buona mezz'ora a guardarla dormire. Adesso siamo in studio che stiamo provando i testi per la semifinale. Mi sto facendo sotto. Manca solo un passo. Uno piccolo è arriva la finale. Il disco è pronto e presto sarà disponibile. Non vedo l'ora. Ho sudato. Ho pianto. Sono entrato in crisi. Volevo sparire. Volevo quasi scappare da dove ero. Non so nemmeno in che modo ci sono riuscito fuori. Ma in ogni caso sono qua. Sono pronto.
Emma guarda Elo soddisfatta. Le da una pacca sulla spalla e mi raggiunge. Gabriele è pronto per i quadri così si siede vicino a me. Mi bacia sulla guancia.
«tutto bene?» le chiedo accarezzandole i capelli.
«si. Tu?»
«pure io. Sono più tranquillo»
«sono contenta»
«quanto avrei bisogno di una serata solo noi due lontano dalle telecamere» confesso. Mi guarda. I suoi occhi parlano da soli. Lo vuole pure lei. Ma non possiamo. Siamo chiusi qua dentro. È fuori non avremmo neanche il tempo. Dopo la finale avremmo tante date degli instore.
«Le, appena avremmo tempo lo faremo. Usciti di qui dobbiamo tenerci stretti. »
«ho paura!» affermò. Non posso nasconderlo. Non posso fare a meno di pensare, che fuori qua potremmo non farcela, che potremmo distruggere tutto. Mi prende la mano.
«un giorno ho promesso a una persona che mi sarei presa cura di te. Io ci proverò. Farò tutto ciò che potrò fare per farti sentire esattamente un pezzo della mia vita. » afferma. I suoi occhi sono dentro ai miei.
«a chi? » chiedo.
«non posso. Ho promesso a quella persona che non te lo avrei mai detto. Ma ho fatto queste due promesse. È io le promesse le mantengo. » respiro. Le bacio una guancia perché non voglio dare spettacolo. Ma in questo momento l'avrei baciata volentieri come facciamo noi.
«Ti amo»
«anch'io»
«la volete smettere di amoreggiare voi due? Mi sento sempre messo da parte weee!!» Gabri ci fa scoppiare a ridere. Lo abbracciamo. La famiglia Esposito. Tre amici. Tre persone che si sono volute bene. Si sono aiutate e ci sono sempre state l'una dall'altra. Noi tre. Il nostro trio. La vera amicizia.