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Siamo arrivati da poco a Pomigliano. Lele sta scaricando le valigie che in questi giorni avevamo dietro. Siamo rilassati e sereni. Gli lascio un bacio e suono il campanello. Poco dopo si apre ed entriamo insieme. Vediamo travolti dai nostri cuccioli all'entrata di casa. Cado sul pavimento ma non importa. Michele mi stringe fortissimo. Sophia è attaccata al mio braccio.
«amori » dico soltanto. Non riesco a specificare parola. Mi mancano a dire il vero. Non saprei che dire. Il fatto di essere travolta così mi fa pensare a quanto sia mancata a loro. Quanto ancora abbiano bisogno di me. Sophia di stacca e si butta su suo padre. Michele continua a stringermi.
«ti sono mancata così tanto?» chiedo.
«tanto tanto mamma»
«amore mio»
«non andate più via mamma»
«amore ma non siamo andati via. Eravamo a pochi passi da voi»
« è perché non eravate qui. Con i nonni come sempre»
«michi, a volte i grandi hanno bisogno di stare un po' da soli senza i propri figli. Con questo non ti sto dicendo che non vi vogliamo bene. »
«ce ne volete?»
«piu di quanto immagini campione!» risponde Lele. Aiutandomi e salvandomi dal interrogatorio.
«adesso state qua?»
«adesso stiamo con voi Michi. Adesso torniamo a casa»
«a casa nostra?» chiede Sophia battendo le mani.
«si patatina a casa nostra.»
«shiiiii»
«mamma» guardo mio figlio. Mi alzo e poi lo prendo in braccio. Vedo Linda arrivare e mi sorride. «almeno oggi restiamo qui dalla nonna?»
«certo amore. Partiamo domani. »
«hai sentito Sophia, possiamo preparare le lasagne con la nonna»
«yeaaaaa!» rido. Li mettiamo in terra. E salutiamo Linda.
«grazie di tutto»
«non dirlo neanche per scherzo elodie. Sono i miei nipoti. Sono stati bravi. Non ti devi preoccupare di niente» l'abbraccio.
«beh inizio a sentirmi messo da parte però!!» esclama Lele facendo ridere sua madre. Che subito dopo lo abbraccia.
«grazie mamma. È non solo per i bambini» poche parole e Linda si scioglie.
La vera essenza della famiglia. ❤️

A volte non hai il tempo di accorgertene, le cose cambiano in pochi secondi. Tutto cambia. Sei vivo. Sei morto. E il mondo va avanti. Siamo sottili come fogli di carta.”

 Charles Bukowski

Anni prima...
«Lele scendi, sei davanti alla commissione» il mio cuore accelera a queste parole di Maria. Scendo le scale. Ogni gradino mi sembra quasi di non finirlo. Mi metto al centro. Bum. Bum. bum. Sto morendo.
«partiamo dalla commissione di ballo ok?» annuisco. Maria li chiama uno per uno. Ed ogni Si il mio cuore perde un sacco di battiti.
«lele se la commissione di canto dice si tutta per intero tu sei al serale»
Mani dietro la schiena. L'ansia. Guardo ognuno di loro. Sto per morire qua. Respiro profondamente. Maria inizia a chiamarli. I professori iniziano dire... Si...si...sii..si.. resta Rudy. Mi guarda. Sta zitto alcuni secondi e poi. SI. LA SCRITTA IN VERDE DAVANTI A ME. SEI AL SERALE. CAZZO! Sono al serale. Oddio non ci credo. Prendo la maglietta verde. Mi rimandano a posto. Guardo Elo. Ha gli occhi lucidi. Mi avvicino cercando di non farmi notare.
«Ti amo» mi dice. I microfoni sono spenti nessuno sente nulla solo io. È chiara poverina che sta nel mezzo. Sorrido. Mi sistemo di nuovo.
Siamo già usciti allo scoperto è stata difficile prendere quella decisione di condividere Delle nostre emozioni agli altri. Ma non era neanche giusto esprimerle. Quindi abbiamo pubblicato tre foto con la frase “#costruire”
È un termine che mi caratterizza parecchio. Nella vita non faccio altro che costruire. Costruire una canzone. Costruire dei rapporti. Adesso farà parte anche di noi, di lei, costruire il nostro amore. Il nostro rapporto. Ogni giorno che passa. Non ci nascondiamo più. Ed è bello vivere alla luce del sole. Mi richiamano Emma ed Elisa. Mi fanno cantare qualche pezzo. Anche jax e nek chiedono di ascoltare qualcosa.
Entrambi mi vogliono. Entrambi vogliono lavorare con me. Ma io già ho preso una decisione. Io già so. Finisce la canzoncina e seguo i bianchi. Abbraccio Gabri che è già lì che mi aspettava. Saluto le due. Sono pronto per questa nuova avventura. Adesso tocca a te amore mio. Ti aspetto. Sarai qui. Vicino a me ne sono sicuro.

Sento il mare dentro a una conchiglia 🐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora